BERGAMO – Tre squadre amiche, un triangolare amichevole e un toccante momento di memoria e riflessione. Questa è stata la ricetta del I° memorial Aldo Battagion, organizzato dal Comitato di Bergamo, dal Coordinamento rugby uisp e dalla a.s.d. Rugby Bergamo. La giornata, che ha visto la partecipazione di Rugby Bergamo, Stella Rossa Rugby Milano e Imperium Rugby Clusone, si è aperta con una piccola cerimonia in ricordo di Aldo Battagion, a cui hanno partecipato la moglie e la figlia del partigiano e dirigente sportivo.
INTENTO L’obiettivo è stato quello di celebrare una figura importante dello sport bergamasco, un partigiano, nel settantesimo anniversario della Liberazione. Il format, quello dello sportpertutti: tre squadre amiche, un torneo non competitivo, una giornata di amicizia e riscoperta storica, per affermare ancora una volta che la memoria è uno strumento di riflessione fondamentale per chi promuove lo sportpertutti.
BIOGRAFIA Personaggio di primo piano dello sport amatoriale orobico e amante dell’ovale, Battagion è stato uno dei fondatori del Rugby Bergamo, a cui ha dedicato parte importante della sua vita e dei suoi sforzi. Figura poliedrica e appassionata, Battagion è stato un combattente partigiano della bergamasca, per il suo impegno politico è stato arrestato e deportato, ma è fortunatamente sopravvissuto.
SPORT COME SALVA VITA Proprio in merito a questa esperienza, Battagion amava ripetere che fu proprio il rugby a salvargli la vita e non a caso, le targhe consegnate al termine del torneo riportavano questa sua celebre affermazione. Ritornato a Bergamo ha dedicato passione, sforzi e lavoro per valorizzare la cultura ovale sul suo territorio, diventando uno dei fondatori del Rugby Bergamo.
LA DEDICA A qualche anno dalla scomparsa, la sua società e il comitato territoriale di Bergamo, assieme al Coordinamento Rugby Uisp, lo hanno voluto ricordare dando vita a un iniziativa che si ha intenzione di replicare ogni anno. Il grande impegno dimostrato dalle squadre scese in campo, è stato seguito da diverse decine di spettatori e sostenitori, che hanno stretto in un abbraccio affettuoso la famiglia Battagion.
TARGHE In conclusione di giornata, prima dell’amichevole terzo tempo, il presidente del Comitato di Bergamo Milvo Ferrandi ha consegnato a ogni squadra una targa commemorativa e un libro che racconta la storia di Aldo Battagion.
Comunicato Stampa Uisp Lombardia