MILANO – “Exsport Movies & Tv 2015” parte con un’anteprima a Palazzo Cusani (Via Brera, 15 – Milano) martedì 27 ottobre alle ore 20.30 con la Rappresentazione Teatrale CAMPIONISSIMISSIME – Donna e sport, dal didentro”. Gian Paolo Ormezzano, giornalista sportivo da 24 Olimpiadi (pare proprio che sia uno zavorrante record mondiale), ha scovato nella Storia grande dello sport queste donne con le loro storie mai piccole, le ha vestite di attualità per quelle che sono le loro istanze, le loro esperienze, a pro appunto dell’altra metà del cielo, e ha scritto il testo, i monologhi. Tre attrici si sono spartite le donne.
SINTESI Una regista ha miscelato il tutto per la messa in scena, scovando fra l’altro filmati preziosi che le riguardano. Una voce fuoricampo le presenta tutte, le commenta una per una alla luce delle varie esperienze. Ci sono due podiste, quella dal sesso strano e quella dalle unghie lunghe, ci sono due nuotatrici, quella che faceva Jane di Tarzan e quelle bianca colpita dall’apartheid contro i neri, c’è la regina del pattinaggio e poi stella di Hollywood e c’è la mamma ateniese che, rischiando la vita, si travestì da uomo per poter vedere suo figlio in gara nei primi Giochi Olimpici.
ITALIANE Ci sono anche tre italiane: quale che prima al mondo saltò in alto più di due metri, quella che pedalò al Giro d’Italia con e contro i maschiacci, quella – una pattinatrice – che per amore di uno della sua tribù di campioni si è inquinata la vita anche sportiva. E in qualche modo passano sulla scena anche le casalinghe nostrane che battono primati di fatica senza saperlo, anche le donne d’Etiopia che si fanno due maratone al giorno per portare il latte fresco ai signori.
Le protagoniste:
- La donna allo stadio vestita da uomo: I primi Giochi Olimpici
- La donna di Tarzan e dei coccodrilli: Sefim Mac Kin
- La pattinat(t)rice di Olimpia e di Hollywood: Sonia Henie
- La donna dalle molte fiabe: Florence Griffith Joyner
- La donna bianca morta di razzismo: Karen Muir
- La donna che visse e morì tre volte: Stanislawa Walasiewicz
- La normal woman: Sara Simeoni
- L’amore complice: Carolina Kostner
- La donna del Giro d’Italia: Alfonsina Morini Strada
I testi, la voce fuoricampo e l’interazione con il pubblico: Gian Paolo Ormezzano. Il regista:Luca Brusnengo. Le attrici: Manuela Massarenti, Chiara Pautasso e Marlene Pietropaoli.
Accesso gratuito (sino ad esaurimento posti) entro le 20.15.
FICTS – Press Office