ROMA – Si svolgerà sabato 12 marzo a partire dalle 11, presso il Salone d’Onore del Coni, la “Cerimonia di premiazione Azzurri FIPSAS Medagliati 2015”, una vera e propria festa per la storica federazione italiana che si raccoglierà intorno agli atleti, ai tecnici e alle squadre che hanno vinto medaglie durante i Campionati Mondiali ed Europei e nei Mediterranean Beach Games del 2015.
ENTRARE NELLA STORIA L’anno agonistico 2015 passerà alla storia. Sono state ben 101 infatti le medaglie conquistate: 43 d’oro, 34 d’argento e 24 di bronzo. Numeri impressionanti che molto dicono del livello raggiunto dagli azzurri in tutti i settori agonistici federali. Un anno memorabile che verrà ricordato in un luogo prestigioso, quale il Salone d’Onore del Coni, per tributare il giusto omaggio a sportivi di tale calibro.
PROTAGONISTI Alla premiazione saranno presenti, oltre ai protagonisti, le più alte cariche del Comitato Olimpico Nazionale Italiano, il presidente Fipsas Ugo Claudio Matteoli, i presidenti dei settori agonistici, i tecnici, i dirigenti e tutte le persone che a vario titolo hanno contributo alla realizzazione di questo sogno.
CHIARA GIALLONARDO Madrina della manifestazione sarà Chiara Giallonardo, attrice e conduttrice Rai, da anni protagonista di diverse trasmissioni televisive sportive sui canali nazionali e presentatrice, tra gli altri, dell’evento “Belive to be Alive”, l’incontro del Papa con gli atleti paralimpici nella giornata di San Francesco in Vaticano.
CERIMONIA I conduttori della cerimonia di premiazione saranno Stefano Bastianacci, volto storico della pesca sportiva in Italia, e Stefano Manzi, conduttore televisivo e radiofonico, profondo conoscitore del nuoto pinnato, disciplina che quest’anno ha regalato alla Fipsas ben 39 medaglie, di cui 17 d’oro.
Una lunga carrellata di volti ed emozioni riporteranno i presenti nelle imprese degli atleti; saranno trasmessi anche due spot, uno girato dal Coni e uno dalla Fipsas, che esprimono l’essenza dell’agonismo nelle varie e molteplici discipline federali.
Sono infatti 4 i settori agonistici: uno riguarda la pesca in acque interne, uno quella in mare, un settore si occupa delle attività subacquee e l’altro del nuoto pinnato. Una realtà multiforme che, soprattutto quest’anno, ha trovato come denominatore comune un successo senza eguali.