VENEZIA – Il Karate per tre giorni ha invaso Caorle (Ve) ed il  Palamare Valter Vicentini e il Palaexpomar adiacente, per la 24° edizione della Venice Cup, manifestazione internazionale che quest’anno ha avuto un record di iscrizioni con 1759 atleti partecipanti  provenienti da 22 nazioni con la regia organizzativa  della Germinal Karate Castelfranco e dell’Asi Karate Veneto sotto la sigla della Fijlkam  aderente alla WKF. Da una classifica stilata dall’agenzia Sportdata la manifestazione veneziana è risultata, per numero di partecipanti, al sesto posto  tra tutte le manifestazioni a livello mondiale.

MATTIA BUSATO (FOTO PER GENTILE CONCESSIONE MARINO SILVESTRI)

CAMPIONI PER INSEGNARE Ma oltre alla fase prettamente agonistica , ci sono state delle dimostrazioni con grandi campioni, quali il trevigiano Mattia Busato, campione europeo, campione italiano ed argento a Baku per le Olimpiadi europee, assieme alla campionessa Viviana Bottaro e per questo motivo assunti come modello sia a livello tecnico che sportivo. Inoltre c’è stata una esibizione della nazionale di Kata, capitanata da  Mattia Busato, assieme a Alessandro Iodice e Alfredo Tocco che hanno affascinato il pubblico con il Bunkai eseguito anche ai Mondiali  di Brema . Presente anche la trevigiana campionessa del mondo  Sara Cardin, che oltre ad essere presa d’assalto dai piccoli karateki per gli autografi di rito, ha commentato in streaming , vista oramai la sua esperienza sui canali Sky, tutte le finali del sabato sera.

Marino Silvestri