COLOGNO MONZESE – Dopo i risultati dell’ultimo turno (8a giornata) del massimo campionato italiano di calcio ecco cosa hanno dichiarato alcuni tra i principali protagonisti domenica 18 ottobre 2015, nel corso del programma “Serie A Live” in onda su Premium Sport:
Risultati e classifica in fondo:
CLAUDIO MARCHISIO: «Klopp mi vuole a Liverpool? Non mi interessa»
Il centrocampista della Juventus Claudio Marchisio dichiara: «Dobbiamo rincorrere, ma è la prima partita senza subire gol: un punto con l’Inter può anche andare bene. Dobbiamo credere per forza nella rimonta, ma sappiamo anche che non c’è tanto tempo: dobbiamo trovare continuità. Noi allo Scudetto pensiamo perché siamo la Juve, siamo i campioni d’Italia. Klopp è pazzo di me e mi vuole a Liverpool? Non mi interessa, ho appena firmato un contratto con la Juve»
MASSIMILIANO ALLEGRI: «Dimezzare lo svantaggio dalla prima entro Natale»
L’allenatore della Juventus Massimiliano Allegri dichiara: «Marchisio ha detto che dobbiamo sempre avere fame? La fame non ci è mai passata: siamo indietro e ci vogliono molte partite per recuperare: bisogna avere pazienza e dare continuità di risultati. E cercare di dimezzare lo svantaggio dalla prima entro Natale, per poi giocarsela da marzo. L’importante è fare prestazioni come quella di stasera: forse dovevamo essere un po’ più cattivi sotto porta. Abbiamo fatto pochi gol per essere una squadra che punta allo Scudetto.
Ad esempio, se davanti avessimo avuto la cattiveria che ha avuto Barzagli nello sbrogliare un paio di situazioni difensive, avremmo vinto la partita. Abbiamo ampi margini di miglioramento, ma soprattutto sul piano tecnico, nella gestione delle ultime palle e delle finalizzazioni, dobbiamo crescere. L’esclusione di Dybala? È tornato giovedì, come Pereyra: ho preferito dargli un turno di riposo, anche perché Zaza, che ha fatto bene, mi garantiva più profondità. Sono contento di aver schierato uno dei centrocampo ideali, anche se ci sono ancora troppi giocatori con diverse condizioni atletiche».
ROBERTO MANCINI: «Miglior partita di Jovetic da quando è qui. Icardi tornerà a segnare»
L’allenatore dell’Inter Roberto Mancini dichiara: «E’ stata una partita dura, per entrambe le squadre, non era facile creare occasioni, è un risultato che ci può stare, abbiamo giocato tutte e due per vincere, sono state brave le difese. Non so se voi avete qualcosa contro l’Inter, ogni volta sembra che non facciamo bene, non è così, abbiamo avute occasioni per segnare, i giocatori ci hanno messo il massimo impegno, alcuni sono tornati dalle nazionali pochi giorni fa. E’ dall’inizio del campionato che sento determinate cose, anche dopo le 5 partite vinte. Come mai Jovetic non ha sfondato con il City? Io credo che abbia fatto bene anche in Inghilterra, ha vinto un campionato. Stasera credo abbia fatto la miglior partita da quando è qua, e non era neanche al 100%, sono contento.
Poi arriverà anche il momento in cui Icardi segnerà e lì sarà una cosa positiva per noi. Era una partita importante perché vincere ci avrebbe dato consapevolezza e avremmo tenuto la Juve lontana che sarebbe stata quasi fuori dai giochi. Kondogbia in panchina ? Le partite sono tante, l’anno scorso è rimasto in panchina anche Pogba che è un ragazzo francese come lui e della stessa età. Giocheremo sabato, poi anche martedì, ci sarà spazio per tutti. Il possibile cambio di sponsor? Pirelli ed Ethiad sono due grandi marchi mondiali, io non c’entro niente con questa cosa. Scudetto? In questo momento è in testa la fiore, poi ci sono Napoli e Roma e credo che anche la Juve tornerà nei piani alti».
GIUSEPPE MAROTTA: «Offerta per Marchisio? Su di lui puntiamo molto e crediamo voglia finire la carriera in bianconero»
L’ad della Juventus Giuseppe Marotta dichiara: “Offerta dall’Inghilterra di 32 milioni per Marchisio? Rispondo che di offerte ne arrivino tante sul nostro tavolo ma noi siamo abituati a comprare e non a vendere. Su Marchisio puntiamo molto, abbiamo rinnovato il contratto quest’estate, è l’unico giocatore di questa rosa che è cresciuto nella Juventus e credo sia lui stesso che voglia terminare la sua carriera con questa gloriosa maglia. Pogba? Non solo c’erano gli occhi puntati dei grandi club ma c’erano proprio delle proposte formalizzate da questi club: abbiamo risposto negativamente perché Pogba è un nostro patrimonio».
