MILANO – Milano non è solo la città trafficata e caotica come vuole l’immaginario collettivo. Nuotare nel Naviglio Grande, sfrecciare in bici davanti al Castello Sforzesco e correre senza nessun ostacolo dentro e fuori dal Parco Sempione possono sembrare un’impresa impossibile, un miraggio per atleti, e soprattutto triatleti. Ma da due anni è tutto possibile grazie a Tri@MI, il triathlon olimpico di Milano.
APPUNTAMENTO IL 26 LUGLIO L’appuntamento è fissato per domenica 26 luglio, e seppure al Triathlon Internazionale di Milano manchino quattro mesi, i preparativi da parte del tandem organizzativo formato da Friesian Team e A&C Consulting, sono a pieno regime: dopo tutto allestire un triathlon olimpico in una città come Milano non è per niente semplice, ma dopo il successo delle prime due edizioni non si può che migliorare.
MARCO ZAFFARONI «Sì, organizzare un triathlon in città, per giunta in una metropoli come quella milanese, richiede un grande sforzo – spiega Marco Zaffaroni del Friesian Team – ma è una sfida che abbiamo deciso di raccogliere per il terzo anno consecutivo, consapevoli che una città come Milano si meriti un triathlon di alto livello come le altre grandi città europee».
NUMERO CHIUSO L’anno scorso il tetto massimo di iscrizioni è stato fissato a 500 atleti, per permettere a tutti di gareggiare in completa sicurezza, e per questa terza edizione si è deciso di mantenere il “numero chiuso”, affinando comunque i percorsi rispetto all’edizione 2014, andando a “smussare” alcuni punti critici del tracciato di ciclismo, e cercando di migliorare in generale le zone cambio, consapevoli che la gara si deve adattare al territorio cittadino di Milano.
ATTESA PER I PERCORSI UFFICIALI «E’ un lavoro in itinere e pertanto per avere i percorsi ufficiali bisognerà attendere – commenta Zaffaroni – consapevoli che molti triatleti ci chiedono la descrizione dei tracciati fra le vie di Milano».
EVENTI COLLATERALI A precedere Tri@MI, sabato 25 luglio, una intera giornata di eventi collaterali che, già pensando alla calura milanese di metà estate, saranno organizzati in zona Naviglio Grande, e si concentreranno nelle derivazioni “acquatiche” della multidisciplina. In programma anche un aquathlon: corsa a piedi, nuoto e ancora corsa. Nel pieno di Expo per Tri@MI è l’occasione perfetta per mettersi in vetrina, e dimostrare che anche in Italia il triathlon “in città” si può fare.
Ufficio stampa Tri@MI – Il triathlon olimpico di Milano