COLOGNO MONZESE – Sabato 31 ottobre 2015, nel corso del programma “Serie A Live” in onda su Premium Sport hanno parlato i protagonisti delle sfide infrasettimanali della 11a giornata di campionato di Serie A.
Juventus-Torino 2-1
(primo tempo 1-0)
RETI: Pogba (J) al 19′ p.t.; Bovo (T)
al 6′, Cuadrado (J) al 48′ s.t.
MASSIMILIANO ALLEGRI: “Vittoria di carattere. Scudetto? Pensiamo solo alla prossima gara”
L’allenatore della Juventus Massimiliano Allegri dichiara: “E’ una grande vittoria, cercata e voluta dai ragazzi. E’ stato un derby bello, di grande tensione, risolto a trenta secondi dalla fine. Abbiamo meritato la vittoria, senza nulla togliere al Toro che ha fatto un’ottima partita. Il gol di Pogba è stato straordinario, arrivato dopo un’azione stupenda. Era una gara che per noi aveva molto valore, perché è la stracittadina e poi perché giocare contro questo Torinio non è mai facile: con questo carattere e con questa voglia è più facile portare a casa le partite. Zero gol su palla inattiva? Oggi su una punizione nostra Bonucci ha preso la traversa e poi abbiamo rischiato di segnare su angolo. La loro punizione Bovo l’aveva calciata male poi ha ripreso la palla e ha fatto un gran gol.
Fischi per il cambio Alex Sandro per Dybala? In quel momento ho letto la partita così, Dybala aveva giocato molto bene, era stanco, e poi sono stato fortunato perché Alex Sandro ha fatto l’assist sul secondo gol. Scudetto? In questo momento dobbiamo solo pensare a fare punti e a vincere. Adesso pensiamo solo alla gara di Champions che sarà uno scontro fondamentale e vogliamo portare a casa il risultato. Hernanes meglio da regista? Quando l’ho fatto giocare davanti alla difesa sono stato criticato. Fare il t trequartista non è facile, lui ha caratteristiche per fare molto bene da regista basso. Morata non ha preso bene la sostituzione? Non mi sono neanche accorto ma credo che non fosse assolutamente arrabbiato”.
GIUSEPPE MAROTTA: “ Totale fiducia in Allegri e nella squadra”
L’ad della Juventus Giuseppe Marotta dichiara: “Allegri sarà sotto osservazione nelle prossime partite? Da parte della società assolutamente no. Cambiare allenatore fa parte di una cultura italiana. Il cambio in panchina è una situazione alla quale arrivare quando sei davanti a un dramma e non credo che per noi si possa parlare di questa situazione.
Siamo in un momento di difficoltà, certamente la classifica non è consona a quella del valore e della storia della Juventus ma dobbiamo necessariamente essere fiduciosi perché abbiamo a che fare con un gruppo di professionisti validi che negli ultimi anni hanno vinto meritatamente gli scudetti”.
GIAMPIERO VENTURA: “Enorme rammarico. Abbiamo fatto la partita per 85 minuti.”
L’allenatore del Torino Giampiero Ventura dichiara: “Se parliamo di derby, anche l’anno scorso qui abbiamo perso alla fine giocando meglio di quello vinto al ritorno. Oggi, pur con tutti i cerotti che abbiamo siamo venuti per fare la partita e ci siamo riusciti. Per 85 minuti abbiamo tentato di fare la partite, per 5 minuti abbiamo sperato di fare il risultato e quando noi speriamo di fare risultato non lo facciamo mai. Il rammarico grosso è che questa situazione arriva tre giorni dopo aver preso gol alla fine anche con il Genoa. E’ un peccato ma il calcio è anche questo, ci sono momenti così e ma ci saranno anche momenti positivi. Però se per due volte in tre giorni ci succede non è sfortuna, dobbiamo cambiare qualcosa. La squadra è cresciuta molto però nonostante le frasi di circostanza siamo incazzati neri.
