REDAZIONE (MILANO) – 56 squadre, provenienti da 47 federazioni, parteciperanno all’edizione 2015/16 della Champions League Femminile, che vedrà la sua giornata conclusiva a Reggio Emilia il 26 Maggio 2016. Sono due le formazioni italiane qualificate di diritto ai sedicesimi: l’AGSM Verona e l’ACF Brescia Femminile. Il sorteggio per la fase preliminare di qualificazione è previsto il 25 Giugno alle 14:00 (diretta su Uefa.com). La formula del torneo prevede che i detentori, le prime due delle otto federazioni col ranking più alto, e i campioni delle sette successive federazioni in classifica, si qualificano per i sedicesimi di finale, in base alla lista di accesso. Le altre 32 squadre si sfideranno invece nelle qualificazioni previste dall’11 al 16 agosto per gli ultimi otto posti insieme alle 24 già qualificate alla fase a eliminazione diretta come riporta il sito della FIGC (www.figc.it). Le gare si disputeranno dall’11 al 16 agosto sotto forma di minitornei a sede singola. Le otto vincitrici dei raggruppamenti si uniranno alle 24 squadre con il ranking più alto per il sorteggio dei sedicesimi di finale, in programma il 20 agosto.
TIM DONNE IN GIOCO, il tour nazionale organizzato da TIM e FIGC – Lega Nazionale Dilettanti per promuovere lo sviluppo del calcio femminile in Italia combattendo ogni forma di pregiudizio e discriminazione si è concluso a Coverciano secondo quanto riferisce il sito della Federcalcio (www.figc.it). Attraverso il tour si è voluto mettere in evidenza la doppia valenza del calcio al femminile: donne in gioco, da una parte contro ogni forma di discriminazione e pregiudizio, dall’altra sul piano letterale del termine, come calciatrici che vogliono affermare se stesse in un ambito percepito, almeno nel nostro Paese, come esclusivamente maschile. Alla tavola rotonda, alla quale ha partecipato anche il Presidente della FIGC Carlo Tavecchio, sono intervenute Carlotta Ventura, Direttore Brand Strategy & Media di TIM, Francesca Sanzone, Vice Direttore Generale FIGC, Rosella Sensi, coordinatrice della Commissione Federale per lo sviluppo del calcio femminile ed ex presidente della Roma, Marina Sbardella, giornalista sportiva e Delegato FIFA e UEFA e Patrizia Panico.