TREVISO – Gli XI di Marca chiamano. I campioni rispondono. Sarà ancora una parata di stelle, alla Treviso Marathon 1.2, in sella alle Hugbike, le “biciclette degli abbracci”. E si sa, quando il presidente Marco Varisco chiama a raccolta i suoi amici, loro rispondono. Sempre e con entusiasmo. A condurre le speciali biciclette, che portano la firma della Cooperativa sociale “Opera della Marca”, soggetto nato dalla collaborazione tra Banca della Marca, Cooperativa Il Girasole e Fondazione Oltre il Labirinto Onlus (diretta da Mario Paganessi), ci sarà Igor Cassina. Ormai trevigiano d’adozione (è fidanzato con la bella Valentina), il ginnasta, oro olimpico alla sbarra ad Atene 2004 (a cui si aggiungono diverse medaglie mondiali e un elemento che dal 2002 porta il nome di “movimento Cassina”), in realtà torna a Treviso, dopo la felice incursione, a sorpresa, all’Expo Run lo scorso anno. Alla Treviso Marathon 1.1 ha fatto anche il tifo per la sorella Mara che insieme a due amiche ha partecipato alla Staffetta 3×14 di Carnevale. «Sono molto contento della partecipazione di Igor – commenta il presidente degli XI di Marca, Marco Varisco – quando uno sportivo come lui, che ha un così importante posto nella storia sportiva italiana, sposa un progetto come il nostro, quello di aiutare bambini e ragazzi autistici, non posso che essere felice. Ancora una volta dimostra che oltre ad essere un grande campione sul campo ha anche un grande cuore».
PAOLO VAZZOLER Oltre al lombardo, in sella alle Hugbike ci sarà anche un trevigiano doc, Paolo Vazzoler. Il presidente di Treviso Basket, grazie al quale continua la fortunata saga della pallacanestro trevigiana, non è voluto mancare ad un appuntamento importante che coniuga sport e solidarietà. «Non appena gli ho telefonato per proporgli questa avventura, sicuramente diversa da quelle che vive nei palazzetti, Paolo ha risposto sì, senza indugi – continua Varisco – la sua presenza è importante, perché dimostra l’attaccamento al territorio e alle iniziative di solidarietà di uno dei suoi rappresentanti più seguiti e apprezzati. Il mio invito va a Treviso città, perché partecipi numerosa, per applaudire questi ragazzi autistici e non solo, visto che quest’anno faremo vivere l’emozione di una maratona non solo a questi ragazzi ma anche ad altri che hanno altri tipi di disabilità. È importante far sentire loro il calore e noi, che siamo più fortunati, dobbiamo fare qualcosa per gli altri».
SILVIA MARANGONI Il gruppo di Hugbike (una ventina) domenica 1° marzo aprirà la Treviso Marathon 1.2 prendendo il via da Conegliano (zona San Pio X) alle 9.45. In sella tornerà anche Silvia Marangoni, la pluricampionessa mondiale di pattinaggio artistico, specialità inline, che già lo scorso anno aveva vissuto questa speciale avventura. Quest’anno per lei, alla maratona trevigiana un doppio impegno: è infatti anche testimonial di “Una Gara nella Gara” organizzata da Volontarinsieme-CSV Treviso che premia i volontari-podisti sommando il tempo della maratona con le ore di volontariato svolte nei mesi di gennaio e febbraio. Al femminile, pedalerà sui 42,195 km anche Mara Dal Borgo, già campionessa italiana e poi vicecampionessa europea tra i master nel ciclocross, e attualmente campionessa mondiale di sliderking. Insomma, l’edizione 2015 della Treviso Marathon promette emozioni non solo cronometriche. E tanti, tanti applausi al traguardo di viale Burchiellati, a Treviso.