Cosa mi sono detto alla fine con Buffon? Gli ho chiesto dove potermi andare a suicidare lui mi ha consigliato due o tre posti qui a Torino. Obiettivi stagionali? Crescere i giovani, oggi in campo avevamo molti under 23 e il nostro obiettivo è quello di far si che nel minor tempo possibile questi ragazzi possano ritagliarsi uno spazio importante o in Serie A o all’estero. L’anno scorso in questo momento eravamo in una situazione molto peggiore e poi abbiamo sfiorato l’Europa. Se noi faremo delle cose con una certa celerità nessuno ci può precludere traguardi europei, se non lo faremo è evidente che non potremmo avere grandi ambizioni. Troppi i 17 gol subiti? E’ evidente che dobbiamo migliorare qualcosa ma tutto con la consapevolezza che i miglioramenti non arrivano attraverso le parole ma attraverso il lavoro e dopo momenti come questi in cui ti si forgia il carattere. Dispiace per questo derby ma mancano molti mesi di campionato e poi dobbiamo ripartire dalla prestazione di questa sera ”.
GIANLUCA PETRACHI: “Baselli come Darmian: ragazzo umile, crescerà ancora”
Il direttore sportivo del Torino Gianluca Petrachi dichiara: “Baselli sta mantenendo le promesse, lo seguivamo da tanto tempo, fin da quando era nel Cittadella quando giocava davanti alla difesa. Adesso deve continuare a crescere e non deve cullarsi su quello che ha fatto fino adesso. E’ un bravissimo ragazzo, ci ricorda Darmian, per un discorso proprio di educazione e di umiltà. E’ tutto dalla sua parte e poi con la disciplina tattica di Ventura potrà soltanto crescere”.
INTER-ROMA 1-0
RETI:Medel al 31’ p.t.
Espulso Pjanic al 28’ s.t.
ROBERTO MANCINI: “Icardi fuori è una scelta tecnica. Scudetto? Campionato ancora lunghissimo”
L’allenatore dell’Inter Roberto Mancini dichiara: “I giocatori hanno fatto una grande partita, sono stati bravi a concedere pochissimo alla Roma e ai loro giocatori che sono molto tecnici. Icardi in panchina? E’ una scelta tecnica, non ha detto niente di sbagliato. Non volevamo dare punti di riferimento.
Abbiamo dei giocatori così e a volte possiamo giocare in questo modo, altre volte invece avremo bisogno di un centravanti. Handanovic è l’uomo in più di questa squadra? Ha fatto quello che deve fare un portiere, ha parato ed è stato bravissimo come a Bologna. Noi sappiamo che è un grande portiere. Scudetto? Siamo solo all’undicesima giornata e ci sono 5 squadre in un punto, il campionato è ancora lungo sarà difficilissimo per tutti. La scelta di D’Ambrosio e Nagatomo titolari? Avevamo bisogno di due giocatori veloci, forti nel contrastare i loro esterni. Sono stati molto bravi tutti e due”.
RUDI GARCIA: “Sconfitta immeritata. Dzeko ha bisogno di giocare per ritrovare la miglior condizione”
L’allenatore della Roma Rudi Garcia dichiara: “Guardo la partita in generale e mi sembra una sconfitta immeritata. Non abbiamo fatto una grande gara ma una buonissima partita si. Ci è mancata cattiveria sotto porta ma se giocheremo così in futuro vinceremo tante partite. Handanovic è stato il migliore in campo questa sera e questo dato vuol dire tutto. Dzeko ancora in difficoltà? Lui ha bisogno di giocare per ritrovare l’accelerazione sui primi metri e la forma migliore. Non solo lui ma anche gli altri che hanno avuto le occasioni non hanno avuto cattiveria ed efficacia.
Nel primo tempo è stato troppo isolato, lui è molto forte sulle palle alte ma dovevamo avere anche altre alternative di gioco. Errore sul gol di Medel? Si dovevamo fare meglio in quell’occasione, sapevamo che loro hanno grandi tiratori dalla distanza anche se ha fatto gol non uno specialista. Questa squadra è da Scudetto? Non importa questa cosa, la Roma può fare bene e ha fatto bene anche contro l’Inter. L’unica differenza con le altre gare è che oggi non abbiamo segnato. Abbiamo perso due partite, qui e contro la Sampdoria ma stasera secondo me abbiamo fatto anche meglio rispetto a Genova”.
Ufficio Stampa Mediaset