CAGLIARI – Pasqua lontano dalla famiglia per il marcozziano Johnny Oyebode che con la maglia della nazionale parteciperà al “2015 Belgium Junior & Cadet Open”. Il torneo internazionale si disputerà a Spa da oggi fino al 5 aprile. Johnny prenderà parte anche al torneo a squadre riservato ai Cadetti giocando con “Italia A” assieme a Gabriele Piciulin. In tutto la selezione tricolore è composta da dieci pongisti, di cui quattro femminucce.
IL TENNISTAVOLO NORBELLO RESISTE NELLA TT INTERCUP Pur senza giocare, il Tennistavolo Norbello si ritrova magicamente ammesso ai quarti di finale della Coppa Europea TT Intercup. Nell’ultimo turno avrebbe dovuto ospitare i tedeschi del Velbert ma, causa indisponibilità dei pongisti teutonici nel trovare alcuni giorni di ferie per organizzarsi la trasferta in Sardegna, la vittoria è stata assegnata a tavolino per 4:0. Qualche giorno fa gli organizzatori hanno diramato la griglia delle otto partecipanti al rush finale di una manifestazione che quest’anno ha coinvolto 53 formazioni provenienti da dodici nazioni europee. Il club giallo blu ospiterà gli austriaci del TT Sportklub Wien. Alla competizione sono “sopravvissute” anche altre due rappresentanti italiane: Verzuolo e Mugnano. Ancora da stabilire la data del match da disputare nell’impianto di via Azuni.
COPPA DELLE REGIONI: LA SARDEGNA SI ACCONTENTA DEL SETTIMO POSTO Atmosfere indimenticabili per i partecipanti alla trentacinquesima edizione della Coppa delle Regioni, disputata a Molfetta la scorsa settimana. Riservata agli under 14, la kermesse pongistica ha fatto registrare l’adesione di tutte le regioni italiane, con l’aggiunta della delegazione proveniente da San Marino. Durante le prolungate permanenza nel palazzetto dello sport e in albergo, i numerosi adolescenti presenti hanno avuto modo di fare nuove amicizie divertendosi. Il quartetto sardo guidato dal tecnico regionale Stefano Curcio ha terminato l’esperienza al settimo posto, dopo aver liquidato l’Umbria per 4 a 3 nella finalina. Ma è stata proprio la formazione del centro Italia a regalare il primo dispiacere al team isolano, battendolo con lo stesso risultato dopo che Marco Poma e compagni avevano liquidato il Molise, nella fase a gironi. Nel tabellone ad eliminazione diretta il clan sardo composto anche da Aurora Piras, Alice Mattana e Edoardo Loi ha superato la Lombardia e successivamente si è arreso prima alla Sicilia (che poi si è aggiudicata la competizione sconfiggendo per 4 a 3 il Piemonte in finale) e poi all’Emilia Romagna. Stefano Curcio è un po’ rammaricato perché durante il soggiorno pugliese è sorto un problema che ha condizionato l’andamento complessivo della competizione: “Edoardo Loi è stato male fisicamente – dice l’allenatore – e le partite decisive le abbiamo disputate senza il suo apporto. Tutto sommato il settimo posto va visto in chiave positiva. A parte la defezione di Edoardo, si poteva fare qualcosa di più, soprattutto nei singoli. Va considerato che anche Marco Poma era reduce da un infortunio ma a parte tutto ha comunque disputato un buon torneo”. La sconfitta nel girone contro l’Umbria ha fatto in modo che poi venisse affrontata la forte Sicilia: “Se avessimo chiuso il girone al comando si sarebbe potuto evitare il team vincitore e sperare in una medaglia”. Curcio analizza anche le prestazioni offerte dalle due ragazze della Muraverese: “Hanno disputato un discreto torneo, Aurora Piras ha perso 11/9 al quinto set contro l’emiliana Dela Cruz mostrando un bel tennistavolo, mentre Alice non ha giocato male, senza però esprimere il suo 100%”.. Dopo la descrizione della trasferta, Curcio traccia le considerazioni finali: “La classifica definitiva non è bugiarda perché, più o meno, meritavamo quella posizione. Forse, al massimo, si poteva arrivare al quinto posto. Agli atleti ho detto che quella di Molfetta è stata comunque una bella esperienza, da farne tesoro. Per il secondo anno consecutivo mi sono presentato a Molfetta con una formazione rimaneggiata, lo scorso anno senza Carlo Rossi, quest’anno senza Carlo Rossi e Johnny Oyebode. Spero che l’anno prossimo si possa fare molto meglio”.
