TORINO – E’ partito il progetto “Amici per lo sport: fare, tifare, divertirsi, capire”, promosso dalla “Fondazione Giulio Onesti – Accademia Olimpica Nazionale Italiana”, in collaborazione con l’Ufficio Sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento affari regionali, autonomie e sport. L’iniziativa coinvolgerà centinaia di giovani, studenti e atleti, con l’obiettivo di promuovere i valori etici dello sport e diffondere una cultura sportiva che ripudi ogni forma di violenza e discriminazione.
I GIOVANI Il primo appuntamento si è tenuto il 20 marzo a Torino, capitale europea dello sport 2015, che ha ospitato un workshop interattivo con gli studenti al “Centro Incontri” del Palazzo Regione Piemonte, coinvolgendo giovani e rappresentanti del mondo dello sport su temi quali inclusione e disabilità, integrazione culturale, sport e periferie, a ridosso della “Giornata Mondiale per l’eliminazione delle discriminazioni razziali” del 21 marzo.
MULTIDISCIPLINE È stato inoltre presentato il concorso “Onesti per lo sport”, organizzato con il MIUR e il CONI e rivolto a tutti gli studenti delle scuole superiori. Tra gli interventi, quelli di Bebe Vio, campionessa mondiale di scherma paralimpica, Luis Di Giglio, capitano nazionale di cricket, Solomon Taiwo, vincitore del concorso nel 2014. Presenti inoltre le squadre di calcio giovanili di Juventus e Torino.
Luisa Del Giudice