A Firenze le atlete de Il Bisonte si allenano con le ragazze dell’Oratorio Santa Maria Regina al Matassino di Reggello-Firenze
FIRENZE – Trovarsi a murare fianco a fianco con Raffaella Calloni o prendere lezioni di volley da Carmen Turlea: questa è la indimenticabile esperienza che vivono le giovani pallavoliste dell’Oratorio Santa Maria Regina al Matassino di Reggello-Firenze e dell’Oratorio Santa Verdiana di Castelfiorentino, che ohanno la possibilità di allenarsi con tutta la squadra de Il Bisonte Firenze. 25 giovani under 16 condividono il campo con una delle formazioni del campionato italiano di pallavolo, conoscendo da vicino le sue grandi protagoniste.
I CONSIGLI Le atlete professioniste dispensano alle giovanissime pallavoliste utili consigli anche in vista della finale regionale del torneo prevista domenica 28 febbraio, in cui si sfideranno le migliori squadre Under 16 degli oratori CSI della Toscana per aggiudicarsi un posto nelle finali nazionali della Volley TIM Cup – che si disputeranno il 19-20 marzo a Ravenna durante le Finali di Coppa Italia del massimo campionato. Ma non finisce qui per le ragazze degli oratori, che saranno infatti invitate ad assistere ad una partita interna de Il Bisonte Firenze, per supportare con il loro tifo la squadra del cuore.
IL PENSIERO DELLA CALLONI «Penso che sia una bellissima iniziativa sia per noi che per le ragazze, e una possibilità unica per confrontarsi e conoscersi – commenta Raffaella Calloni centrale de Il Bisonte – A noi dà l’opportunità di respirare un po’ di entusiasmo, quello sano, genuino e contagioso tipico di chi è agli inizi, e alla ragazze la chance di togliersi qualche curiosità e di allenarsi con chi questo gioco lo fa per lavoro».
IL PROGETTO L’incontro fa parte del progetto Volley TIM Cup, l’iniziativa promossa da TIM e Centro Sportivo Italiano con la partecipazione della Lega Pallavolo Serie A Femminile che avvicina la pallavolo delle professioniste a quella giocata dalle ragazze, promuovendo tra le adolescenti il gioco di squadra e i valori dello sport. L’iniziativa vede protagoniste le squadre degli oratori diocesani e le scuole delle regioni sede dei club di Serie A1 e Serie A2 partecipanti alla Master Group Sport Volley Cup. A sfidarsi sono oltre 200 formazioni Under 16 del mondo CSI per un totale di 3000 ragazze in tutta Italia. Anche quest’anno il progetto vede coinvolti attivamente i club e le giocatrici di serie A: come è successo a Firenze, anche nelle altre città le ragazze degli oratori hanno l’opportunità di allenarsi con le atlete professioniste nei centri di allenamento delle squadre e provare l’emozione di stare sotto rete con le loro beniamine.
BENESSSERE DIGITALE La Volley TIM Cup non è solo un torneo sportivo, ma include un percorso formativo dedicato al “benessere digitale” e all’uso consapevole dei social network, che coinvolge gli studenti delle scuole superiori. Venerdì 26 febbraio le atlete de Il Bisonte incontreranno gli studenti dell’ISIS Russel Newton di Scandicci e, insieme al prof Tonioni, responsabile del primo ambulatorio italiano per la dipendenza da internet presso il Policlinico Gemelli di Roma, parleranno con i ragazzi di cyberbullismo e uso intelligente della Rete. L’iperconnettività è infatti un fenomeno preoccupante che provoca nei ragazzi una diminuzione dell’attenzione e della concentrazione su ciò che è reale. In questo senso la pratica sportiva aiuta ad instaurare relazioni e dialogo continuo tra i giovani maggiormente stimolati ad un uso consapevole della rete e degli strumenti digitali. L’iniziativa è supportata dal sito www.volleytimcup.it e sui social attraverso l’hashtag #volleytimcup. La Volley TIM Cup è realizzata in collaborazione con Master Group Sport.