VERONA – «Verona capitale mondiale dell’amore e della corsa», parole di Alberto Bozza, assessore allo Sport del Comune di Verona, alla presentazione ufficiale della 9a Gensan Giulietta&Romeo Half Marathon, in programma domenica 14 febbraio 2016.
UN PRIMO BILANCIO e un bilancio di questo evento nei giorni di vigilia: «Siamo partiti nove anni fa con una gara da 1700 persone in ricordo di Sergio Pennacchioni, figura importante e storica dell’atletica veronese; oggi tra mezza maratona e la staffetta Agsm Duomarathon siamo a oltre 11mila partecipanti e questo ci rende orgogliosi. In totale, in città, ci saranno 25mila persone considerando gli accompagnatori e le famiglie dei corridori, oltre 1.300 gli stranieri, così come i veronesi che dimostrano quanto amano la gara della loro città. La dimostrazione che sia sempre di più considerata la gara dell’amore sta anche nel fatto che il cambio di testimone della staffetta sarà fatto semplicemente con un bacio, simbolo dell’amore nel mondo».
TOP RUNNERS Tra gli uomini fari puntati sull’azzurro Stefano La Rosa. Primato personale di 1h02’15” fissato nel 2012, troverà sulla sua strada il keniano Mark Korir, classe 1985, vincitore della prestigiosa Maratona di Parigi nel 2015 con 2h05’49” e sempre a Parigi un anno fa 2° nella Half Marathon con 1h00’52”, mentre vanta un personale di 1h00’49” fatto a Rio De Janeiro nel 2013. Un atleta eccezionale, il favorito per la vittoria, che quest’anno tenterà anche il bis della vittoria parigina al 3 aprile. Sempre bandiera del Kenya per Bernard Bett, che vanta un primato personale di 1h00’43” fatto alla ‘mezza’ di Praga nel marzo 2015, 3° alla Gensan Giulietta&Romeo Half Marathon 2015 con 1h03’05” e poi 2° classificato alla Cremona Half Marathon in ottobre con 1h01’58”. Sono keniani anche Maiyo Rodgers, 1h01’56” di primate personale fissato alla Arezzo Half Marathon e Nicholas Manza Kamakya velocissimo col personale di 1h00’09” fatto sulle strade di Praga nel 2009.
TRICOLORE Tornando ai colori italiani al via anche Ahmed El Mazoury e l’eterno Said Boudalia, origini marocchine ma da decenni abitante in zona bellunese, alla ricerca di una delle migliori prestazioni mondiali di sempre sulla distanza di mezza maratona categoria master. Ancora daranno spettacolo due combattenti come Giovanni Gualdi e Gianmarco Buttazzo. Al femminile, sogni di gloria per Valeria Straneo ed Emma Quaglia, maratonete di punta del movimento azzurro.
INTERNAZIONALI In pista negli 800 metri nel 1998 e poi passata alle corse su strada, e Mary Njoki Wanjiku, keniana, un personale di 1h14’14” fissato in Olanda a marzo 2015. Leah Jepchumba ha come primato 1h13’27” fatto nel 2013 e diverse vittorie e podi soprattutto nelle gare francesi. In gara anche la croata Nikolina Sustic, 1h21’52”, vincitrice della Veronamarathon 2015.
STREAMING Lo spettacolo della Gensan Giulietta&Romeo Half Marathon sarà visibile in tutto il mondo grazie alla diretta streaming di due ore (9.45-11.45), con commento, che sarà possibile sul sito ufficiale dell’evento (www.giuliettaeromeohalfmarathon.it). Una vetrina eccezionale per Verona, i suoi atleti ed i suoi monumenti agli occhi di decine di migliaia di persone che seguiranno l’evento. Inoltre, vi saranno le telecamere della trasmissione Icarus, della piattaforma Sky, che riprenderanno la manifestazione per un approfondimento che andrà in onda nei giorni successivi con svariate repliche (da comunicati stampa organizzatori).
e da link Fidal Veneto da comunicato http://www.fidalveneto.com/una-domenica-di-corsa-con-la-giulietta-romeo-half-marathon/