BARI – Un po’ di teoria e molta pratica; esercizi per imparare a nuotare e giochi in acqua; i tecnici federali che insegnano il metodo e le dimostrazioni delle sincronette che ti spiegano come rendere tutto magnifico. Si è visto questo, allo Stadio del Nuoto di Bari, per la terza Festa dell’Acqua dell’edizione 2014/2015 di “Acquamica Nuoto Anch’io Arena”, il progetto scolastico nazionale di avvio all’acquaticità rivolto alle classi prime e seconde della scuola primaria, sviluppato da Arena Italia, azienda leader nel settore dello swimwear, in collaborazione con Federazione Italiana Nuoto (FIN). Per l’edizione 2015, inoltre, “Acquamica Nuoto Anch’io Arena” trova un nuovo partner: Kinder+Sport, il progetto di responsabilità sociale della Ferrero volto a promuovere stili di vita attivi e incoraggiare la pratica sportiva tra le giovani generazioni.
DUE CLASSI Nell’acqua dello Stadio del Nuoto, due classi di scuola elementare hanno avuto il piacere di trascorrere un’intera mattinata in piscina, guidati dagli istruttori federali, dove si sono divertiti in giochi e attività varie legate all’acquaticità e finalizzate a prendere confidenza con il mondo dell’acqua. Si tratta della terza “Festa dell’Acqua”, alla quale hanno partecipato la IIF del 2° Circolo didattico “Garibaldi” di Altamura (BA) e la IA dell’Istituto comprensivo “Capozzi-Galilei”-Scuola “V.M. De Bellis” di Valenzano (BA). Sono una cinquantina, quindi, i bambini che hanno la possibilità di divertirsi insieme agli istruttori FIN, imparando alcuni segreti per stare in acqua, al mare come in piscina, in maniera divertente, sicura e salutare. Dopo Roma, Paternò (CT) e Bari, le Feste dell’Acqua saranno a Torino (27 maggio) e Milano (29 maggio). Queste ultime occasioni saranno impreziosite dalla presenza di due campioni del nuoto: a Torino ci sarà Arianna Castiglioni, bronzo europeo a Berlino 2014 nei 100m rana, a Milano Massimiliano Rosolino, 60 medaglie internazionali al collo.
− “Nell’acqua posso fare…”: tutto ciò che si può fare in mare o in piscina con la famiglia o gli amici.
− “Tra amici è più bello”: i valori dello spirito di squadra, che anche negli sport acquatici esiste.
− “Bagnino per un giorno”: i comportamenti da evitare in acqua, con i bambini che immaginano di essere un esperto di salvamento.
IL PERCORSO Inoltre, da quest’anno, si lavora ad un percorso di storytelling per immagini che sta accompagnando il progetto per tutta la sua durata: una troupe riprende infatti le vari fasi del progetto, a partire dalla consegna del kit, proseguendo per il momento della creazione degli elaborati, per arrivare alle Feste dell’acqua. I protagonisti sono sempre loro: i bambini e i campioni degli sport acquatici. Da questo percorso sono ricavati dei video, che vengono veicolati sui canali social degli organizzatori del progetto, con l’hashtag #acquamicanuotoanchioarena.
Comunicato Stampa