RIMINI – E’ arrivata da Rimini una delle prime risposte alla proposta di legge presentata dal sottosegretario allo Sport Graziano Del Rio riguardante la possibilità di concedere la “cittadinanza sportiva” ai minori stranieri residenti e tesserati entro il compimento del decimo anno di età. Per il vicesindaco della città romagnola, Gloria Lisi, la proposta, di grande spessore sociale e civile, è in grado di incidere positivamente in ambiti ben più vasti di quello sportivo. Lo riferisce Rimini Today (http://www.riminitoday.it). La Lisi inoltre sostiene che il provvedimento valorizzerebbe lo sport come strumento di educazione informale e terreno di incontro ideale per relazionarsi partendo da regole uguali per tutti.
I NUMERI Il vicesindaco con delega alle politiche per l’integrazione chiarisce inoltre alcuni numeri. La proposta Del Rio potrebbe riguardare, in provincia di Rimini, un bacino potenziale di 7.127 cittadini immigrati compresi tra i 0 e i 17 anni. Si tratta del 19,5%, della popolazione straniera totale residente. Più nello specifico gli stranieri residenti nati in Italia sono 5.363 (14,7% degli stranieri totali). Un trend in crescita: nel 2013 sono state del 18% le nascite a Rimini di bimbi figli di immigrati, rispetto a quelli nati da coppie con cittadinanza italiana, mentre nel 2000 il dato era fermo al 4,2%.