Focus: Challenge Venice, Waijnalda
Dirk Waijnalda si è aggiudicato la prima edizione di Challenge Venice, chiudendo davanti a Sergio Marques e Malte Bruns. Nella classifica femminile il gradino più alto del podio è andato a Erika Csomor che ha preceduto Martina Dogana e Carla Van Rooijen. 800 gli atleti che hanno preso parte alla gara, partita dalla sede di San Giobbe dell’Università Ca’ Foscari, con la spettacolare frazione di nuoto che da Venezia ha portato il gruppo a Parco San Giuliano, per proseguire con la frazione ciclistica di 180 chilometri tra le province di Venezia e Treviso. Il finale ha avuto come teatro di nuovo il Parco che tra i suoi viali ha permesso di ospitare l’intero tracciato della maratona da 42,195 m.
VENEZIA – E’ stato l’olandese Dirk Wainalda ha conquistare la prima edizione di Challenge Venice, triathlon full distance sulla distanza di 3,8 chilometri a nuoto, 180 chilometri in bicicletta e 42 chilometri e 195 metri in 8 ore, 09 minuti e 14 secondi, precedendo di oltre minuti il portoghese Sergio Marques, secondo classificato, e il tedesco Malte Burns, giunto in terza posizione.
Nella classifica femminile il gradino più alto del podio è andato all’ungherese Erika Csomor che si è imposta con il tempo di 9 ore davanti all’italiana Martina Dogana che ha chiuso con soli 42 secondi di distacco. Terza l’olandese Carla Van Roojien, in 9 ore 33 minuti e 3 secondi. Spettacolare la partenza da Venezia alle 6:30 e grande l’afflusso di pubblico sia lungo il percorso della frazione ciclistica attraverso la provincia di Venezia e Treviso (attraversati Quarto d’altino, Marcon, Meolo, Monastier, Musile, San Donà e Roncade) e a Parco San Giuliano, dove i due atleti di casa Massimo Cigana e Martina Dogana hanno richiamato in massa i loro tifosi.