CASTIGLION DELLA PESCAIA (GR) – Clamorosa sorpresa nel torneo internazionale di dama giocato a Castiglione della Pescaia. Nonostante la presenza di ben tre campioni del mondo, la competizione è stata vinta dall’outsider Matteo Bernini di Livorno, 27 anni, che ha messo in riga tutti i migliori.
DAMA INGLESE Il torneo è stato giocato nella specialità della Dama “Inglese” (la cui peculiarità consiste nel fatto che la pedina può ‘mangiare’ il damone). La “Dama Inglese” è una delle tre specialità riconosciute dalla Federdama: le altre due sono la tradizionale “Dama Italiana” e la “Dama Internazionale” che viene giocata su una particolare damiera di 100 caselle (invece della tradizionale damiera di 64 caselle delle altre due).
IL TORNEO Il torneo ha visto la partecipazione di ben tre iridati: la campionessa del mondo femminile Nadiya Chyzhevska e gli italiani Michele Borghetti di Livorno (campione del mondo nella variante ad apertura ‘sorteggiata’) e Sergio Scarpetta di Foggia (campione del mondo nella variante ad apertura ‘libera’). In gara anche il forte tedesco Igor Martynov, e Claudio Ciampi, nella dippia veste di Maestro e vice-presidente della Federdama. Al via anche altre due ragazze, Erika Rosso di Aosta ed Elena Valentini di Trento che si sono piazzate nell’ordine dietro la campionessa ucraina. Matteo Bernini si è imposto vincendo cinque incontri, pareggiandone uno e perdendone uno: ha perso proprio con Borghetti, che però non è riuscito poi a tenere il passo del vincitore e alla fine è giunto terzo. Secondo Sergio Scarpetta che fino all’ultimo ha tenuto testa al vincitore e solo sul filo di lana ha ceduto bloccato da una coriacea Nadiya Chyzhevska. Ha diretto il torneo Ezio Valentini di Trento (padre di Elena) che è direttore di gara internazionale per la Federdama Mondiale.
Ufficio stampa Federdama