SESTO FIORENTINO – Il calcio toscano nuovamente nell’occhio del ciclone per un brutto episodio di violenza. Alla fine della partita dei Giovanissimi Elite tra Sestese e San Michele Cattolica Virtus, riporta iltirreno.gelocal.it, il dirigente accompagnatore della formazione di casa ha sferrato un pugno all’allenatore avversario, Andrea Gioli. Come riferisce Repubblica.it il tutto si è verificato nel corso di una piccola rissa scoppiata tra i giovani giocatori in mezzo al campo. Il tecnico ha perso i sensi ed è stato portato all’ospedale mentre sul posto sono giunti i carabinieri. La società ha subito allontanato il dirigente che lavorava anche nella segreteria della società e ha preso una posizione netta con il Presidente Filippo Giusti. Della vicenda, oltre alla giustizia sportiva, potrebbe occuparsi anche la giustizia ordinaria.
LE PAROLE DI GIUSTI Giusti in una nota apparsa sul sito ufficiale della Sestese ha affermato: «A titolo personale e a nome della Sestese Calcio esprimo piena solidarietà al tecnico Andrea Gioli e alla società San Michele Cattolica Virtus. Stigmatizzo in modo netto l’accaduto che mi ferisce e addolora, non avendo mai vissuto niente di simile in venti anni di presidenza. Ci scusiamo con Andrea, con la società Cattolica Virtus, con i ragazzi, le loro famiglie e con tutti quanti erano presenti al campo sportivo». Il numero 1 del club ha poi aggiunto: «Restiamo a disposizione fornendo la massima collaborazione per l’accertamento dei fatti e ci assumeremo tutte le responsabilità che da essi deriveranno, perché simili episodi esulano del tutto dalla nostra cultura sportiva, improntata a quella sana rivalità agonistica che si ferma alla competizione sul rettangolo di gioco. Da parte nostra abbiamo già provveduto ad allontanare il responsabile e rinnoviamo a tutti le nostre scuse e l’offerta di una piena collaborazione per riparare a questo bruttissimo episodio. Già da ora, in occasione dell’incontro per la categoria Giovanissimi B, invitiamo la società Cattolica Virts sabato prossimo per un terzo tempo all’insegna dell’amicizia e della riconciliazione».