MILANO – E’ uscito il libro Gentleman 20 Una Storia di calcio E Fair Play Lunga vent’Anni. Appunto. La pubblicazione infatti si riferisce, al Premio Gentleman che ha festeggiato nel 2015 i suoi primi 20 anni. Dal 1996 infatti, l’idea di Gianfranco Fasan e Federico Aloisi è diventata ormai un tradizionale appuntamento di fine stagione per assegnare il Gentleman Fair Play allo sportivo più corretto dell’anno. Questo Premio ha, dunque, accompagnato 20 anni di calcio italiano, un calcio che ha regalato grandi gioie, come quella dei Mondiali 2006, ma anche tanti momenti difficili, come testimoniano le inchieste sul calcioscommesse.
L’IDEA Per chiudere le celebrazioni ha preso corpo l’idea di un progetto per una pubblicazione che raccontasse, da diversi punti di vista, questo ventennio e che al tempo stesso fosse coerente con le finalità benefiche che hanno sempre contraddistinto il Premio: ed infatti gli utili dell’iniziativa saranno destinati alla Fondazione Pupi di Paula e Javier Zanetti, quest’ultimo plurivincitore e dal 2014 anche Presidente onorario del Premio Gentleman.
ZANETTI Proprio l’interista presente al lancio del libro ha affermato: «Gianfranco e Federico hanno avuto la bellissima intuizione vent’anni fa di ideare questo premio. Sono stato molto vicino a loro in questi anni anche perché mi è stato consegnato parecchie volte e per me e’ stato sempre un un onore riceverlo, così come lo è esserne diventato Presidente Onorario, per non parlare del fatto che di mezzo ci sia anche la mia fondazione.
Il Gentleman – prosegue – è un premio importante per Milano. Sin dagli inizi come giocatore ho sempre cercato di rispettare e trasmettere le regole ed il fair play, sia dentro che fuori dal campo e non dobbiamo smettere di praticare questi valori, perché noi del calcio siamo responsabili! Un’esperienza che cercherò di trasmettere anche tramite il ruolo affidatomi di Vice Presidente dell’Inter. Sono arrivato da ragazzino in questa città vent’anni fa e qui sono cresciuto tantissimo sopratutto a livello umano. La cosa fondamentale per la mia fondazione, di cui sono molto orgoglioso, è che voi avete capito il vero senso di ciò che facciamo, che è quello di aiutare i bambini che non hanno quelle possibilità che ho avuto io da piccolo, grazie ai miei genitori».
FIRME Alla redazione del libro hanno partecipato anche alcune prestigiose firme del giornalismo sportivo italiano, David Messina, Massimo Caputi, Filippo Grassia, Mino Taveri, che hanno aderito con entusiasmo al progetto e hanno raccontato questi quattro quinquenni compresi fra il 1996 e il 2015. A Marco Civoli, invece, e alla sua celebre “il cielo è azzurro sopra Berlino” è toccato il compito di farci rivivere le emozioni azzurre nello speciale capitolo del Mondiale 2006. I saluti iniziali sono stati firmati dal Presidente del Coni Giovanni Malagò, dal Presidente della Figc Carlo Tavecchio e da Damiano Tommasi, Presidente dell’Associazione Italiana Calciatori, che ha messo a disposizione il proprio archivio fotografico per il libro. Il volume è stato curato da Gabriele Tacchini e Stefano Gramegna, rispettivamente presidente e segretario dell’USSI Lombardia, e si avvale della grafica di Marina Bonanni.
PRESENTAZIONE Le presentazione ha avuto luogo mercoledì 9 dicembre al Circolo della Stampa di Milano (ore 11.30), condotta da Dario Colombo alla quale è intervenuto anche l’Assessore regionale allo Sport Antonio Rossi che ha detto: «Quando ho visto che si celebravano i 20 anni del premio ho guardato la data, 1996, anno particolare se si ci associa sempre agli anni dei giochi olimpici. Nel 96 infatti, vincevo due medaglie d’oro… Se c’è cultura sportiva vuol dire che c’è anche una società migliore, credo e sono convito che premi come questo aumentino il valore di tutto quanto». Non sono mancati poi Gabriele Tacchini, David Messina, Massimo Caputi, Filippo Grassia, Mino Taveri, Marco Civoli, e gli ideatori del Premio, Gianfranco Fasan e Federico Aloisi, più naturalmente, Zanetti.
FASAN «Sono emozionato per essere qua dopo vent’anni a celebrare un premio nato quasi per gioco. Sono felice poi perché era doveroso raccontare questo percorso con un libro. Gestivamo lo spazio Meazza nel 1996 e cercavamo l’idea per un premio diverso e da li’ abbiamo pensato di assegnare un riconoscimento per la lealtà sportiva. E poi con Zanetti rapporto bellissimo, un anno si e un altro pure, lo vinceva lui. Negli anni, il Gentleman, è diventato un appuntamento importante di fine stagione. Ringrazio anche Milan e Inter che ci sono sempre stati vicino ma anche le istituzioni, la stampa e ovviamente i calciatori».
Il libro potrà poi essere acquistato, anche come omaggio natalizio, attraverso il sito gentleman.it, nelle librerie Il Libraccio e nei corner della Fondazione Pupi allo stadio G. Meazza.