COLOGNO MONZESE – Domenica 14 febbraio 2016, nel corso del programma “Serie A Live” in onda su Premium Sport, hanno parlato alcuni protagonisti della 25esima giornata di campionato di serie A.
Tutti i risultati in fondo
FIORENTINA-INTER 2-1
PAULO SOUSA: «Abbiamo sempre creduto nel nostro gioco per arrivare alla vittoria»
L’allenatore della Fiorentina Paulo Sousa dichiara: «La nostra caratteristica è di proporre calcio, creare tanto, ma quando incontri squadre importanti devi considerare che hanno anche portieri importanti e quindi non sempre si può concretizzare tutto quello che si crea. Ma penso si possa dire che abbiamo meritato: abbiamo avuto pazienza nel voler vincere, siamo cresciuti molto a livello caratteriale. Durante tutta la partita abbiamo sempre creduto nel nostro gioco, per arrivare alla vittoria.
DANIELE PRADE’: «Dobbiamo riavvicinare i Della Valle attraverso il gioco»
Il direttore sportivo della Fiorentina Daniele Pradè dichiara: «L’assenza della famiglia Della Valle? Posso solo dire che oggi Andrea ci è mancato parecchio. Ma non c’entra la contestazione dei tifosi: i 15’ di sciopero del tifo sono nei confronti del Daspo e questa situazione andrebbe analizzata meglio. Per quanto riguarda i Della Valle, loro sono una famiglia che ha dato e dà ancora tanto, non solo a livello economico: da parte nostra, dai dirigenti alla squadra, possiamo solo impegnarci e farli riavvicinare attraverso il gioco, ridare alla famiglia la scintilla che adesso manca».
PIERO AUSILIO: «Avere qui Thohir è un grande stimolo per tutta l’Inter»
Il direttore sportivo dell’Inter Piero Ausilio dichiara: «Avere qui Thohir è da stimolo per tutti noi, ma non ci siamo mai sentiti abbandonati solo perché è lontano: ci sono tanti modi per stare vicini a un gruppo e lui lo fa informandosi quotidianamente attraverso i suoi dirigenti e il suo allenatore.
Kondogbia? Le qualità e la forza di questo giocatore non si discutono: è un giovane che arriva da un altro campionato e che a livello di personalità deve ancora formarsi. Spesso ha troppe pressioni, viene giudicato più per quello che è stato pagato che per quello che fa in campo: io penso che a breve sentiremo parlare di lui in altri modi. Nessuno a settembre poteva immaginare un’Inter prima in classifica a gennaio: è ovvio che poi, una volta che c’eravamo, avremmo preferito restarci, ma siamo assolutamente in linea con gli obiettivi che ci eravamo prefissati».
Milan-Genoa 2-1
SINISA MIHAJLOVIC: «Chi non lotta fino alla fine non vedrà più il campo»
L’allenatore del Milan dichiara: «Dovevamo vincere e l’abbiamo fatto giocando bene e non soffrendo quasi mai e questo è molto importante. Nel girone d’andata dopo sei partite avevamo fatto 9 punti, in quello di ritorno ne abbiamo fatti 14 e potevano essere di più. Non dovevamo soffrire così alla fine, dovevamo fare il terzo gol e abbiamo rischiato il pareggio ma questo è anche colpa mia, quindi da ora in poi chi non si sacrifica fino al 94esimo non vedrà più il campo: i ragazzi sanno a chi mi riferisco, non è detto che ce l’avessi con Balotelli. Bacca ancora in gol al primo pallone toccato? Lui ha il gol nel sangue, speriamo che continui così.
Dichiarazini pervenute da:
Direzione Comunicazione e Immagine
MEDIASET
RISULTATI COMPLETI DELLA 25° Giornata
Domenica 14 febbraio 2016
Milan-Genoa 2-1
Palermo-Torino 1-3
Sampdoria-Atalanta 0-0
Udinese-Bologna 0-1
Fiorentina-Inter 2-1
Sabato 13 febbraio 2016
Empoli-Frosinone 1-2
Chievo-Sassuolo 1-1
Juventus-Napoli 1-0
Venerdì 12 febbraio 2016
Carpi-Roma 1-3
Giovedì 11 febbraio 2016
Lazio-Verona 5-2