MAURIZIO SARRI: «Higuain è più forte di quanto mi aspettassi»
L’allenatore del Napoli Maurizio Sarri dichiara: «Non amerò mai i social network ma amo tantissimo questo pubblico che è stato favoloso. Avevo chiesto il loro aiuto e sono stati meravigliosi. Nel primo tempo siamo stati bravi a non concedere niente alla Fiorentina, che in Italia è la migliore squadra nel giocare la palla. Pensare allo Scudetto è ancora un’eresia? Noi adesso siamo quarti in classifica e non dobbiamo preoccuparci di guardare in alto. Stiamo facendo bene, stiamo facendo un buono spezzone di campionato dopo aver fatto due punti nelle prime tre gare. Però adesso non si può dire che possiamo essere competitivi ai massimi livelli, dobbiamo estraniarci da tutto e tutti come fatto all’inizio».
Come sta Higuain? Lo vedo sorridente, lo vedo sereno, lo vedo forte come mi aspettavo, forse anche di più. Ha grande serenità dal punto di vista mentale. La squadra è cresciuta per la grande disponibilità dei giocatori, non avrei mai pensato che giocatori di questo livello potessero mettersi così a disposizione della squadra. In fase offensiva la qualità è evidente, dietro abbiamo fatto fatica all’inizio anche perché abbiamo cambiato modo di difendere ma adesso stiamo crescendo. Se preferisco vincere l’Europa League o lottare per lo scudetto? Non voglio rispondere, non si può scegliere, per noi la strada è così lunga che non dobbiamo pensare a maggio e a traguardi così importanti che sono lontanissimi. Questa squadra per avere degli obiettivi deve ancora crescere».
PAULO SOUSA: «Napoli fortissimo ma sono molto soddisfatto della prestazione»
L’allenatore della Fiorentina Paulo Sousa dichiara: «Faccio i complimenti ai miei ragazzi perché avevamo di fronte un avversario difficilissimo, su un campo molto difficile perché la palla rimbalzava molto e per una squadra che vuole giocare veloce dovevamo fare sempre un tocco in più. I ragazzi sono stati bravi, abbiamo cercato la vittoria fino alla fine, purtroppo i dettagli non sono stati a nostro favore, abbiamo fatto degli errori individuali ma per il gioco espresso, per l’intensità sono molto contento. Perché ho inserito Babacar e non Rossi? Perché il Napoli oltre a giocatori con qualità ha giocatori molto fisici e ho inserito Babacar per aumentare anche la nostra forza fisica. Fallo di Higuain su Ilicic in occasione del secondo gol?
Come tutti gli allenatori vivo la partita e mi sembrava fallo, forse inizialmente l’ha spostato però in una partita così difficile, molto tattica, con molti contatti, gli arbitri sono stati bravissimi,sempre vicini all’azione. La qualità degli arbitri in Italia è altissima. Perché Ilicic non dall’inizio? Perché in nazionale ha fatto fatica, ha fatto solo 3 giorni di lavoro e non l’ho visto come le altre settimane, poi perché credevo che Bernardeschi potesse esserci utile anche fisicamente, quando poi ha iniziato ad avere difficoltà nella ripresa e ho inserito Ilicic».
STEFANO PIOLI: «Il rigore? Le immagini sono abbastanza chiare, sembra che il tocco non ci sia»
L’allenatore della Lazio Stefano Pioli dichiara: «Se l’arbitro ha influito sul risultato? Ho solo protestato per i minuti di recupero, perché il portiere avversario perdeva tempo, tutto qui. Il rigore? Le immagini sembrano abbastanza chiare, sembra che il tocco non ci sia e tra un rigore contro e un giallo per simulazione c’è una bella differenza… Noi comunque possiamo incidere su altre situazioni. Non penso che il Sassuolo meritasse di finire il primo tempo in vantaggio, noi potevamo dovevamo concretizzare meglio le occasioni avute. Nel secondo abbiamo preso gol proprio nel momento di maggiore spinta: ci abbiamo comunque provato fino alla fine. Siamo in crescita: dobbiamo migliorare, soprattutto i nostri risultati in trasferta. Ma abbiamo lottato, giocato: siamo una squadra giovane che sta crescendo. Siamo competitivi, lo abbiamo dimostrato anche nella sconfitta. Keita è cresciuto molto, può svariare su tutto il fronte di attacco».
Dichirazoni pervenute da
Direzione Comunicazione e Immagine
MEDIASET
Inter – Juventus 0-0
Bologna – Palermo 0-1
Atalanta – Carpi 3-0
Frosinone – Sampdoria 2-0
Genoa – Chievo 3-2
Napoli – Fiorentina 2-1
Sassuolo – Lazio 2-1
Verona – Udinese 1-1
ANTICIPI DI SABATO 17 OTT. 2015
Roma–Empoli 3-1
Torino – Milan 1-1
CLASSIFICA
18 Fiorentina
17 Roma
Inter
15 Napoli
Sassuolo
Lazio
14 Torino
Atalanta
12 Chievo
11 Sampdoria
10 Genoa
Palermo
Milan
9 Juventus
8 Udinese
7 Frosinone
Empoli
5 Verona
Carpi
3 Bologna