SAN BENEDETTO DEL TRONTO (AP) – Ha spento le due candeline il progetto “Camminiamo insieme… verso la salute” e la ricorrenza è stata festeggiata con una semplice camminata che si è svolta giovedì 23 aprile con partenza da piazza della Libertà fino ad arrivare sul lungomare e fare ritorno nel quartiere Ponterotto. Proprio qui è stata avviata due anni fa, grazie alla collaborazione tra l’U.S. Acli Marche ed il comitato di quartiere di Ponterotto, una iniziativa che si è strutturata in altre manifestazioni e che è riuscita a coinvolgere più di 1000 persone.
ANDREA SANGUIGNI «Il fine del progetto – dicono il presidente del comitato di quartiere Ponterotto Andrea Sanguigni ed il segretario regionale dell’Unione Sportiva Acli Marche Giulio Lucidi – se da un lato è quello di incrementare i momenti di socializzazione della popolazione, dall’altro è sicuramente quello di aumentare l’attività fisica quotidiana svolta dai cittadini, attività che è importante per assicurare un buono stato di salute in particolare con il passare degli anni».
LA CAMMINATA DI COMPLEANNO Alla camminata hanno partecipato persone provenienti da Marche ed Abruzzo che già da tempo aderiscono all’invito dell’U.S. Acli Marche per avere uno stile di vita corretto che fa dell’attività fisica un vero e proprio momento importante della giornata e che permette di combattere le malattie cardiovascolari, il diabete ma anche ad esempio la sedentarietà che alla fine porta ad uno stato di salute non buono. La camminata, guidata dal professor Francesco Maggiore, è durata oltre un’ora ed ha permesso ai podisti che hanno partecipato di percorrere più di 5 chilometri ad una andatura sostenuta che permette un buon consumo di calorie ed il movimento di un po’ tutte le parti del corpo.
BILANCIO A distanza di due anni dall’avvio di “Camminiamo insieme… verso la salute” va sottolineato che sono stati oltre un migliaio i chilometri percorsi dai podisti se si considera che in questi 24 mesi all’iniziativa di Ponterotto ne sono state svolte altre in altri comuni della provincia vale a dire Acquaviva Picena, Grottammare, Monteprandone, Ascoli Piceno, Monsampolo del Tronto, tanto per fare qualche esempio, e che cittadini di ogni età hanno partecipato con costanza ai vari eventi rendendosi conto personalmente dei benefici per la propria salute derivanti dall’attività fisica.
Ufficio stampa Cooperative Marche