MILANO – Saranno Enotria e Accademia Inter a contendersi il trofeo Bracco Cup Annovazzi manifestazione calcistica, organizzata dall’associazione sportiva dell’Enotria che si svolge nel suo centro sportivo di via Cazzaniga a Milano. Le due squadre approdano così in finale che si disputerà il 16 aprile 2015 alle 19e45. I primi sono così ad un passo dalla gloria dopo aver battuto in quest’ultimo turno l’Ausonia che a sua volta conclude la sua cavalcata fenomenale dopo aver passato ben 4 turni sui 5 disputati (l’Enotria era alla prima gara, in quanto testa di serie), i secondi quelli dell’ Accademia, (anche la loro squadra testa di serie) hanno invece battuto l’Aldini. Enotria e Accademia Inter poi, da giovedì prossimo, 12 marzo, accederanno di diritto al primo turno del tabellone professionisti la cui finale si giocherà sempre il 16 aprile ma alle ore 21.
Ecco il programma , il 12 marzo: alle 20 Enotria-Varese e alle 21.15 Accademia Inter-Novara
Di Seguito tabellini e commenti dell’ultimo turno
ALDINI 0
ACCADEMIA INTER 1
RETI: Pedroni (ACC) pt.
ALDINI: Bonvissuto, Liccardi, Pede, Colombo, Cecala, Todaro, Macciola, Albu, Tramontano, Geraci, Spalvieri. A Disp. Riccardi, Marquez,Vagai, Nava, Maiolino, Marinaci, Tota. All. Guerriero
ACC. INTER: Zini, Famiglietti, Dana, Carbone, Braga, Robbia, Mandracchia, Papa, Pedroni, Ferraro, Tosetti. A Disp: Scolfaro, Ferro, Ferrari, Bonfanti, Zimta, Il Forte, Ciceri. All. Orlandini.
ARBITRO: Sanfilippo (sezione AIA Milano)
ASSISTENTI: Di Stefano – Di Cataldo (sezione AIA Milano)
CRONACA La rete della vittoria è arrivata nel primo tempo grazie a Pedroni, che ha sfruttato al meglio una verticalizzazione, riuscendo a prendere il tempo giusto ai difensori avversi, mettendo la palla in rete scavalcando il portiere.
IL DOPO PARTITA
Guerriero (Tecnico Aldini): «Loro han trovato un gol su una nostra dormita dietro, poi mi pare che il nostro portiere abbia avuto da compiere zero parate , quindi… Poi sopratutto c’era un gol valido (non convalidato dall’arbitro ndr) che mi era sembrato molto regolare. Considerando che avevamo dentro due del 2001… avevamo parecchie defezioni. Ma va bene così».
Orlandini (Tecnico Acc. Inter) «La partita è stata molto equilibrata. L’Aldini è un ottima squadra, così come lo siamo noi e ciò lo si può vedere ogni domenica in campionato. Abbiamo sbloccato noi nel primo tempo ma abbiamo rischiato poco o nulla, abbiamo avuto un paio di palle buone nel secondo tempo per raddoppiare, pur non riuscendoci, ma abbiamo terminato sull’1-0. Adesso proseguiamo cercando di divertirci contro le squadre professionistiche e vedremo quello che riusciremo a fare e poi giocheremo la finale con l’Enotria per la fase dilettanti, una grandissima squadra».
AUSONIA 0
ENOTRIA 2
RETI: Al 17′ Corrarati (E) st, al 22′ Micucci (E) st
AUSONIA:. Roncelli, Barbarini, Paduano, De Paoli, Busetti, Arrobo, Cesari, Conte, Franza, Biagini, Bassi. A Disp. Spiniella, Accurso, Valmez, Stigliani, Lambertini, Cafagna, Stellari. All. Di Benedetto.
ENOTRIA: Minerva, Fanzone, Ferretti, Franchini, Bertelli, Alini, Logon, Corrarati, Morabito, Tchetchoua. Micucci. A Disp: Platto, Formigoni, Giovannini, Romano, Cefalì, Morrone, Tanfoglio. All. Vitaloni
ARBITRO: LA PIETRA (sezione AIA Milano)
ASSISTENTI: AMERUOSO – BERBERI (sezione AIA Milano)
CRONACA Dopo una un primo tempo senza reti, nel secondo, le squadre hanno cercato di agguantare il passaggio del turno. La formazione più lesta è stata l’Enotria andata a segno al 17′ della ripresa con Corrarati grazie ad un perfetto tiro dalla destra a incrociare sul palo più lontano. Pochi minuti più tardi è stato invece Micucci a trovare il raddoppio con un pregevole tiro da fuori area.
IL DOPO PARTITA
Di Benedetto (Tecnico Ausonia) «La partita è stata discretamente equilibrata sino al primo gol preso, poi non c’è stata più partita e ci siamo spenti. Probabilmente eravamo un po’ troppo tesi. Però il risultato è giusto. L’Enotria ha giocato meglio, molto più decisi di noi, più convinti direi. Faccio comunque i complimenti ai miei ragazzi, quattro turni superati, rappresentano un traguardo inizialmente impensabile».
Vitaloni (Tecnico Enotria) «Non abbiamo giocato male, ma a volte abbiamo la pretesa di arrivare in gol con due passaggi, a volte si può invece ragionare di più col pallone tra i piedi, magari sugli esterni così agireremmo le difese avversarie, sopratutto con squadre molto chiuse nelle retrove, in casa…».