CUNEO – Come nel 2014: la Coppa delle Alpi su strada, giunta all’ottava edizione e allestita contestualmente all’Asics Run, applaude una rappresentativa lombarda Assoluta seconda sia tra gli uomini sia tra le donne in quella che era l’ottava e ultima uscita stagionale delle nostre selezioni regionali.
LA RAPPRESENTATIVA MASCHILE È questa la sintesi di quanto accaduto stamane domenica 8 novembre a Cuneo nella prova su strada allestita a Cuneo sui 10 km per gli uomini e sui 6 km tra le donne. La gara maschile è finita nelle mani del keniano Hosea Kimeli Kisorio (Virtus Lucca), primo in 28:45: il primo atleta portacolori di rappresentative è il talento Yemaneberhan Crippa, quarto in 29:05 per il Trentino. Il primo lombardo al traguardo è Lukas Manyika Maguhe (Cento Torri Pavia), 14esimo assoluto con il crono di 30:33: alle sue spalle si annotano il 19esimo posto di Davide Raineri (CS San Rocchino) in 31:00, il 23esimo di Andrea Elia (Atl. Lecco Colombo) in 31:07 e il 24esimo di Filippo Ba (Riccardi 1946) in 31:09, mentre Mattia Sottocornola (Atl. Lecco Colombo) non è purtroppo partito per un malanno sofferto la sera precedente la competizione. Nella classifica a squadre la Lombardia (prima nel 2013) è seconda dietro al Piemonte e davanti all’Alto Adige (in gara c’erano anche la Valle d’Aosta, il già citato Trentino e la Svizzera).
LA RAPPRESENTATIVA FEMMINILE Nella 6 km femminile successo per una straripante Sara Dossena (19:19 il crono finale) ma la triatleta bergamasca dell’Atletica Brescia 1950 non faceva parte della rappresentativa lombarda. La migliore delle atlete della nostra selezione è Federica Casati (Bracco), quinta in 21:08 subito alle spalle della piemontese Giorgia Morano (quarta e prima atleta di rappresentativa all’arrivo). Completano il terzetto della rosa camuna Roberta Vignati (Sangiorgese) 12esima in 21:41 e Alessia Brambilla (CUS Pro Patria Milano) 13esima in 22:02. A squadre le lombarde sono seconde dietro al Piemonte e davanti alla Valle d’Aosta (le formazioni in gara erano le medesime della sfida maschile).
GIANFRANCO LUCCHI Ad accompagnare la squadra erano coach Sandro Marongiu e il consigliere regionale FIDAL Lombardia Gianfranco Lucchi: «Non avere un quinto atleta al maschile ci ha penalizzato – spiega Lucchi -, mentre al femminile era impossibile sperare in un risultato migliore. I nostri sette atleti in gara hanno profuso impegno encomiabile: dispiace solo per alcuni forfeit arrivati negli ultimi dieci giorni, la sfida con il Piemonte sarebbe potuta essere ancora più serrata».
Ufficio stampa FIDAL Lombardia