MILANO – «Un intervento concreto per valorizzare la memoria della Guerra Bianca in Lombardia e un patrimonio culturale straordinario, che abbiamo il dovere di conservare». Così l’assessore alle Culture, Identità e Autonomie di Regione Lombardia Cristina Cappellini commenta l’approvazione, da parte della Giunta, del progetto di restauro e valorizzazione del Forte Montecchio nord a Colico (Lecco).
PATRIMONIO CULTURALE E SIMBOLO GUERRA BIANCA «Gli interventi necessari saranno resi possibili anche grazie a un importante accordo – ha spiegato l’assessore Cappellini – tra la Regione e l’associazione ‘Museo della Guerra Bianca in Adamello’, una realtà che dal 1974 si dedica alla tutela e alla valorizzazione del Patrimonio storico della Prima Guerra Mondiale, con particolare attenzione al fronte d’alta montagna».
OLTRE 50.000 EURO PER VALORIZZARE IDENTITÀ DEL TERRITORIO «Regione Lombardia mette quindi a disposizione 53.300 euro per questo progetto che si inserisce – conclude l’assessore Cappellini – nel solco della legge regionale sulla promozione e valorizzazione del patrimonio storico della Prima Guerra Mondiale in Lombardia e, più in generale, della valorizzazione delle identità dei nostri territori per farne memoria viva per le generazioni presenti e future».
ROSSI: STRUTTURA CHE VALORIZZA MONTAGNA E SPORT «Questo finanziamento – sottolinea l’assessore allo Sport e Politiche per i giovani Antonio Rossi – è un intervento importante anche in virtù del fatto che quest’anno ricorre il centenario dell’ingresso dell’Italia nella Prima Guerra Mondiale. La sua posizione dominante, inoltre, offre un panorama unico e suggestivo del lago di Como e delle montagne della Valchiavenna e della Valtellina».
«Il nostro obiettivo – conclude Rossi – è quello di valorizzare tutte quelle pratiche legate all’attività sportiva e ricreativa rese possibili da un territorio, come quello lecchese, caratterizzato dalla presenza di un lago considerato tra i più spettacolari al mondo, da montagne di rara bellezza e di grande pregio ambientale, da rilevanti insediamenti storico culturali. Mi sembra che il Forte abbia tutti questi ingredienti».
NAVA: LA FORTEZZA MEGLIO CONSERVATA D’EUROPA «Il ricordo e la memoria del passato passano anche attraverso il recupero, il mantenimento e la valorizzazione di luoghi che hanno fatto la storia e in cui la storia è stata importante. È questo il caso del Forte Montecchio, che costituisce la fortezza della Prima Guerra Mondiale meglio conservata in Europa – commenta il sottosegretario Daniele Nava -. Grazie all’attenzione di Regione Lombardia un tassello importante di un periodo significativo della storia italiana nel nostro territorio si rende disponibile per tutti noi».
PAROLO: INTERVENTO PER LA MEMORIA STORICA Grande soddisfazione da parte del sottosegretario alla Presidenza di Regione Lombardia Ugo Parolo, che già da sindaco di Colico aveva dato avvio a un progetto di riqualificazione del Forte Montecchio, grazie al quale oggi il suo stato di conservazione porta al paese dell’Alto Lario oltre 15.000 visitatori annui e gli vale
la fama di meta ambita, come testimoniano le innumerevoli recensioni con punteggio d’eccellenza su TripAdvisor.
«Il contributo approvato questa mattina dall’Amministrazione del presidente Maroni, su iniziativa dell’assessore Cappellini, – dichiara il sottosegretario Parolo –, oltre a garantire il proseguo degli interventi di restauro e conservazione, andrà a ripristinare i meccanismi dei quattro cannoni, rendendo questo monumento, già unico del suo genere in tutta Europa, ancora più prestigioso e indispensabile nel mantenere viva la testimonianza storica della Prima Guerra Mondiale».
Ufficio stampa Assessorato Sport e Politiche per i Giovani Regione Lombardia