IL WEEK END TORNEISTICO NORBELLESE PREMIA LAI, MUZZU, LISCI E DELIGIA Il boom di iscritti registrato ai primi di marzo nei quinta categoria non poteva ripetersi per tornei che potenzialmente esprimono dei numeri inferiori. Vero é che stavolta diversi pongisti, per svariati motivi, hanno disertato l’importante appuntamento di Norbello. Tennistavolo Guspini e Quattro Mori Cagliari sono state le società che hanno raccolto di più con due vittorie ciascuna (Riccardo Lisci, Francesco Lai e Silvia Deligia), mentre Il Cancello Alghero ha fatto del suo grazie al contributo del pongista macomerese Maurizio Muzzu.
SECONDA CATEGORIA: FRANCESCO LAI PREVALE SU MICHELE BUCCOLI Sabato sono stati protagonisti i seconda categoria: assenti i migliori ne è venuto fuori un torneo a sette che ha premiato il favorito Francesco Lai. Di seguito le sue riflessioni: “Il week end è iniziato benissimo già dal sabato, a partire dal viaggio per raggiungere la cittadina di Norbello in compagnia degli amici “saettini” Alberto Manos, Matteo Pala e delle simpaticissime Eleonora Trudu e Salvietta Deligia, con cui non ci si annoia mai. Insomma, metà dei partecipanti al torneo ha viaggiato nella stessa auto, e questa è la nota negativa della giornata, visto che il torneo assoluto presentava ai nastri di partenza solo 7 iscritti. Ne vengono fuori due gironi, in cui io riesco ad impormi per 3-0 contro Francesco Ara (Santa Tecla Nulvi) e Luca Paganelli (Muraverese), mentre nello scontro tra loro due è il giovane della muraverese che riesce a prevalere dopo una battaglia conclusasi al quinto set. Nell’altro girone Michele Buccoli (Muraverese) riesce a conquistare il primo posto seguito da Alberto Manos (La Saetta Quartu). In semifinale si assiste a quelli che potremmo definire due “derby”, uno vero tra i due compagni di squadra della muraverese e l’altro atipico tra me e Alberto. Nonostante la bravura del mio avversario nel centrare retine a ripetizione, dopo aver perso il primo set riesco ad aggiudicarmi i successivi tre e a vincere l’incontro, ma non senza difficoltà visto che tutti i parziali si sono conclusi col minino scarto di due punti. In finale incontro Michele Buccoli, con cui mi aspettavo di disputare una partita combattuta ma lui non è riuscito ad esprimersi al meglio delle sue possibilità e l’incontro si è concluso con un bugiardo 3-0 per il sottoscritto. In definitiva, complici le assenze dei giocatori più quotati ho potuto festeggiare con una bella pizza la mia prima vittoria di un torneo assoluto”.
