MILANO – Il calcio italiano è in netto declino, anche a livello del settore giovanile. La conferma è arrivata da una ricerca condotta dal CIES, l’Osservatorio Internazionale sul Calcio, sui settori giovanili delle squadre dei 31 principali campionati europei. Dall’indagine è scaturita una classifica dei 100 club che hanno formato il maggior numero di calciatori (rimasti per almeno 3 stagioni tra i 15 e i 21 anni in una squadra). Lo riporta il sito ufficiale del CIES. Ebbene, la prima italiana della graduatoria è l’Inter, al 77esimo posto, lontanissima dalla vetta. Un’altra formazione nerazzurra, l’Atalanta, è all’89esimo posto. Non figurano invece Milan, Juve e Roma, che pure si sta muovendo molto soprattutto con le academy americane.
LA CLASSIFICA A guidare la classifica è l’Ajax. I Lancieri hanno formato 77 giocatori impiegati dalle 468 squadre dei 31 campionati inclusi nell’analisi. Alle spalle degli olandesi Partizan Belgrado e Barcellona. Seguono nelle altre posizioni la Dinamo Zagabria (4°), lo Shaktar (5°), l’Hadjuk Spalato (6°), il Real Madrid (7°), lo Sporting Lisbona (8°), il Crvena Zvezda (9°) e lo Sparta Praga (10°). La Francia è la nazione più rappresentata con 15 club, davanti a Spagna e Paesi Bassi. Sono al contrario assenti squadre turche, cipriote, romene e norvegesi.