RICCIONE – Ripartita la Danza Sportiva. Dopo una prima parte dedicata alle Danze Accademiche e Street, la Federazione Italiana Danza Sportiva lascia Riccione per continuare con le competizioni riservate alle Danze Standard e Latine di Rimini. Nella prima giornata sono scesi sul parterre anche gli atleti over 35, dimostrando ancora una volta, come la Danza sia uno dei pochi Sport a poter essere praticato a livello agonistico a tutte le età. Nella Standard Under 21, hanno trionfato Gabriele Castellani e Iana Zaitceva saliti sul gradino più alto del podio, davanti agli habituè Lorenzo Alberetti e Martina Dionigi arrivati secondi e alla coppia rivelazione, Gabriele Cassai e Sofia Galoppi.
DA SEGNALARE Nella Latin Under 21 Salvatore Termini e Federica Cillari, giovani talenti siciliani, hanno guadagnato l’Oro, precedendo Lorenzo Magnante e Beatrice Fabi classificati secondi e Salvatore Grasso con la sua partner Alessia Salinitro, finiti in terza posizione. Giovedì sono scesi in pista gli oltre 300 atleti iscritti alla competizione riservata alle Danze Standard over 55, regalando alla competizione momenti di pura emozione, che si sono inoltrati fino alla tarda serata. Tra il pubblico presente molti i volti noti cresciuti a pane e danza come Raimondo Todaro, atleta FIDS di lungo corso, lieto di poter rivivere le emozioni che solo i Campionati Assoluti sanno dare.
ISCRIZIONI Questa seconda parte iniziata mercoledì 27 gennaio, si avvia a battere tutti i record infranti nelle precedenti edizioni. Con un aumento nelle iscrizioni di oltre 400 unità competitive, il Campionato Assoluto 2016, è uno degli eventi più seguiti e più ambiti nel panorama sportivo agonistico italiano. La diretta streaming, offerta gratuitamente dalla Federazione sul canale E20tv, è stata più volte intasata dalle migliaia di accessi al link e i canali social della Federazione hanno registrato un ulteriore incremento nelle visualizzazioni. Nei prossimi giorni conosceremo tutti i nomi dei Campioni FIDS di questo anno appena inaugurato e come sempre, sfumata anche la possibilità di Tokyo 2020, il pensiero andrà verso il sogno che tutti gli atleti di Danza Sportiva segretamente coltivano: partecipare alle prossime Olimpiadi. Magari proprio a Roma.