Focus: Inter-Fiorentina 4-2, Napoli-Sassuolo 1-1
COLOGNO MONZESE – Lunedì 28 novembre 2016, nel corso del programma Serie A Live in onda su Premium Sport, hanno parlato alcuni dei protagonisti della 14a giornata del campionato di massima serie.
INTER-FIORENTINA 4-2
(primo tempo 3-1)
RETI: Brozovic (I) al 3′, Candreva (I) al 9′, Icardi (I) al 19′, Kalinic (F) al 37′ p.t.; Ilicic (F) al 17′, Icardi (I) al 46′ s.t.
STEFANO PIOLI: «Avevamo bisogno di questi tre punti. La squadra è affiatata, dobbiamo vincere più partite possibili»
L’allenatore dell’Inter Stefano Pioli dichiara: «Non commento gli episodi arbitrali, parlo solo della partita. Abbiamo fatto molte cose buone, abbiamo avuto un ottimo approccio e dimostrato che se giochiamo da squadra compatta possiamo avere dei valori importanti e se invece aumentiamo le distanze tra i reparti corriamo qualche pericolo. Non abbiamo una fiducia e un autostima ai massimi livelli, ci sta che la squadra nei momenti difficili possa avere un contraccolpo: bisogna ricompattarsi per ripartire e poter fare male in ogni momento. Ho visto cose positive e altre sulle quali dobbiamo migliorare. La squadra ha le qualità per giocare un certo tipo di calcio, nella ripresa abbiamo sbagliato un po’ la gestione della palla. Quello che vogliamo è il comando della partita anche se è difficile farlo per tutti i 90 minuti. Noi avevamo bisogno di vincere questa partita, ho chiesto ai ragazzi di essere concreti e di conquistare i 3 punti. Ci sono momenti della stagione in cui fare risultato è troppo importante.
L’idea è quella di dimezzare lo svantaggio dalla zona Champions? L’idea è quella di provare a vincere più partite possibili, pensando una gara alla volta. Solo così possiamo pensare di raggiungere traguardi importanti. Siamo soddisfatti ma da adesso dobbiamo pensare al prossimo match contro un altro avversario che è davanti a noi in classifica e dovremo prepararlo al meglio.
La mia vicinanza alla squadra durante il riscaldamento prima delle gare? È il mio modo di lavorare e di stare vicino ai miei giocatori, io vivo con loro durante la settimana, prima e dopo le partite: ho trovato un gruppo molto affiatato, consapevole di giocare in un grande club e tutti stiamo dando il 100% per riportare l’Inter dove merita di stare.
Il calo nella ripresa è un problema fisico o mentale? È stato un problema di compattezza, dovevamo gestire meglio il pallone, ci siamo allungati e abbiamo rischiato. Mentalmente e fisicamente dobbiamo migliorare e lo faremo tramite il lavoro».
MAURO ICARDI: «Dobbiamo imparare a gestire le partite. A Napoli con questa cattiveria»
L’attaccante dell’Inter Mauro Icardi dichiara: «Questa vittoria è un passo in avanti che abbiamo fatto. L’approccio alla gara è stato giusto e già in settimana si vedeva questa voglia di fare bene.
Paura di vincere le partite? Paura no, dobbiamo imparare a gestire le partite perché quando andiamo in vantaggio poi arretriamo troppo e rischiamo. A Napoli dovremo scendere in campo con la giusta cattiveria come in questo match.
A quanti gol è fissato l’obiettivo stagionale? Non è un obiettivo questo. Io cerco di fare il meglio della squadra. Sono un attaccante e devo essere pronto fare i gol».
NEL PREPARTITA – PIERO AUSILIO: «Bernardeschi mi piace, ma i nomi di quelli che stiamo seguendo con più attenzione non sono ancora usciti»
Il direttore sportivo dell’Inter Piero Ausilio dichiara: «L’esclusione di Joao Mario dall’undici titolare? Questa squadra ha tanta qualità, ci sono tanti titolari. Bernardeschi è un giocatore forte, a chi ama il calcio non può non piacere: a me il calcio piace e quindi mi piace anche Bernardeschi.
L’interessamento per Diego Costa? Diego Costa non si discute, ma se sulla stampa escono solo nomi di attaccanti significa che stiamo lavorando bene, perché quelli che stiamo seguendo con più attenzione non sono ancora usciti. Oggi abbiamo bisogno di tutto meno che di un centravanti.
Gabigol? Siamo ancora a novembre, Pioli ha il diritto e il dovere di valutare la rosa almeno fino a Natale. Poi faremo delle valutazioni, ma di sicuro durante la sessione invernale ci sarà qualcosa in uscita.
La visita della proprietà? In realtà sono molto più presenti di quello che si vuol far credere: il figlio Steven ormai è fisso a Milano».
PAULO SOUSA: «Orgoglioso dei miei ragazzi, abbiamo fatto una gara da campioni»
L’allenatore della Fiorentina Paulo Sousa dichiara: «Sono molto orgoglioso dei miei ragazzi che hanno dimostrato qualità, carattere e personalità per gestire una gara non facile. Sono contentissimo per la squadra che ha fatto di tutto per vincere questa partita. Hanno fatto una gara da campioni. I ragazzi credono in tutto quello che facciamo e anche con tutte le difficoltà che gli avversari ci creano noi cerchiamo di giocare a calcio sempre.