NEI QUARTA IL MIGLIORE ARRIVA DAL MARGHINE Il giorno dopo esulta Maurizio Muzzu che fa sua la competizione riservata ai quarta categoria. Trentuno i pongisti coinvolti in rappresentanza di quattordici società. Maurizio Muzzu comincia la sua analisi facendo i complimenti al Tennistavolo Norbello: “Impeccabile l’organizzazione della società locale e dello staff dei Giudici Arbitri che hanno gestito perfettamente lo svolgimento della manifestazione. Io Venivo da un buon periodo di forma in campionato interrotto però da due settimane in cui non mi sono potuto allenare bene. Quindi mi sono presentato con la consapevolezza che solo concentrandomi al massimo avrei potuto essere competitivo. ll torneo non annoverava fra i suoi partecipanti degli “ammazza tabellone” ma almeno dieci giocatori potevano contendersi il primato; un torneo quindi di medio livello ma equilibrato e per questo difficile. Dopo la vittoria nel girone, incontro Carlo Piroddi dello Sporting Lanusei che supero 3-0 nonostante il suo gioco fastidioso ed affronto nei quarti di finale il mio amico Nazzaro Pusceddu (Tennistavolo Norbello) col quale generalmente soffro tantissimo per tipologia di gioco; invece (forse lui era scarico dalla bella precedente vittoria su Bruno Pinna dell’ITC Enrico Fermi Iglesias), parto bene e vinco facile. In semifinale incontro Briam Mele (Guilcer Ghilarza) reduce da una influenza ma giocatore che dà sempre filo da torcere e quindi da rispettare sempre e comunque. Combattiamo moltissimo il terzo set controllando la palla a media distanza ma poi riesco a vincere per 3 -1 approfittando di qualche suo errore di troppo ed arrivo così alla finale con Luca De Vita (La Saetta Quartu), autore di un ottimo torneo che nel frattempo aveva superato Marco Saiu (TT Monserrato), sicuramente uno dei più in forma della giornata. Dopo essere stato attento a non farmi imbrigliare dal suo gioco, vinco la finale 3-0 e mi riconfermo a Norbello dopo un anno di distanza. Per me è una bella soddisfazione, ogni partita infatti può essere ricca di insidie e colpi di scena per cui è sempre molto difficile vincere un torneo perché come dice, con significato positivo,
il mio amico e campione Efisio Pisano: “Questo è uno Sportaccio”, nel senso che è molto difficile e basta un attimo, un episodio od un punto per cambiare una partita”.
Tra i primi otto figurano Alberto Manos (La Saetta), Marcello Adriano Pinna (Marpin 2007), Francesco Ara (Santa Tecla Nulvi).
TERZA CATEGORIA: RICCARDO LISCI VINCE LA FINALE – DERBY Riccardo Lisci conferma l’ottimo stato di forma del Tennistavolo Guspini, capolista del girone P della C1 nazionale. L’atleta del Medio Campidano che risolve a suo favore la disputa nei Terza categoria, ai quali hanno partecipato 15 atleti. Il blasonato atleta guspinese racconta la sua vittoria: “È stato un torneo con pochi iscritti ma ho comunque raggiunto il mio obbiettivo, ossia quello di non interrompere per troppo tempo le gare ufficiali in attesa del big match di C1 contro il Peter Pan Roma. Dopo un girone agevole, ai quarti mi trovo un Brian Mele (Guilcer Ghilarza) fortemente motivato che riesce ad impensierirmi non poco, ma alla fine la spunto concedendogli un solo set. In semi incontro Michele Buccoli (Muraverese), il quale non riesce ad esprimersi al meglio e arrivo alla finale abbastanza facilmente con un secco 3 a zero. Nell’altra semifinale il mio compagno di squadra Francesco Lai supera con un avvincente match il sempre bravo Carlo Fois de Il Cancello Alghero. In finale il mio compagno di squadra Francesco ha una partenza lampo e mi trovo sotto 9 a 2 nel primo set ma con una buona reazione riesco a recuperare e vincere il set. Nel secondo Francesco risente ancora del brutto colpo subito. Nel terzo parziale riesce a riprendersi e allunga la gara costringendomi ad un durissimo quarto ed ultimo set. Ora ci prendiamo una settimana di pausa per la Pasqua, e poi ci giocheremo la possibilità di promozione in B2. Colgo l’occasione per fare gli auguri di buona Pasqua a tutto il movimento pongistico”. Si classificano nelle prime otto posizioni Marcello Adriano Pinna (Marpin 2007) e Massimiliano Broccia (TT Guspini).
