Focus: Juve e Napoli
COLOGNO MONZESE – Sabato 10 settembre 2016, nel corso del programma “Serie A Live” in onda su Premium Sport, hanno parlato i protagonisti degli anticipi della 3a giornata di campionato.
Juventus-Sassuolo 3-1
GONZALO HIGUAIN: «L’intesa con Dybala cresce, sono felice di essere qui»
L’attaccante della Juventus Gonzalo Higuain dichiara: «Era importante vincere e per fortuna ho fatto gol, aiutando la squadra. L’intesa con Dybala cresce, ma sono appena arrivato, abbiamo tempo: sono veramente felice di essere arrivato qui. Dobbiamo continuare per la nostra strada e preparare Siviglia. La Champions per me è una competizione bellissima, il massimo per questo sport».
MASSIMILIANO ALLEGRI: «Higuain fa la differenza. Champions? I grandi club devono sempre puntare al massimo»
L’allenatore della Juventus Massimiliano Allegri dichiara: «Noi dobbiamo avere più equilibrio dietro. Abbiamo fatto bene nei primi 20 minuti ma dobbiamo migliorare nel difendere, abbiamo concesso troppi tiri e poi dovevamo gestire meglio la palla sul 3-0. Tecnicamente i ragazzi hanno fatto bene in avanti, dobbiamo migliorare e recuperare il nostro dna difensivo. Prima mini-fuga? Assolutamente no, il campionato è lungo, noi l’anno scorso dopo 10 giornate avevamo 11 punti di ritardo dalla prima. Le partite bisogna giocarle e vincerle, sento sempre che questa Juve ha già vinto tutto ma non è così. La rosa è forte e competitiva ma le partite poi bisogna vincerle sul campo perché oggi abbiamo rischiato di prendere il 3-2 e riaprire la gara: il campionato italiano è difficile, bisogna valutare la condizione fisica, poi tecnicamente la squadra è più forte.
Meglio Higuain o Ibrahimovic? Higuain è un giocatore importante, è un goleador che fa la differenza. Lavora con noi solo da 20 giorni, a fine anno saprò rispondere a questa domanda. La posizione di Pjanic? Lui si muove per tutto il campo ma va sempre a cercare la zona centrale. Credo che in futuro diventerà un grande regista davanti alla difesa. Marotta ha detto che la Champions non è un’ossessione? Nei grandi club, come lo è la Juve, bisogna sempre puntare a fare il massimo, anche quando sono arrivato l’obiettivo era vincerla. L’obiettivo minimo è passare il turno, possibilmente da primi poi dagli ottavi di vedrà. Il Siviglia è una buona, ha vinto nella Liga ma in Champions le gare sono diverse».
EUSEBIO DI FRANCESCO: «Si parla di un Sassuolo da Champions, invece dobbiamo rimanere coi piedi per terra»
L’allenatore del Sassuolo Eusebio Di Francesco dichiara: «Ultimamente si è parlato di un Sassuolo da Champions e invece dobbiamo rimanere con i piedi per terra: non dobbiamo cambiare il nostro spirito. Abbiamo commesso degli errori impressionanti, specialmente sul primo gol, e da lì la gara è stata indirizzata. Ci hanno messo in difficoltà, poi abbiamo reagito creando anche qualche occasione, ma in generale potevamo fare meglio, soprattutto a livello di atteggiamento.
Juve troppo forte? Gli episodi determinano la gara, stasera ce ne siamo accorti, anche se mi sembra evidente che i valori dicono che la Juventus è nettamente superiore a noi. Dovevamo essere perfetti per fare risultato e non lo siamo stati. L’assenza di Berardi? È pesata, ma abbiamo fatto bene, in passato, anche senza di lui».
Palermo-Napoli 0-3
RETI: Hamisk al 2’, Callejon al 6’ e al 20’ del s.t.
MAREK HASMIK: «Più gol di Maradona nel Napoli? Bellissima soddisfazione»
Il centrocampista del Napoli Marek Hamsik dichiara: «Siamo una macchina da gol, siamo contenti che facciamo molte reti e ancora più contenti che non ne abbiamo subite. E’ una vittoria importante, nel primo tempo abbiamo dominato ma non siamo riusciti a sbloccarla, poi nella ripresa abbiamo vinto. Senza Higuain giochiamo più da squadra? Abbiamo sempre ragionato da squadra, negli ultimi anni abbiamo sempre segnato tanto ma la cosa più importante è non prendere gol.
Squadra pronta per la Champions League? Siamo ancora all’inizio ma la Champions ci dà altri stimoli e sicuramente saremo pronti. Più gol di Maradona nel Napoli? E’ una bellissima soddisfazione personale, non avrei mai pensato di superarlo nei gol segnati anche perché sono un centrocampista».
