Ecco l’intervista a Milena Bertolini alla vigilia di Alba-Brescia. dopo la pausa natalizia
Come avete lavorato durante il periodo festivo?
«Abbiamo lavorato bene, il primo allenamento lo abbiamo fatto sulla neve lavorando sulla forza, poi però essendo il campo quasi impraticabile ci siamo spostate al coperto, dove abbiamo affrontato le sedute su un campo da calcetto che ci ha concesso di lavorare bene sulla forza, potenza aerobica, velocità ed anche sulle situazioni di gioco. Siamo tornate poi sul nostro terreno di Villaggio Sereno e abbiamo continuato a lavorare sulla forza e sulla potenza aerobica, il campo però era talmente pesante che le ragazze ne risentiranno un pò contro l’Alba. Ieri infatti abbiamo fatto scarico, rapidità e schemi d’attacco».
Contro l’Alba farai qualche esperimento?
«No non faremo esperimenti, avremo la nostra impostazione di base, giocherà chi sta bene. Qualche ragazza ha qualche acciacchino ma saremo sempre sulla “stessa lunghezza d’onda”. Chiaro che in base alle interpreti il modulo potrà avere delle varianti».
Le ragazze le hai trovate bene?
«Dopo il riposo le ho viste molto cariche, prima di Natale erano molto stanche di testa. Le ho viste anche concentrate, un pò come lo sono sempre, poi è chiaro che ci sono dei momenti in cui sei più stanca perchè hai un dispendio di energie mentali maggiore, vedi per esempio la partita con il Mozzanica… si sapeva che, se avessimo perso, la situazione del nostro campionato sarebbe stata diversa e quindi si è andato ad aggiungere un grande stress psicologico».
A proposito di Mozzanica, sei stata contenta della gara?
«Si si, io penso che le ragazze siano state bravissime, ho rivisto quello spirito di gruppo e quel giocare insieme che in certi momenti quest’anno avevamo perso. A Mozzanica la carta vincente è stata quella. Bisogna ripartire da li».
Avete anche concesso pochissimo a quella che resta comunque una grande squadra con ottimi interpreti offensivi…
«Finita la partita Karlsson mi si è avvicinata e mi ha detto: “Finalmente una partita in cui non prendiamo gol” (ride nrd). Comunque a parte tutto sono stata sicuramente contenta di questo aspetto, perchè ci abbiamo lavorato tanto. Secondo me non abbiamo preso gol perchè tutta la squadra ha fatto bene in fase difensiva, non è mai colpa solo del reparto arretrato quando si subiscono gol. Se c’è il giusto spirito di gruppo, come dicevamo prima, si può fare bene anche li».
Ufficio Stampa