VICENZA – Nel suggestivo palco del teatro olimpico di Vicenza, la sciabolatrice Caterina Navarria si laurea vice campionessa europea under 23.A sole due settimane dall’oro mondiale under 20 a squadre di Tashkent, in Uzbekistan, delle azzurre del Centro Sportivo Esercito, il Caporale Roberta Marzani nella spada e del Caporal Maggiore Chiara Mormile nella sciabola, a Vicenza, sede della prima giornata della rassegna continentale under 23, il Primo Caporal Maggiore Caterina Navarria sale sul secondo gradino del podio, regalando ai colori azzurri il secondo argento della giornata, dopo quello conquistato nel fioretto da Alice Volpi .
IL PERCORSO Il successo è maturato al termine di una lunga serie di assalti iniziati alle ore 13,00 di ieri pomeriggio con due vittorie e due sconfitte nella fase a gironi, quindi proseguito con la disputa delle varie dirette.Partita dai 16esimi, la ventitreenne atleta dell’Esercito ha prima superato la polacca Karolina Kaleta con il punteggio di 15/10, quindi eliminato ai quarti la bielorussa Darya Andreyeva per 15/8 approdando in semifinale dove ha incontrato la russa Tatiana Sukhova, atleta quest’ultima protagonista ai 16esimi dell’eliminazione dell’altra l’atleta della Forza Armata, il Caporal Maggiore Martina Criscio.
LA RIMONTA Incontro senza particolari difficoltà per la friulana; chiude brillantemente l’assalto a suo favore con il punteggio di 15/10 qualificandosi per la finale contro la polacca Angelika Watora, a sua volta vincente per 15/9 sull’altra azzurra Sofia Ciaraglia.Ultimo atto molto tirato per la Navarria. Dopo essere giunta all’intervallo con uno svantaggio di due stoccate (6/8), per l’azzurra è iniziata una difficile azione di rimonta finalizzata soltanto sul 12 pari, insufficiente però per aggiudicarsi il titolo europeo che è invece andato alla polacca Watora per 15/13.
Argento a squadre per le azzurre sciabolatrici dell’Esercito agli europei U23 di scherma Ancora un argento per i colori azzurri giunto ieri dal padiglione 4 della Fiera di Vicenza, sede dell’edizione 2015 dei campionati europei Under 23 di scherma.
A salire sul secondo gradino podio è stato il quartetto azzurro della sciabola, composto dalle atlete del Centro Sportivo Esercito, il Primo Caporal Maggiore Caterina Navarria e il Caporal Maggiore Martina Criscio e delle Fiamme Oro, Sofia Ciaraglia e Flaminia Prearo.
Sei in tutte le Nazioni presenti alla kermesse continentale, con l’Italia partente quale testa di serie, insieme alla Russia, direttamente dalla semifinale.
Per Turchia e Bielorussia e Polonia e Ungheria invece, scontri diretti per l’accesso nel tabellone dei 4 che ha visto accedere il team turco e polacco vittoriosi, rispettivamente, con i punteggi di 45/40 e 45/37.
Semifinali senza particolari preoccupazioni sia per le azzurre, vincenti per 45/23 sulla Turchia, che per le russe, vincenti invece per 45/38 contro la Polonia.
Di altra natura invece la finalissima per l’oro.
Tra le italiane si è evidenziata un’agguerrita Martina Criscio sempre pronta a ricucire i distacchi, in termini di punteggio, determinati da alcune colleghe di squadra, ieri non perfettamente in forma.
Comunque, la vittoria è meritatamente andata alla compagine russa con il punteggio di 45/38, mentre sul terzo gradino del podio è salita la Polonia vincente per 45/21 sulla Turchia.
Deludente e lontana dai suoi migliori standard infine, la prova dello spadista Gabriele Cimini nella gara individuale.
Per il giovane azzurro livornese una giornata non esaltante iniziata con una fase a girone chiusa in 22esima per effetto delle 4 vittorie e 2 sconfitte.
Costretto quindi a partire direttamente dai 64, prima supera lo sloveno Koman per 15-4, poi ammesso nei 32, sconfigge l’inglese Paul Sanchez-Lethem per 15/3, approdando in semifinale dove incontra il connazionale Marco Santarelli che però lo elimina per 15/13 al termine di un incontro completamente regalato all’avversario nonostante il vantaggio di quattro stoccate sul 13/9.
Finale tutta italiana quella della spada maschile che ha visto Marco Fighera superare Andrea Santarelli per 12/8.
NOTE PERVENUTE DA:
Ten. Col. Carmelo Tribunale
Capo Sezione Pubblica Informazione e PR
Comando Militare Esercito Lombardia