TRIESTE – Il sole, la temperatura primaverile, la voglia di stare insieme e di pedalare anche nel nome di Giordano Cottur. Sono stati questi i principali ingredienti della 39esima edizione della Trieste in bicicletta, pedalata ecologica di 20 chilometri che ha unito il centro commerciale Montedoro Freetime a Lazzaretto.
In 200 si sono presentati alla partenza della manifestazione organizzata dalla Società ciclistica Cottur, sodalizio sportivo che quest’anno spegne sessanta candeline e che è stato fondato proprio dall’indimenticato campione triestino. Molte le famiglie con bambini al seguito. Il meteo ha fatto la sua parte, regalando ai presenti una giornata con delle condizioni atmosferiche ideali. Il serpentone colorato ha pedalato per poco più di due ore, raggiungendo il porticciolo di Lazzaretto, dove è stato previsto un momento di ristoro, e facendo poi rientro verso il centro commerciale.
Qui si sono svolte le premiazioni dei gruppi più numerosi, grazie al contributo di alcune realtà commerciali del territorio, con i “Baia dei sugheri” e i “Lupi” che l’hanno fatta da padroni. La mountain bike Bottecchia offerta dal negozio Cottur, invece, è andata a una signora che da molti anni prende parte a queste pedalate ecologiche.
Il giorno prima della “Trieste in bicicletta” si è svolta la gimkana dedicata ai bambini e ai ragazzi. La manifestazione, che ha visto la partecipazione di una cinquantina di ciclisti in erba, è stata attrezzata, in collaborazione con il negozio Decathlon, all’interno del centro commerciale. I partecipanti, seguiti da esperti istruttori, hanno potuto così testare le loro capacità di guida in completa sicurezza.
Grande soddisfazione per l’esito di questa due giorni dedicata alla bicicletta, che si è chiusa nel segno del divertimento, del bel tempo e di un’ottima organizzazione. La mostra su “Giordano e i 60 anni della società Cottur”, inaugurata per l’occasione negli spazi del centro commerciale Montedoro Freetime, sarà visitabile fino a domenica 19 giugno.