MAURIZIO SARRI: «Siamo stati sempre padroni della gara. Callejon è fortissimo ma è diverso da Higuain»
L’allenatore del Napoli Maurizio Sarri dichiara: «Abbiamo fatto bene, anche nel primo tempo, loro occupavano gli spazi ed era più difficile giocare in velocità ma la squadra è sempre stata padrona del campo e del gioco. Nella ripresa abbiamo concretizzato il grande lavoro del primo tempo. Turnover in vista della Champions? Ho fatto giocare quelli che ritenevo più adatti e che ho visto nelle migliori condizioni fisiche dopo la sosta. Ho rimesso dentro molto volentieri Maggio che si sta allenando benissimo da settimane e mi fa piacere perché il ragazzo è importante per il gruppo. La partita di Milik? Ha attaccato l’area molto bene ma nel primo tempo era troppo solo, non veniva accompagnato, nella ripresa appena si sono inseriti i centrocampisti abbiamo segnato alla prima occasione.
Callejon erede di Higuain? E’ un giocatore fortissimo, tatticamente per noi è fondamentale, ogni tanto trova il gol con facilità ma per ruolo e per caratteristiche è diverso da Higuain. Non gli si può chiedere di fare un gol a partita. Ha sempre avuto dei periodi realizzativi, può segnare qualche gol in più rispetto alla scorsa stagione ma non è sicuramente un attaccante d’area di rigore. Insigne meno cattivo rispetto all’ anno scorso? Fino a un settimana fa avrei detto sì, invece in questi giorni ho visto un cambiamento totale, è cresciuto fisicamente, l’ho rivisto determinato e infatti ha fatto molto bene. Ho rivisto lì’Insigne dell’anno scorso, nello spezzone di inizio anno non l’avevo visto, ma può capitare, può essere una conseguenza di una condizione fisica non ottimale. Zielinski titolare al posto di Allan? La maglia da titolare in questo inizio se la stanno mettendo in diversi giocatori. Scelgo i giocatori in base alla gara, Zielinski non ho bisogno di scoprirlo, so benissimo che giocatore è, in questo ruolo in mezzo ce l’ho messo io, non è una sorpresa. Ha molti margini di miglioramento. Sensazioni per il debutto in Champions League? Penseremo alla trasferta di Kiev da domani mattina».
DAVIDE POSSANZINI: «Ci è mancato coraggio»
L’allenatore in seconda del Palermo Davide Possanzini dichiara: «La squadra si è applicata, avevamo chiesto una gara di sacrifico anche perché il Napoli è una squadra che evidenzia tutti i difetti. Nel primo tempo abbiamo chiuso tutti gli spazi ma è mancato il coraggio di proporsi e nelle ripartenze. Poi dopo il gol ci siamo disuniti ed è venuta fuori tutta la qualità del Napoli.
Dobbiamo migliorare la condizione fisica, anche per il calcio che vuole il mister, dobbiamo fare un lavoro importante e aumentare l’intensità ma questo lavoro deve partire dalla testa: dobbiamo avere la mentalità di fare male agli avversari, perché se facciamo solo il compitino poi diventa difficile. Quanto tempo ci vorrà per vedere la mano di De Zerbi? Un po’ di tempo ci vorrà sicuramente perché è un calcio diverso, molto propositivo. Dobbiamo avere coraggio perché la squadra ha qualità. Cosa ci ha chiesto Zamparini? Niente di particolare, ha fatto l’in bocca al lupo a tutti quanti».
Dichirazioni pervenite da Direzione Comunicazione e Immagine
Mediaset
TUTTI I RISULTATI
Sabato 10 Sett. 2016
Juventus-Sassuolo 3-1
Palermo-Napoli 0-3
Domenica 11 settembre 2016
Bologna-Cagliari ore 12:30
Atalanta-Torino ore 15:00
Chievo-Lazio ore 15:00
Genoa-Fiorentina ore 15:00
Milan-Udinese ore 15:00
Roma-Sampdoria ore 15:00
Pescara-Inter ore 20:45
Lunedì 12 settembre 2016
Empoli-Crotone ore 20:45
Classifica Parziale
Juventus 9
Napoli 7
Genoa 6
Sampdoria 6
Roma 4
Pescara 4
Torino 3
Chievo 3
Lazio 3
Fiorentina 3
Milan 3
Udinese 3
Bologna 3
Sassuolo 3
Cagliari 1
Inter 1
Palermo 1
Atalanta 0
Crotone 0
Empoli 0
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