MONZA – La coppia standard era formata da genitore, mamma o papà, e figlio o figlia under 14, quelle più “speciali” dai papà, agenti di polizia penitenziaria, con i loro bambini in passeggino. Come ogni anno, la DIECIK POPULAR è una vera festa sin dalla partenza, nella splendida cornice del centro storico di Monza. Quest’anno, complice forse la bella giornata, il cielo blu e un venticello da vacanza estiva, lo è stata ancora di più! Il lancio dei palloncini e il sorriso dei tanti bambini felici di “giocare” a fare gli atleti tra uno scatto, una pattinata, una corsetta con il proprio cagnolino al guinzaglio e un po’ di sana marcia, ha creato uno spettacolo davvero coinvolgente.
2000 JOGGERS Erano circa 2000 gli appassionati runners e joggers che hanno preso il via all’ottava edizione della gara monzese sotto lo sguardo divertito dei rappresentanti delle istituzioni monzesi: l’assessore Paolo Confalonieri (mobilità, sicurezza e servizi ambientali), che sabato sera ha preso parte alla 10K Chrono, e i consiglieri comunali Silvano Appiani (delegato allo Sport e al Turismo) e Pierfranco Maffè.
I VINCITORI Davanti a tutti tagliano il traguardo Massimo Figaroli (40.10 il crono indicativo), ex nuotatore che a 40 anni ha scoperto la passione per la corsa, Stefano Muscatello che si diverte di norma a correre la 42,195 km, e Giuseppe Grisotti mentre, al femminile, un trio di giovanissime si sono lanciate in volata sul traguardo: Chiara Mazzetto (45.29 il crono indicativo), classe 1998 (in atletica è ancora una “allieva”), mezzofondista da 10’52 sui 3000 seguita per il Cus Pro Patria Milano da Giorgio Rondelli, davanti alla compagna di squadra, la junior Sofia Di Martino. La bionda Sofia è figlia d’arte, infatti il papà Stefano è stato forte mezzofondista delle Fiamme Oro e la mamma Alessandra Corti, con la maglia, prima della Snia e poi della Snam, si era aggiudicata un titolo juniores nei 400 ostacoli per approdare poi alle lunghe distanze. Alessandra, capace ai tempi di chiudere proprio la Mezza di Monza in 1h e 17’, oggi ha vestito i panni della felice mamma ansimante “bastonata”, così come è giusto, dalla propria figlia che ha davvero lasciato intravvedere un futuro atletico interessante. Il bronzo “virtuale” di questa non competitiva è andato ad Angela Zaccaro.
CURIOSITA’ Tra le note di colore, direttamente dagli Internazionali d’Italia di tennis, non poteva mancare, in veste di atleta, il noto fotografo sportivo Giancarlo Colombo che ha immortalato nelle sue immagini le più belle vittorie mondiali ed olimpiche e che oggi è stato accompagnato dalla moglie Vincenza e dalla figlia Chiara, pallavolista e studente in matematica. E poi c’erano le atlete della “Scuola del Cammino Pino Dordoni” capitanate dalla instancabile presidente Grazia Borgese e tanti altri appassionati ognuno con la propria storia. «Lo sport nella vita mi ha aiutato moltissimo – racconta stanco ma soddisfatto Valerio D’Adamo, ex calciatore in Eccellenza a Ostuni e poi in Umbria, che ha scoperto la corsa da qualche anno – Credo davvero che investire risorse per cercare di avvicinare i giovani all’attività sportiva, a partire dalla Scuola, sarebbe una mossa vincente a livello sociale!» Come dar torto al simpatico atleta di Carovigno che oggi vive e lavora a Milano! Purtroppo ha messo il dito in una piaga che nel nostro Paese continua a sanguinare….
SOLIDARIETA’ Intanto la DieciK Liberi di Correre, ben organizzata grazie anche al prezioso lavoro dei tanti volontari e alla collaborazione della Polizia Municipale, continua ad essere occasione di solidarietà con “SLAncio Monza” un progetto della Cooperativa La Meridiana che sostiene la costruzione a Monza di una casa di cura per persone in Stato Vegetativo o colpite da malattie neurologiche e neuromuscolari invalidanti (www.cooplameridiana.it). Al termine, medaglie e tè per tutti e un bel massaggio sportivo defaticante offerto dai professionisti di Ecolife, ente di formazione Massaggiatori Sport, Salute e Benessere.
UFFICIO STAMPA DIECIK MONZA