TRENTO – Le bianche e innevate nevi delle Viote del Bondone nella prima giornata dei campionati italiani Assoluti di sci di fondo, organizzati dallo Sci club Marzola nell’anno del proprio cinquantenario, in collaborazione con l’APT Trento, Monte Bondone, Valle dei Laghi, si sono cosparse del color cremisi delle Fiamme Oro. Il gruppo sportivo della Polizia di Stato, che per il secondo anno consecutivo ha centrato una medaglia d’oro nella staffetta maschile e per la terza volta ininterrotta anche il successo in campo femminile. Fra i giovani, invece, successo per il Trentino maschile (argento al femminile) e per il Veneto fra le donne.
UNA PROVA IMPORTANTE Una prova di autorità, dunque, per entrambe le staffette senior, che hanno schierato i propri pezzi da novanta: Mattia Pellegrin, Dietmar Nöckler, Sergio Rigoni e il vincitore della Coppa del Mondo sprint Federico Pellegrino, quindi le tre grintose signorine Giulia Stuerz, Sara Pellegrini ed Ilaria Debertolis. In seconda posizione in entrambe le staffette si sono piazzate le Fiamme Gialle, mentre la delusione di giornata è rappresentata dalle compagini dei Carabinieri: terza la squadra femminile e solo quarta quella maschile, con il veterano Di Centa un tantino arrabbiato nei confronti del più giovane ed energico Nöckler, che gli è rimasto sulle code per tutta la seconda frazione.
BILANCIO Pronostici, dunque, abbastanza rispettati nella gara maschile sulla distanza dei 7,5 km mista x 4 sulla pista Cercenari, davvero tirata a lucido, con le Fiamme Oro praticamente sempre in testa, tranne nella prima frazione in classico, dove il primo a transitare in solitaria era risultato il carabiniere Fabio Clementi con 5 secondi su Mattia Pellegrin. Dalla seconda frazione in poi si è vista poi solo Polizia, benché Giorgio Di Centa sia transitato ad un solo secondo da Nöckler, a dispetto del fatto che il campione di Treppo Carnico aveva perfino rotto un bastoncino nei primi metri di gara. Nella terza frazione a skating ci ha pensato Sergio Rigoni a staccare sin dalle prime spinte il carabiniere Christian Martinelli, passando poi il testimone senza troppi patemi al re della stagione fondistica azzurra Federico Pellegrino, al quale non è rimasto altro che gestire il vantaggio.
Dietro i Carabinieri hanno perso terreno, le Fiamme Gialle si sono avvicinate con Giandomenico Salvadori e poi sono state capaci di agguantare il secondo posto con Roland Clara (autore della migliore prestazione di giornata) e a mantenere la medaglia d’argento con Manuel Perotti. Straordinaria l’ultima frazione dell’alpino Francesco De Fabiani, autore praticamente dello stesso tempo nella prova a skating di Clara (1 solo secondo in più), che è valsa il sorpasso ai danni dei Carabinieri e il bronzo nella bacheca del Centro Sportivo Esercito.
Più combattuta la sfida senior al femminile sui 5 km con tre frazioniste a sfidarsi. Nella prima run a passo alternato ha chiuso prima Lucia Scardoni delle Fiamme Gialle, a soli 2 secondi dalla poliziotta Giula Stuerz. La finanziera Caterina Ganz nella seconda frazione a skating ha mantenuto la posizione nei confronti di Sara Pellegrini, giungendo in zona cambio con lo stesso tempo. A fare la differenza ci ha poi pensato la primierotta Ilaria Debertolis, che ha preso in mano le redini della situazione, stabilendo la migliore prestazione di giornata e staccando progressivamente Greta Laurent. Alla fine le Fiamme Oro hanno chiuso la prova con il tempo di 36’25″5, staccando di 22 secondi le fiamme Gialle e di 1’42” il terzetto dei Carabinieri, composto da Debora Agreiter, Debora Roncari e Gaia Vuerich, mai in gioco per l’oro.
Grande Trentino nella staffetta giovani, con il quartetto composto da Tommaso Dellagiacoma, Paolo Ventura, Simone Daprà e Giacomo Gabrielli sempre al comando, a parte la prima frazione, dove il grintoso altoatesino Florian Cappello aveva preceduto di 18 secondi Dellagiacoma. Poi gli altri tre frazionisti hanno alzato il ritmo e per gli avversari non c’è stato nulla da fare. La squadra diretta da Stefano Corradini ha chiuso con il tempo complessivo di 1h11’08” (settima prestazione assoluto), infliggendo 51 secondi al team Friuli Venezia Giulia e 1’30” alle Alpi Centrali A. Ottava l’altra staffetta del Trentino.
Nella sfida femminile junior davvero impressionante la prima frazione della cortinese Anna Comarella, addirittura capace di precedere la squadra A dei Carabinieri al primo cambio. La sua compagna Francesca Corbellari ha poi mantenuto il vantaggio sul rimontante Trentino con la seconda frazionista Monica Tomasini, che a sua volta ha passato il testimone alla compagna Ilenia Defrancesco con un ritardo dalle leader di 14 secondi. Prova tutta all’attacco della fiemmese, che è riuscita a raggiungere la più giovane Chiara De Zolt Ponte, sfidandosi allo sprint. Alla fine ha vinto il Vento per un’inezia su Trentino A e Valle d’Aosta A.
Domenic 20 gran finale di stagione con le ultime sfide su lunga distanza mass start a tecnica libera. I primi a partire alle 9 saranno gli aspiranti (10 km), quindi alle 9.20 le under 18 sui 7,5 km, la junior maschile sui 30 km alle 9.40, la junior femminile sui 15 km alle 9.50. Largo poi ai senior, con la 50 maschile alle 11 e la 30 femminile alle 11.20.
Da comunicato
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