MILANO – Nel Gran Premio di Milano all’ippodromo di San Siro a trionfare è Dylan Mouth, ovvero il favorito della vigilia, che ha la meglio nel finale sul francese Billabong. Il purosangue di quattro anni, montato dal fantino Fabio Branca, ha fatto sua la più importante corsa della prima parte della stagione per l’ippodromo milanese e per l’ippica in generale. Per Dylan Mouth è la nona vittoria su altrettante corse disputate in Italia e chiude un tris di tutto rispetto, dopo aver già trionfato nel Derby d’Italia e nel Gran Premio del Jockey Club del 2014. Al secondo posto si è piazzato Cristian Demuro, fantino di Billabong, mentre Celticus è riuscito a mantenere il terzo posto.
LE PAROLE DI SANDI “Il pubblico di oggi è la conferma che la città è tornata ad appassionarsi alle corse dei cavalli, e lo spettacolo al quale hanno assistito ha premiato la loro passione – afferma Giorgio Sandi, presidente e amministratore delegato di Snai Spa – Questo grande sport merita di più, auspichiamo l’intervento delle istituzioni per ‘dare la scossa’ necessaria al rilancio di tutto il settore, per attuare interventi decisi, rapidi e risolutivi, come la defiscalizzazione: riteniamo che la bozza della delega fiscale presentata nei giorni scorsi non sia soddisfacente. Occorre convocare subito gli stati generali dell’ippica”. Nel Premio d’Estate terza vittoria consecutiva della giornata del fantino Dario Vargiu, mentre molto più equilibrato il Premio Bersaglio vinto da Falest, purosangue di sei anni montato da Federico Bossa. Da registrare la presenza di diverse rappresentative delle Forze Armate e dell’Ordine: la banda della Polizia locale di Milano, oltre a drappelli a cavallo di Carabinieri, Polizia di Stato, Reggimento Artiglieria montato, volontari dei Rangers d’Italia.
Fonte MilanoSportiva.com