Ecco cosa ha dichiarato Massimiliano Rosolino, campione di Nuoto, ai microfoni di Sport Small Tv, il canale youtube di SportSmall.it, nell’intervista esclusiva rilasciata a Max Cavallaro.
MILANO – L’ex nuotatore Max Rosolino è molto ottimista riguardo al futuro dello sport di cui è stato un grande, anzi grandissimo protagonista. Prima dà un consiglio a chi sin da piccolo vuol approcciarsi a questo mondo e poi ci dice la sua sul nuoto italiano giovanile. «Non bisogna essere dei sognatori, o ambire a fare le Olimpiadi ma bisogna tenersi in forma. Lo sport leva da tante tentazioni, educa tantissime persone e fa capire che dietro a una performance c’è uno stile di vita rassicurante». Entrando nello specifico del nuoto spiega: «Ci sono ragazzi molto promettenti: tre anni fa sembravano ancora dei bambini con il costumino ancora largo e adesso abbiamo ad esempio Paltrinieri che ha ottenuto il primo posto nel ranking mondiale. La 4×100 maschile veloce è tornata ad essere forte mentre la 4×200 femminile è finalmente competitiva. Insomma i giovani vogliono provare a fare quello che noi campioni abbiamo fatto in passato. Se siamo riusciti a dare a loro il buon esempio abbiamo vinto ancora per altri 10 anni» sottolinea nella sua analisi il campione olimpico a Sydney (2000) e mondiale a Fukuoka (2001) nei 200 metri misti (Continua dopo il video).
L’IMPORTANZA DELLO SPORT Per il 14 volte campione europeo lo sport è dunque fondamentale. L’invito dell’ atleta capace di conquistare 60 medaglie tra Giochi Olimpici, Europei e Mondiali, senza dimenticare i successi nei campionati italiani, è dunque di avvicinarsi sempre di più alla pratica delle attività sportive invitando però a non farsi trascinare dalle illusioni o da obiettivi utopici.