SECONDA E TERZA FEMMINILI: SILVIA DELIGIA REALIZZA UN BEL BIS, MA .. La vera rarità della due giorni norbellese sono state le donne. Silvia Deligia (Quattro Mori Cagliari) e Eleonora Trudu (Tennistavolo Norbello), sono state le uniche protagoniste dei terza e dei quarta femminili. In entrambe le circostanze ha prevalso la pongista di Mulinu Becciu che ha commentato così: “Onestamente è stato proprio un bel weekend a Norbello tra amici e tennistavolo ma se analizziamo bene la situazione, mi dispiace che in Sardegna il settore femminile non sia molto sviluppato. Io e Eleonora ci siamo ritrovate direttamente in finale senza avere la possibilità, come invece accaduto nel campionato maschile, di giocarci i gironi e di conseguenza la fase a eliminazione diretta. Per quel che riguarda le mie prestazioni, anche se per solo due partite, sono contenta per il gioco espresso nonostante davanti a me avessi una cara amica che mi conosce a memoria. Infatti abbiamo passato molto tempo ad allenarci insieme ma nello stesso tempo, attualmente, io mi sto allenando con molta costanza ogni giorno e lei purtroppo non tanto,e questo ha inciso parecchio nelle due partite: quella dell’assoluto è finita per 3-1 e quella dei terza 3-0. Sapevo come dovevo giocare soprattutto con lei; stesso dicasi per Eleonora: credo sia stata questione di allenamento e testa.. ora lavorerò per gli altri tornei soprattutto in vista degli italiani”.
CAMPIONATO VETERANI: IL MONSERRATO TRIONFATORE IN ANTICIPO Nel terzo concentramento del torneo regionale veterani, il Monserrato conquista la certezza del successo quando mancano le due giornate da disputare a Bosa. “Il merito di questo risultato – rileva l’atleta del sodalizio paluese Fabrizio Carta – è della prova monstre di Giuseppe Lepori che ha dimostrato quest’anno di aver raggiunto una continuità nel rendimento degna di nota e inoltre sta evitando la perdita di concentrazione che in passato l’aveva condizionato in negativo. Lepori è stato accompagnato a Norbello da Fabrizio Carta e dal presidentissimo Sandro Picciau. Per la cronaca Monserrato batte prima Decimo C (in un anticipo infrasettimanale) per 3-0 (Lepori 3-1 a Saiu Maurizio, Carta su Poddighe Carlo per 3-0, Carta Lepori 3-0 sui due decimesi), poi batte anche Decimo B (Carta – Fenu 3-1, Lepori – Franceschi 3-0, Carta Picciau 3-0 al doppio di Decimo). La partita più interessante e’ però quella con il Norbello, già battuto all’andata per 3-2. Sabato comincia Giuseppe con Antonello Ledda e vince per 3-2, tenendo sempre sotto controllo l’avversario. Poi Nazzaro Pusceddu pareggia rimontando Carta dal 1-2 al 3-2 finale con buoni attacchi e variazioni di gioco con la puntinata. Il doppio è dunque decisivo e la coppia Carta/Lepori dopo essere stata sotto per 1-2, trova buone giocate negli ultimi due set vincendo per 3-2 ed infliggendo la prima sconfitta al doppio norbellese Pusceddu Ledda. Ma il capolavoro di Lepori viene compiuto contro Nazzaro. In una partita altamente spettacolare Giuseppe vince 3-1 ed assicura alla sua squadra la vittoria nella classifica finale. Una sola osservazione: non ce l’ho con le gomme puntinate ma nelle sei squadre di veterani pochissimi usavano gomme lisce!! E comunque la nostra ha vinto senza puntini”.Sul concentramento del Guilcer non poteva mancare il contributo dei pa droni di casa del Tennistavolo Norbello, attraverso il portavoce degli atleti Alberto Cualbu.
