MILANO – Parla nerazzurro la 35a Bracco Cup Annovazzi. E lo fa in modo netto, deciso, con l’Inter capace di battere il Milan nella finale tutta meneghina, categoria Giovanissimi Regionali. Un 2-1 senza appello, che premia i ragazzi di Bellinzaghi che così conquistano il 15esimo successo nella manifestazione, confermandosi la formazione più vittoriosa del torneo e bissando il trionfo dell’anno scorso. La manifestazione si è svolta sui campi dell’Enotria siti a Milano, in via Carlo Cazzaniga. Alla kermesse hanno preso parte anche Varese, Novara, Hellas Verona, Genoa, Torino e Chievo Verona.

COME UN SOGNO Nella finale riservata alla categoria Dilettanti, successo per i padroni di casa dell’allenatore Vitaloni, che hanno avuto la meglio sull’Accademia Inter per 2-1, mantenendo il trofeo tra le mura amiche e risultando la migliore a discapito di Ausonia, Stezzanese, Accademia Sandonatese, Olginatese, Vis Nova, Alzano Cene, Bresso e Ponte San Pietro Isola. L’Enotria e l’Accademia Inter, finaliste del torneo Dilettanti, hanno poi preso parte al tabellone dei professionisti: l’Enotria ha battuto Varese, Hellas Verona e Torino, venendo poi fermata in semifinale dall’Inter. L’Accademia Inter, invece, ha avuto la meglio su Novara, Genoa e Chievo Verona, fermandosi anch’essa in semifinale contro il Milan.

Inter in giubilo alla Bracco Cup (FOTO GARIBOLI PER GENTILE CONCESSIONE UFF. STAMPA ENOTRIA)

INTER       2
MILAN     1

RETI: Battilana al 7′ pt (I), Gnoukouri al 14′ pt ( I), Serafini (M) al 26′ st
INTER: Aglietti, Montecchio, Lunghi (V.Cap.), Schiro’ (Cap.), Guedegbe, Bettella, Mastromonaco, Battilana, Patacchini, Amabile, Gnoukouri. A Disp. Tamma, Rizzo, Coppini, Gemmi, Esposito, Maserati, Merola. ALL. BELLINZAGHI

MILAN: Plizzari, Bellanova, Campeol (Cap.), Bellodi, Torchio, Cornaggia (V.Cap.), Bianchi, Murati, Ngnom, Chiarparini, Visin. A Disp. Romano, Ramilli, Thakur, Negri, Serafini, Cogliati, Pesenti. ALL.DANESI
ARBITRO: Borchielli (di Milano)
ASSISTENTI:Fara – Lunghi (di Milano)

CRONACA: Inter subito in vantaggio. Gran destro del numero 8 Battilana su cross del 10 Amabile al 7′. Al 14′ il raddoppio nerazzurro con Gnoukouri che conclude in rete una bella azione personale. Gran sinistro dalla distanza alto di poco di Lunghi, numero 3 nerazzurro, al 14′.

SECONDO TEMPO: Tanta imprecisione da parte dei rossoneri, oggi in tenuta bianca. Al 13′ della ripresa pericoloso Negri per il Milan. Salva Aglietti. Al 21′ scatta in contropiede Gnoukouri, fermato da Plizzari bravo ad uscire. Serafini (16 Milan) accorcia le distanze al 26′, sfruttando un preciso lancio in profondità.

Bellinzaghi (Tecnico Inter) «Siamo contenti perché in due derby ravvicinati (il riferimento è a quello disputato nel campionato Giovanissimi, ndr) abbiamo fatto giocare 19 giocatori diversi e questo è il dato più importante. Oggi abbiamo meritato la vittoria anche se sul 2-0 potevamo chiudere la gara. Di fronte ad una prestazione così buona siamo comunque soddisfatti».

Danesi (Tecnico Milan) «Non abbiamo giocato all’altezza delle nostre possibilità, dobbiamo dare molto di più soprattutto per quanto riguarda il comando del gioco. Le altre squadre ci marcano a uomo perché ci conoscono e noi dobbiamo far girare più velocemente il pallone, a fronte della pressione avversaria».

Enotria in trionfo alla Bracco Cup Annovazzi (FOTO GARIBOLI CONCESSE DA ENOTRIA)

ENOTRIA         2
ACC. INTER     1

RETI: Logon al 5′ pt (E) Zimta al 28′ pt (AI), Morrone al 15′ st (E)
ENOTRIA: Minerva, Fanzone (V.Cap.), Ferretti, Zingaro (Cap.), Bertelli, Alini, Logon, Corrarati, Cefali’, Tchetchoua, Micucci, A Disp. Platto, Franchini, Giovannini, Romano, Morrone, Tanfoglio, Morabito. ALL. VITALONI
ACCADEMIA I.C. :Calabro, Varisco, Gambazza, Carbone, Braga, Ferrari, Mandracchia, Papa (Cap.), Pedroni (V. Cap.), Zimta, Ferro, A Disp. Scolfaro, Famiglietti, Dana, Marchese, Bonfanti, Il Forte.ALL. ORLANDINI
ARBITRI: GATTI (Di Milano)
ASSISTENTI: BONOMO – LANDONI (Di MIlano)

CRONACA  Aprono le marcature subito i padroni di casa dell’Enotria, grazie a Logon che sfrutta al meglio gli sviluppi di un calcio d’angolo battuto da Corrarati al 5′. Al 7′ mischia nell’area dell’Enotria: doppio miracolo di Minerva (Enotria) che salva il risultato. Su bella azione in solitario del 10 Zimta (Accademia), gran destro del 9 Pedroni e miracolo di Minerva che mette in angolo. Mischia in aria dell’Enotria, il tocco di Gambazza (3 Accademia) è debole e Minerva non ha problemi (17′). Al 18′ ancora pericoloso Gambazza: sinistro ribattuto dalla difesa. Al 28′ pareggio di Zimta (10 Accademia) destro a giro all’incrocio. Non può nulla Minerva.

SECONDO TEMPO Guizzo del 10 Zimta (Accademia), ma il suo tiro da fuori finisce di poco a lato (8′). Al 15′ della ripresa Morrone riporta in vantaggio l’Enotria con un tocco preciso. Minerva salva su Papa sugli sviluppi di una punizione, tuffandosi e deviando in angolo al 24′

Vitaloni (Tecnico Enotria) «Siamo naturalmente soddisfatti perché abbiamo vinto la finale contro una squadra molto forte dal punto di vista fisico. Un bravo a tutti i miei giocatori, forse a volte potevamo giocare con maggior personalità anche se onestamente non era facile».

Orlandini (Tecnico Acc. Inter ) «Abbiamo disputato una grande partita, subendo due gol sugli unici due tiri in porta e su nostri errori. Di certo, bisogna stare più attenti, lo dico in ottica futura. Credo che il migliore in campo sia stato Minerva, il portiere dell’Enotria.».