MILANO – Enotria e Accademia, Inter inarrestabili! Dopo aver conquistato la finale del tabellone dilettanti del trofeo Bracco Cup Annovazzi manifestazione calcistica, organizzata dall’associazione sportiva dell’Enotria che si svolge nel suo centro sportivo di via Cazzaniga a Milano, approdano anche nel tabellone professionisti. Le due squadre infatti, come da regolamento, avendo raggiunto la possibilità di conquistare il titolo del primo tabellone hanno acquisito l’accesso anche alla fase Oro.
Tra le big, nello specifico, l’Enotria ha battuto il Varese per 1-0 e l’Accademia Inter il Novara per 5-4 ai calci di rigore. Tutto questo per un torneo che si concluderà il 16 aprile anche per la seconda fase quella dedicata appunto, alle professioniste e giovedì 19 marzo scatta invece il secondo turno proprio di questa fase che vedrà le due “cenerentole” ancora protagoniste (in questa data parte anche la competizione dedicata al calcio femminile). Ecco infatti cosa prevede il programma:
Enotria – Hellas Verona alle 20 e alle 21.15 Accademia Inter – Genoa
Alle 19 l’antipasto con il calcio rosa: Inter-Real Meda
Di Seguito tabellini e commenti dell’ultimo turno
ENOTRIA 1
VARESE 0
RETI: Corrarati st
ENOTRIA: Miverna, Fanzone (V.Cap.), Ferretti, Zingaro (Cap.), Bertelli, Alini, Logon, Corrarati, Morabito, Tchetchoua, Micucci . A Disp. Platto, Banci, Formigoni, Franchini, Romano, Cefali’, Tanfoglio . All. Vitaloni
VARESE: Riva E., Nicotra, Mauro, Klos, Zecchini (Cap.), Arcella, Scognamiglio, Silla, Ambrosetti, Barbera, Manfre’. A Disp: Riva M., Russo, D’aniello, Nicastri. Sofia, Nguer, Bellocco . All.Gennari .
ARBITRO: EL MESSIN MAGDY (sezione AIA Milano)
ASSISTENTI: ASSISTENZI LANDONI LUCA – BONOMO MASSIMILIANO (sezione AIA Milano)
CRONACA Gara tutto sommato equilibrata quasi sino allo scadere quando un sorprendente Corrarati, trova la via del gol, del successo e dell’automatico passaggio del turno per la sua Enotria. Logon sulla destra prende palla, si avvicina verso la porta, ma la sfera si allontana e il portiere per acciuffarla esce dai pali, quindi il rossoblù, riesce comunque a crossarla per Corrarati che ormai a porta vuota, facile deposita in rete. L’Enotria aveva colpito anche un palo nel primo tempo su un tiro di Ferretti.
IL DOPO PARTITA
Vitaloni (Tecnico Enotria): «Nel primo tempo tutto sommato, le occasioni migliore le abbiamo avute noi. Loro hanno invece avuto un’opportunità, su un errore del nostro portiere. Nel secondo tempo invece, noi siamo stati un po’ più ordinati ma entrambi potevamo andare a segno, ma abbiamo fatto gol portando a casa la partita. Bene la squadra dal punto di vista dell’agonismo ma ci sono ancora alcuni che dovrebbero di più partecipare al gioco collettivo. Poi l’importante è vedere piccoli miglioramenti. Dico questo infondo perché un allenatore deve sempre essere esigente. E’ evidente quindi che io non sono mai contento nemmeno quando si vince con una professionista, però lo scopo è di migliorarsi e i singoli in virtù del gioco di squadra».
Gennari (Tecnico Varese) «Prima di tutto devo fare i complimenti al campo, così è difficile trovarne. Sulla partita posso invece dire che per la prima parte abbiamo mantenuto noi il possesso palla, ma l’Enotria era comunque pericolosa nelle ripartenze e infatti ha avuto le sue occasioni».
ACC. INTER 5
NOVARA 4
RETI: (il risultato è frutto dei calci di rigori arrivati dopo lo 0-0 dei tempi regolamentari)
ACCADEMIA INTER:. Calabro, Famiglietti (CAP.), Gambazza, Carbone, Braga, Ferrari, Il Forte, Mandracchia, Ciceri, Zimta, Tosetti (V. CAP.). A Disp. Zini, Dana, Papa, Bonfanti, Pedroni, Menini, Ferraro . All. Orlandini .
NOVARA: Colnaghi, Negretti, Nicoletta, Vanzan, Di Giovanni (CAP.), Costa, Bruzzaniti, Alfarone, Perruna, Stoppa (V.CAP.), Santoro. A Disp: Baccin, Dambra, Ottina, Beretta, Margaroli, Manetti, Yeboah . All. Brambilla.
ARBITRO: LEUZZI (sezione AIA Milano)
ASSISTENTI: Lunghi – Fusarpoli (sezione AIA Milano)
IL DOPO PARTITA
Orlandini (Tecnico Acc. Inter) «E’ stato molto bello giocare contro il Novara, che fa i nazionali: squadra molto forte e ben allenata. Ci siamo difesi, per quello che potevamo fare e abbiamo cercato le ripartenze. Negli ultimi minuti abbiamo anche provato a vincere la partita, quando loro hanno avuto un calo. In quel frangente abbiamo avuto qualche occasione. Non abbiamo però mai rischiato molto, ma il loro dieci, Stoppa, è un giocatore pazzesco per la categoria. Poi i rigori sono una lotteria ed è andata bene a noi. E ora c’è il Genoa che è in testa nel girone dove il Novara è quarto. Insomma per tutti il prossimo turno sarà una grande vetrina».
Brambilla (Tecnico Novara) «I ragazzi mi son piaciuti. Abbiamo sempre giocato costruendo dalle retrovie. Purtroppo siamo mancati davanti dove abbiamo sprecato. Poi i rigori sono i rigori…».