MILANO – Si è concluso domenica 10 gennaio il viaggio di CR.E.A e Atlha in territorio Australiano, esattamente nello stato di Victoria, tra Melbourne e Waratah North passando per Trafalgar East, dove, grazie alla partnership con la società locale Interchange, le due organizzazioni italiane hanno esportato il progetto di “inclusività” dall’altra parte del Mondo. Le due importanti realtà milanesi attraverso lo spettacolare viaggio, hanno permesso a un gruppo di ragazzi con disabilità, sia motorie che cognitive, di vivere un’esperienza unica, basata su un efficace programma sportivo ed educativo, fatto di attività outdoor e connotate dallo spirito di avventura.
L’INIZIATIVA Un’iniziativa internazionale che ha posto come obiettivo la realizzazione di un interscambio con i membri di Interchange, i quali hanno ospitato la delegazione italiana permettendo di vivere a 360° una parte del continente più giovane del mondo il tutto attraverso una serie di attività ed escursioni studiate ad hoc per i vari partecipanti. Inoltre tale scambio, che prevede l’arrivo di una delegazione Australiana il prossimo settembre 2016, ha messo in contatto i ragazzi italiani con oltre 100 persone tra giovani con disabilità e famiglie australiane, realizzando una vera e propria interconnessione internazionale. Atlha e CR.E.A ancora una volta hanno voluto farsi promotori del concetto di “Inclusività” estendendo tale iniziativa oltre i confini nazionali e attivando una serie di scambi con la società ospitante. Infatti i dirigenti milanesi, oltre ad accompagnare i partecipanti all’iniziativa, hanno anche creato una sorta di volontariato sportivo, legato al supporto e alla gestione di ragazzi con disabilità di tutti i tipi, permettendo così, a chi volesse intraprendere tale attività, di poter vivere tale esperienza in un paese tutto da scoprire, in grado di regalare forti emozioni, ma nello stesso tempo capace di formare altamente giovani istruttori e assistenti.
UFFICIO STAMPA CREA