VALDOBBIADENE – Una conferma e una novità per la Prosecco Cycling 2015. A poco meno di sette mesi dall’evento di Valdobbiadene, diventa ufficiale la scelta del percorso: anche nel 2015 si pedalerà, tutti insieme, sul tracciato di 97,2 chilometri, con dislivello di 1.350 metri, che tanto successo ha ottenuto l’anno scorso, quando la Prosecco Cycling, con oltre 1.900 classificati, si è ritagliata uno spazio nella “top ten” degli eventi italiani più partecipati. Prosecco Cycling non è una gara, è una passione che, pedalando tra le colline ricamate da vigneti, diventa un piacere condiviso. Condiviso e, da quest’anno, sempre più accessibile. La filosofia della Prosecco Cycling – pedaliamo senza fretta, guardandoci attorno e assaporando ogni momento di una domenica da ricordare – nel 2015 farà un altro passo in avanti: sarà infatti consentita anche la partecipazione delle bici elettriche. Una novità che allargherà il ventaglio dei partecipanti all’evento. Ed è anche molto apprezzata dagli operatori del comparto turistico trevigiano.
LE PAROLE DI ALESSANDRO MARTINI «Il fenomeno delle bici elettriche – commenta Alessandro Martini, direttore del Consorzio di Promozione Turistica Marca Treviso – è in crescita esponenziale in tutto il mondo e l’Italia, negli ultimi anni, si è collocata ai primissimi posti in Europa per le vendita di questo tipo di mezzi. E’ una nuova frontiera che la Prosecco Cycling fa bene ad esplorare. L’ideale per coniugare bicicletta e turismo, pensando non alla performance agonistica, ma a godersi una normale pedalata, in tutta sicurezza, in un contesto unico come quello delle colline del Prosecco e con un occhio di riguardo verso la sostenibilità ambientale, in piena sintonia con il prodotto turistico ‘Cycling in the Venice Garden’ di cui la Prosecco Cycling è una delle migliori espressioni». «Il progetto ‘Cycling in the Venice Garden’ – prosegue Martini – ha riscosso grandi risultati nella recente operazione di promozione negli USA, posta in essere da Marca Treviso grazie al sostegno del GAL dell’Altamarca e del Piano di Sviluppo Rurale del Veneto, e questa giustifica e spiega ampiamente il perché di un così grande successo a livello internazionale». La partecipazione alla Prosecco Cycling con bici a pedalata assistita prevede, ovviamente, l’esclusione dalla classifica, ma rappresenta un nuovo approccio al mondo della bicicletta, rivolto ad un mercato in forte e diffusa crescita. L’obiettivo è quello di coinvolgere un numero sempre più ampio, e soprattutto diversificato, di praticanti. A proposito di numeri, il lungo conto alla rovescia verso l’appuntamento del 4 ottobre è partito di slancio: le iscrizioni sono aperte dal 2 marzo e, in meno di tre settimane, hanno già raggiunto quota 470. La possibilità di iscriversi alla Prosecco Cycling, con quota agevolata e partenza in prima griglia, è dunque terminata. Ufficializzata anche la chiusura delle iscrizioni a quota duemila.
Ufficio stampa Prosecco Cycling