ROMA – Come riportato dal sito della FIGC www.figc.it, ai microfoni di Radio Anch’io Sport il Presidente Carlo Tavecchio è tornato a parlare dell’ultimo scandalo scommesse che sta scuotendo il mondo del calcio. «Se oltre ai problemi ora evidenti ne emergeranno altri in Lega Pro e, qualora ricadessero nelle condizioni di commissariamento, sarò il primo ad adottarlo», avrebbe dichiarato il n. 1 della Federcalcio.
FIGC VIGILE «Siamo vigili sul sistema» ha poi proseguito il presidente federale, sottolineando come i problemi della Lega (uno civilistico sul bilancio e uno politico sulla guida) potrebbero essere risolti con la convocazione dell’assemblea per opera del Consiglio direttivo del 4 giugno. «Aspettiamo quella data – avrebbe detto ancora Tavecchio – altrimenti interverremo, ma sempre nei limiti delle nostre competenze. Le Leghe dal punto di vista civilistico sono indipendenti. C’è solo uno strumento, il commissariamento: per deciderlo, si devono verificare gravi irregolarità amministrative o i campionati che non procedono».
RICANDIDATURA Interpellato su una eventuale ricandidatura alla guida della FIGC al termine del suo mandato, Tavecchio si è detto più che possibilista: «Se porto a termine i miei progetti sì – sarebbero state le sue parole – Per me è diventata una sfida».