Redazione (Milano) – Mentre in Federalcio impazza il caso Belloli ( lo trovate a questo link QUI, ancora di sport al femminile si parla in Quando le ballerine danzavano col pallone (Geo Edizioni srl) di Giovanni Di Salvo, che affronta il tema delle donne giocatrici di calcio da un punto di vista storico e culturale, usando come base di partenza proprio l’anno (il 1933, in pieno regime fascista) in cui fu il CONI proibì loro tale attività. Storia e storie di calcio femminile (Lampi di Stampa) di Artemio Scardicchio, racconta invece la storia del calcio femminile, vista con gli occhi di chi l’ha fatta, da Natalina Ceraso Levati alle campionesse dei giorni nostri. Una bomber. Storie di donne che (s)calciano (Caracò) di Silvia Sanna si innesta nello stesso filone, ma lo fa con l’arma dell’ironia, ridicolizzando tutti i luoghi comuni attorno al calcio femminile.
STRANIERI E MARATONA E’ uscito di recente anche Stranieri, cosa tolgono e cosa danno davvero allo sport italiano, di Mirko Nuzzolo ed Enrico Turcato, interessante riflessione sulla presenza di stranieri nei campionati professionistici dei principali sport di squadra italiani. Segnaliamo inoltre Solo per un giorno (66thand2nd) di Massimiliano Boni, che racconta fatiche e sacrifici dell’anno di allenamento per arrivare a correre la Maratona di Roma sotto le quattro ore.