COLOGNO MNZESE – Venerdì 18 marzo 2016, la redazione di “Premium Sport” ha realizzato un’intervista al direttore sportivo per il mercato estero del Barcellona Ariedo Braida che ha dichiarato: «Il calcio italiano vale al massimo gli ottavi di finale? Il questo momento purtroppo la realtà è questa. Poi chiaramente ogni anno si spera di fare sempre meglio, la Juve nella scorsa stagione è andata in finale, quest’anno però le squadre italiane sono state tutte eliminate. Vuol dire che abbiamo fatto un passo indietro.
ECONOMIA E STRATEGIE Soltanto una questione di soldi? No, direi che sono la qualità e il gioco che contano. Alla fine il gioco paga: se si ha una squadra che pratica un buon calcio, alla fine ottieni i risultati. La fortuna ti aiuta a volte ma il gioco è la cosa più importante. Come si migliora questo Barcellona? Questa è una grande società, abbiamo una grande squadra con un grande allenatore. E’ difficile prevederlo ma bisogna sempre migliorarsi. Forse per un fatto d’età in difesa abbiamo bisogno di un giocatore, il reparto arretrato ha la maggiore criticità.
SUI SUPER CAMPIONI Messi, Surez e Neymar sono molto legati anche fuori dal campo? Si, sono molto amici. E’ tutto come si dice e come si vede. Sarà un’asta tra Manchester City, Psg o Barcellona per Pogba? Sicuramente andrà a giocare in una grande squadra anche se milita già in un top club. Se dovesse lasciare la Juve credo possa finire in una di queste grandi squadre. Ibra tornerà a Milano? Zlatan preferisce Milano rispetto a tutte le altre città, di questo sono sicuro: può darsi che possa scegliere la prossima squadra seguendo questa sua preferenza».
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