A ogni errore che facciamo veniamo subito penalizzati ma i ragazzi continuano a crescere e si battono sempre al massimo contro tutti. Noi siamo questi, cerchiamo di migliorare sempre in tutto quello che facciamo e questo orgoglio mi dà sempre una spinta in più. Il risultato alla fine è stato questo e faccio i complimenti all’Inter.
Un commento sulle decisioni arbitrali? Non ne parlo mai, quando finisce la partita è finito tutto.
L’obiettivo della Fiorentina? Noi abbiamo l’ambizione di lottare contro tutti, facendo il miglior calcio possibile e cercando di vincere tutte le partite.
Le polemiche con i tifosi di questa settimana? Ne abbiamo già parlato, non voglio dilungarmi ancora. Voglio solo parlare di calcio che è la cosa più bella».
PANTALEO CORVINO: «Gli episodi arbitrali sono stati determinanti per il risultato finale»
Il ds della Fiorentina Pantaleo Corvino dichiara: «È stata un partita caratterizzata dalla nostra partenza sottotono ma anche da un arbitraggio sottotono. Però poi con forza i ragazzi hanno cercato di rimettere in piedi la partita e per quanto fatto avrebbero meritato un altro risultato.
Dall’altra parte la direzione di gara è continuata a essere negativa e questo ha condizionato molto la gara con decisioni che ci hanno lasciato molto perplessi. Succede anche agli arbitri di non essere in forma come ai giocatori, D’Amato è un arbitro che merita grande rispetto ma che ha avuto una serata in cui non era in forma.
Gli episodi penso che siano stati determinanti per il risultato finale. Il calcio di rigore su Gonzalo era chiaro come il fallo su Chiesa nel finale. Succede di vivere una serata negativa, i nostri giocatori hanno fatto male per 20 minuti, il direttore di gara per tutto il match».
NAPOLI-SASSUOLO 1-1
(primo tempo 1-0)
RETI: 42′ pt Insigne (N); 37′ st Defrel (S)
MAURIZIO SARRI: «I nostri risultati non corrispondono alle prestazioni»
L’allenatore del Napoli Maurizio Sarri dichiara: «Continuiamo a fare prestazioni di alto livello, con risultati che non corrispondono alle prestazioni. Abbiamo dominato in assoluto, ma evidentemente ci manca qualcosa a livello di cattiveria nel chiudere le partite. Non concediamo quasi niente, ma quel poco basta per prendere gol e quando va così bisogna segnare prima. La partita era in mano nostra, ma il risultato era ancora aperto: il momento è questo. Siamo anche sfortunati a livello di episodi, vedi il palo di Callejon, ma sugli episodi non possiamo influire: possiamo influire sulla rabbia che dobbiamo avere nello sfruttare determinate occasioni.
La squadra crea tanto e la sensazione che potrebbe segnare di più è palese: ci sono momenti in cui siamo rabbiosi e altri in cui ci compiacciamo senza affondare il colpo. Su questo aspetto dobbiamo lavorare, perché passiamo per squadra non matura, ancora adolescente. Le note sono comunque positive, la squadra ha fatto una partita di qualità non comune e se si guarda la prestazione sarei contento se continuassimo a giocare su questi livelli. Però se alla fine i risultati non arrivano significa che ci mettiamo nel nostro.
Perché Maksimovic e Rog trovano così poco spazio? Il primo ha fatto 5-6 partite e la sensazione è che Koulibaly necessiti di un compagno in grado di guidarlo, che non è Maksimovic per il fatto che è arrivato da poco tempo. Su Rog il discorso è diverso: è un ragazzo giovane, arriva da un’altra cultura e sta facendo un percorso: lo ritengo quasi pronto, se stasera si fosse segnato il 2 a 0 avrei voluto dargli spazio.
Le condizioni di Albiol? Viene da due mesi di inattività, ha giocato 4 giorni fa e quindi abbiamo deciso di non sottoporlo a un tour di partite ravvicinate». (Dichiarazioni pervenute da Direzione Comunicazione e Immagine Mediaset)
SERIE A 2016/17 14° Giornata
Sabato 26 novembre 2016
Torino-Chievo 2-1
Empoli-Milan 1-4
Domenica 27 novembre 2016
Palermo-Lazio 0-1
Bologna-Atalanta 0-2
Cagliari-Udinese 2-1
Crotone-Sampdoria 1-1
Genoa-Juventus 3-1
Roma-Pescara 3-2
Lunedì 28 novembre 2016
Napoli-Sassuolo 1-1
Inter-Fiorentina 4-2
Classifica
Juventus 33
Roma 29
Milan 29
Lazio 28
Atalanta 28
Torino 25
Napoli 25
Inter 21
Fiorentina 20
Genoa 19
Sampdoria 19
Cagliari 19
Chievo 18
Bologna 16
Udinese 15
Sassuolo 14
Empoli 10
Pescara 7
Crotone 6
Palermo 6
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