FIRENZE – Si è svolta, nella cornice del Salone de’ Cinquecento in Palazzo Vecchio a Firenze la Festa dell’Atletica Toscana, organizzata dal Comitato regionale della Federazione italiana di atletica leggera presieduto da Alessio Piscini. Circa 200 i premiati tra cui gli atleti toscani che hanno vestito maglie azzurre assolute, che hanno vinto medaglie internazionali e che hanno stabilito migliori prestazioni italiane nel 2015. Premiati anche i vincitori del Gran Prix Fidaltoscana di cross 2016.
LA VOCE DI GIOMI Alla cerimonia è intervenuto il numero uno dell’Atletica Leggera italiana, ovvero il presidente federale (Fidal) Alfio Giomi: «E’ sempre un’emozione incredibile essere qui a Palazzo Vecchio. L´atletica è un modo di vivere e anche una parte del nostro spirito. Dobbiamo trovare – dichiarazione da fidaltoscana.it – un sistema per dare un incentivo a chi lavora e si allena. E fare in modo che le istituzioni riescano a implementare l´importanza dello sport a scuola. In questo Paese abbiamo bisogno che le istituzioni credano veramente nel servizio che lo sport può offrire alla società». Il presidente ha anche aggiunto «A Firenze avete aperto una strada. Mercoledì 27, infatti, sarò presente personalmente alla inaugurazione della nuova pista dello stadio Ridolfi, frutto di un investimento congiunto tra pubblico e privato. E’ questa la strada che deve seguire l’atletica e l’impiantistica sportiva in particolare. La Firenze Marathon e la sua società di atletica ha aperto una strada per sostenere questo sport».
PRESENTI Presenti anche Salvatore Sanzo, presidente regionale del Coni, a fare gli onori di casa l’assessore allo sport del Comune di Firenze Andrea Vannucci, Eugenio Giani, presidente del Consiglio regionale della Toscana, Monica Rossi e Andrea Mattolini, rispettivamente responsabile sviluppo dell’area Prato e Pistoia, e responsabile sviluppo dell’area di Firenze, del Banco Popolare, sponsor del Comitato regionale toscano Fidal.
INTERVENTI «La Toscana – ha spiegato Salvatore Sanzo – è un’eccellenza in fatto di impiantistica sportiva. Ma c’è ancora molto da fare. E le parole di Alfio Giomi sono per me spunti di riflessione, condivido tanti passaggi del suo discorso. Sottolineo come lo sport rappresenta il 2 per cento del prodotto interno lordo, ed è uno dei pochi dati in ascesa in questo Paese».
«Sono felice – ha sottolineato l’assessore allo sport del Comune di Firenze, Andrea Vannucci – che attraverso una sinergia preziosa siamo riusciti ad avere una pista all´altezza delle ambizioni che l´atletica toscana merita di avere. Ma non ci fermiamo qui e nel corso del prossimo triennio metteremo a posto le altre piste di atletica che abbiamo in città. Da quella del Filarete, al campo Assi, e il Campo Scuola di Sorgani dove è appena stato rifatto impianto di irrigazione. Sottolineo che lo sport porta non soltanto socialità e aggregazione, ma anche manifestazioni e ricchezza alla città».
«Sono particolarmente vicino e ringrazio le società – ha detto Alessio Piscini, presidente della Fidal Toscana – perché coordinano sia l´attività sociale sul territorio, che l´attività agonistica». Poi Piscini ha salutato e ringraziato Riccardo Ingallina, ex segretario regionale, ora al settore tecnico nazionale, presente in platea alla sua «prima festa da non segretario dopo 20 anni» e salutato il nuovo segretario, Massimiliano Santangelo, oltre al Banco Popolare, che ha creduto come sponsor nell´attività del Comitato.
PREMIO SPECIALE Momento clou delle premiazioni (circa 200 i premi consegnati) il premio speciale a Giulia Pennella, l’ostacolista originaria della provincia di Pisa da diversi anni in forza all’Esercito, che ha svelato i suoi obiettivi. «Agli Europei sono praticamente sicura di partecipare, visto che ho già conseguito il ‘minimo’ nel 2015, ma il sogno è quello di essere presente a Rio. Lavorerò ancora per cercare di ottenerlo». Non era presente il mezzofondista livornese Joao Neves Junior Bussotti, a cui è andato “l’oscar dell’atletica toscana”, il Premio Toscana 2015. Ha ritirato il premio Marco Marsi, il presidente dell’Atletica Livorno».
Fonte fidaltoscana.it