TERNI – A volte i genitori si trasformano in tifosi, quei tifosi al centro di spiacevoli episodi negli stadi. E’ il caso del padre di un bambino dell’Olympia Thyrus Terni. La squadra stava disputando una gara della categoria Allievi Regionali A2 Girone B contro il Todi quando B.M., queste le iniziali dell’uomo, ha scavalcato la recinzione ed è entrato in campo minacciando l’allenatore Traini (ex gloria rossoverde) e poi tentando anche di aggredirlo perché il figlio non giocava ed era in panchina. Lo riporta Umbria 24 (http://www.umbria24.it). Solo l’intervento di alcuni dirigenti e giocatori della squadra di Terni ha riportato la calma. L’arbitro nel frattempo ha sospeso la partita.
IL DASPO Per il genitore è arrivato il Daspo (divieto di accesso alle manifestazioni sportive). La Questura ha applicato la misura su segnalazione della Digos che ha approfondito la vicenda. Una misura necessaria in quanto l’uomo si è reso protagonista di una condotta violenta che ha compromesso lo svolgimento del match di calcio giovanile, offendendo i valori dello sport.