Focus: Cannavaro – Juventus – Napoli
Ai microfoni di Premium Sport è intervenuto l’ex capitano della nazionale, dove ha parlato del Napoli, che gli ha dato i natali anche i calciastici certo, ma è da ricordare che egli è stato uomo simbolo della Juventus, la quale durante questa stagone ha duellato poprio con gli azzurri campani per lo scudetto. Chi dunque meglio di lui per tracciare un bilancio sulla stagione del Napoli, paragonandola a quella dei banconeri da record? L’ex calciatore parla di una particolare caratteristica mancante del Napoli e qui spiega quale, dicendo anche che secondo lui, dal prossimo anno si partirà da basi diverse, anche se è da capire che futuro avrà questo Napoli che ad oggi, sembra non avere un mercato delineato davanti e con molte questioni interne da risolvere tra le quali quella della permanenza di Gonzalo Higuaín.
COLOGNO MONZESE – Lunedì 9 maggio 2016, la redazione di “Premium Sport” ha realizzato un’intervista al capitano Campione del Mondo 2006 Fabio Cannavaro.
«Giusta posizione del Napoli per quanto espresso in questa stagione?
Penso di si, perché comunque ha espresso un buon calcio, la squadra è stata anche prima. Certo c’è rammarico perché si sono fatti recuperare molti punti dalla Juve: questa stagione il Napoli avrebbe potuto vincere lo Scudetto. Però è stato il primo anno di Sarri, i giocatori dovevano conoscere un sistema di gioco nuovo e l’anno prossimo si ripartirà da una base diversa.
Cosa manca al Napoli per ridurre il gap dalla Juve?
Secondo me è mancata la cattiveria. La Juventus a un certo punto era a meno 11 punti, adesso è sopra di 9: sono veramente molti punti recuperati. In certe circostanze bisognava essere più cattivi»
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