“Il penultimo concentramento lo si attendeva per il confronto al vertice contro Ia capolista Monserrato che doveva essere l’ultimo previsto in scaletta. Ma causa assenza del Decimomannu “C” e per un po’ di confusione per l’arrivo dell’altra squadra di Decimomannu (la D) con ritardo non preventivato, lo abbiamo anticipato perdendolo 3-, anche se in seguito ad incontri molto tirati. La Fintes finisce di giocare alle 20:00 contro il Decimo, e noi siamo rimasti un’ ora e mezza a guardarli. Il mio compagno Nazzaro Pusceddu, nel frattempo è dovuto andare via a lavorare e quindi avrei dovuto giocare io con Antonello Ledda, ma vista l’ora tarda la formazione cagliaritana ha deciso di non giocare. Speravamo nella presenza di Giuseppe Mele per poter impensierire maggiormente i capoclassifica, ma il lavoro lo ha tenuto impegnato tutta la sera, quindi noi ci siamo schierati con la formazione tipo: Nazzaro Pusceddu e Antonio Ledda sia nei singoli, sia nel doppio, uno dei pochi ancora imbattuto. Il Monserrato con il duo Giuseppe Leppori e Fabrizio Carta. Si inizia con Lepori-Ledda, poteva apparire un incontro facileper Lepori, invece è risultato combattuto.. Infatti si porta avanti Lepori due set, ma Ledda si fa sotto sul 2 pari, finisce 3-2 a favore di Lepori (-7;-8;5-;6-;-4.). Il secondo incontro vede di fronte Carta contro Pusceddu: molto combattuto con i primi due set che si chiudono con un 11-7 a testa. Il secondo vede spuntarla Carta per 11-9, ma un Nazzaro mai domo riesce a ribaltare il risultato e ha vincere con un doppio 11-7.(3-2). Quindi dopo primi due incontri c’era un grande equilibrio che solo il doppio poteva rompere, ma anche questo si svolge sulla falsa riga dei primi due set, sopratutto i primi tre terminati rispettivamente 9-11,11-7, 8-11. Gli ultimi due, anche se i nostri portacolori erano in vantaggio di un set, finiscono in favore del doppio monserratino con un 11-5 e un 11-6. Il terzo singolo vede di fronte Lepori e Pusceddu: ancora più combattuto dei precedenti, con fasi alterne anche se il computo dei set non lo direbbe. Infatti i primi due sono appannaggio di Lepori: 11-6 e un 11-9, Nazzaro si riporta sotto con un 11-8, ma Lepori fa terminare la contesa a suo favore con un tiratissimo quarto set (11-9). Incontro vinto quindi per 3-1 dal Monserrato, ma molto combattuto e bello da vedere. Credo senza smentita il migliore di questo concentramento. Ora aspettiamo l’ultimo che si svolgerà in concomitanza con l’Open Veterani di Bosa del 25 aprile, giunto alla sua quarta edizione. Giocheremo per mantenere la seconda posizione che solo Oristano (contro cui giocheremo proprio in Planargia), potrebbe toglierci, visto che i primi due posti qualificano le squadre alla fase nazionale.
E a proposito di Oristano Verde, arriva puntuale la relazione scritta da Adolfo Simbula: “Nonostante l’infelice giornata di Emanuele Marras, la mia squadra chiude il concentramento con due vittorie nelle due gare disputate: 3- 2 contro la Fintes C (Antonio Esposito – Antonello Mura) e 3-0 contro il Decimomannu B. Faticoso inizio contro la Fintes che interrompe la striscia di successi del doppio oristanese. Decisivi i punti di un concreto Adolfo, di un redivivo Emanuele e di Mario Littarru, perfetto nel derby con Antonio Esposito. Faticosa nonostante il punteggio anche la vittoria contro il decimomannu B, dove tutti e quattro i componenti della squadra hanno dato un contributo. Apre Carlo Maulu contro Aldo Franceschi, prosegue Adolfo contro un mai domo Tomaso Fenu (16 – 14 al quinto) e chiude il doppio Mario/Emanuele.. Dispiace l’assenza del Decimomannu C. Ora si pensa a Bosa”.
UFFICIO STAMPA FITET SARDEGNA