MILANO – Oreste Perri è ufficialmente l’unico candidato alla carica di Presidente del CONI Lombardia alle ore 14 di venerdì 8 maggio, termine ultimo per presentare le candidature. Le elezioni si terranno sabato 23 maggio secondo quanto riporta il sito ufficiale del Comitato Olimpico lombardo (www.lombardia.coni.it). Perri gode dell’appoggio politico del Presidente del CONI Nazionale Giovanni Malagò che ha individuato nell’ex canoista la persona giusta per guidare il Comitato regionale.
COME SI E’ ARRIVATI ALLE ELEZIONI A Febbraio l’ex cestista e numero 1 del CONI Lombardia Pierluigi Marzorati era decaduto a causa della sfiducia di 6 rappresentanti su 9 del consiglio direttivo dell’ente sportivo regionale che si erano dimessi: Adriano Pucci Mossotti (vicario Coni Lombadia e presidente Volley regionale ), Felice Belloli (Calcio presidente Lnd), Enrico Ragnolini (vice presidente ed ex presidente basket regionale), Grazia Vanni (Presidente Fidal Lombardia ), Daniele Gilardoni (atleti cannottaggio) e Pierangelo Santelli (Presidente Cip lombardo). Al posto di Marzorati il CONI aveva designato alla guida temporanea il commissario straordinario Carlo Mornati con Luciano Buonfiglio vice, in attesa di nuove elezioni in seguito indette.
L’APPOGGIO DI MALAGO’ E ROSSI A PERRI Il nome dell’ormai unico candidato era, come anticipato, caldeggiato dal Presidente del Coni Giovanni Malagò. Perri è stato un campione esemplare del mondo dello sport e della canoa in particolare. Nel 1974 a Città del Messico si è laureato campione nei K1 sui 10.000 e bronzo nei 1000. Un anno dopo ha ottenuto successi nei 10.000 metri e nei 1.000 metri, senza dimenticare il trionfo nel K1 10.000 nel 1977 a Sofia (medaglia d’oro) ai mondiali. Perri ha anche militato nelle fila di Alleanza Nazionale poi confluito nel Pdl e ha ricoperto la carica sindaco di Cremona, eletto con una lista civica, dal 2009 al 2014. Pure l’assessore lombardo Antonio Rossi, anch’esso ex canoista, aveva manifestato apprezzamento in una nota per la ‘scelta’ di Malagò: «Il presidente Malagò ha detto che Perri ha “l’identikit ideale” per il ruolo di nuovo presidente del Coni Lombardia. È stato atleta, allenatore di grande successo, insegnante di educazione fisica con una conoscenza approfondita in numerose discipline sportive, e ha un’esperienza amministrativa importante alle spalle: sicuramente un valore aggiunto alla figura di questo grande sportivo. Su questo non posso che essere d’accordo. Sono sicuro che, se eletto, avrebbe le capacità necessarie per portare avanti questo ruolo con esperienza, determinazione ed entusiasmo». Toni Capellari, storico general manager dell’Olimpia, l’uomo che ha portato a Milano D’Antoni, Peterson e Meneghin, pare avesse raccolto 20 firme per la candidatura, ma alla fine ha deciso di ritirarsi.