COLOGNO MONZESE – Lunedì 9 novembre 2015, la redazione di “Premium Sport” ha realizzato un’intervista esclusiva alla pallavolista della Nazionale e del Volley Bergamo Paola Cardullo. «Non ci sono partite semplici, anche se l’ultima partita l’abbiamo giocata bene: abbiamo fatto vedere i frutti del lavoro che stiamo facendo e ci siamo ripresi dalle prime due giornate, che sono state più toste. Siamo sulla strada giusta. Perché questo inizio difficile? Questo è un gruppo nuovo che deve imparare a conoscersi: ci sono dei meccanismi da affinare e inoltre le prime due partite sono state contro le due squadre più quotate. Ma forse ci ha fatto bene, perché abbiamo capito su dove dovevamo lavorare.

FAVORITE? Le favorite per il titolo? Casalmaggiore, Conegliano, Piacenza e Novara: sono parecchi anni che non vedevo un campionato così, sarà molto combattuto. La classifica attuale penso subirà grosse modifiche, penso che si risolverà tutto nelle ultime giornata. Il risultato sorprendente di questo inizio di stagione? Non pensavo che Conegliano potesse perdere a Busto, ma Busto in casa propria è molto difficile da affrontare. Sono rientrata dopo tutti gli infortuni che ho avuto e l’unico motivo è la voglia di vincere, di provare a fare quello che ancora non ho fatto: gli stimoli ci sono e la scelta di Bergamo è voluta.

È una società storica, è come il Real Madrid: per me è un onore indossare questa maglia. Quale vittoria della mia carriera mi è più impressa? Il Campionato del mondo, anche se ormai risale al 2002. Anche l’Europeo, che è un po’ più recente. Ma le vittorie il giorno dopo vanno accantonate e bisogna subito pensare a nuovi traguardi. Sogno nel cassetto? Sicuramente lo Scudetto: ne ho persi 6, questo è il motivo che mi spinge a andare avanti. L’infortunio di Veronica Angeloni? Le faccio un grande in bocca al lupo, tornerà più forte di prima».

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