Focus: Derby alla Roma
COLOGNO MONZESE – Domenica 4 dicembre 2016, nel corso del programma Serie A Live in onda su Premium Sport, hanno parlato alcuni dei protagonisti della 15a giornata del campionato di massima serie.
FIORENTINA-PALERMO 2-1
(Primo Tempo)
RETI: 33′ 1T F. Bernardeschi (Rig.), 4′ 2T M. Jajalo, 48′ 2T K. Babacar
PAULO SOUSA: «Abbiamo dovuto lottare per vincere, ma potevamo chiuderla prima»
L’allenatore della Fiorentina Paulo Sousa dichiara: «Principalmente sono contento per aver visto tutti i ragazzi, anche quelli che erano in panchina, festeggiare per questa vittoria. Nel primo tempo potevamo chiudere la partita, anche se a volte siamo ancora vulnerabili nelle transizioni difensive. Ma abbiamo creato, abbiamo spinto. Quello che abbiamo creato potevamo concretizzarlo per poi gestire, non lo abbiamo fatto e quindi abbiamo dovuto lottare per vincere. Per fortuna ci siamo riusciti.
La nostra proposta di calcio è di dominare l’avversario e creare opportunità sulle corsie centrali e laterali: dobbiamo continuare a crederci come abbiamo fatto fino alla fine di questa partita. Le vittorie ci aiuteranno ad aumentare le nostre convinzioni. Non mi piace giudicare gli episodi, perché ogni settimana succede qualcosa e quindi le parole non servono: gli episodi fanno parte del gioco, noi dobbiamo solo pensare a fare un gol più degli avversari.
Se è meglio giocare con uno o due attaccanti? Già dall’inizio della stagione lavoriamo con diverse soluzioni che prevedevano le due punte. Sono le caratteristiche delle punte a suggerire le soluzioni, anche se la squadra ha dimostrato spesso di avere più equilibrio di gioco con un attaccante. Infatti stasera stessa Kalinic spesso si abbassava per giocare tra le linee».
KOUMA BABACAR: «Vogliamo arrivare in alto»
L’attaccante della Fiorentina Kouma Babacar dichiara: «Siamo contenti, dobbiamo continuare su questa strada e non mollare fino alla fine perché solo così possono arrivare i risultati.
Io ci ho sempre creduto, ce lo ha detto anche il mister all’intervallo: continuare a crederci perché il gol sarebbe arrivato. Io continuo ad allenarmi come mi dice il mister e aspetto il momento buono per farmi trovare pronto. Noi vogliamo arrivare in alto».
NEL PRE GARA – CARLOS FREITAS: «Con Gonzalo Rodriguez c’è una trattativa per il rinnovo, ma c’è tempo»
Il direttore sportivo della Fiorentina Carlos Freitas dichiara: «Rinnovo di Gonzalo Rodriguez? C’è una trattativa: c’è una volontà del calciatore e c’è una dimostrazione della società, che ha presentato una proposta per il rinnovo. Con il calciatore abbiamo un rapporto quotidiano, c’è tempo per affrontare la questione.
Perché Sanchez non è più da tempo negli undici titolari? È più giusto che questa domanda venga fatta al mister, lui ha le competenze per rispondere perché vede i giocatori tutti i giorni. Ma vedo questa situazione come sinonimo di ricchezza della rosa».
EUGENIO CORINI: «Sconfitta beffa, ma oggi ho capito che possiamo salvarci»
L’allenatore del Palermo Eugenio Corini dichiara: «La sconfitta è stata una beffa: abbiamo approcciato bene alla partita, con una situazione che poteva portare dalla nostra parte un calcio di rigore. Dopo il loro 1 a 0 abbiamo subìto il contraccolpo, ma ci siamo ripresi e nel secondo tempo siamo riusciti a pareggiare. Abbiamo anche cercato di vincerla.
Non si può essere felici per una sconfitta, ma la risposta dei ragazzi è stata straordinaria e con questa voglia ce la si può fare. Io ci credo: tutte le situazioni sono contro di noi. Erano contro anche stasera eppure siamo arrivati vicinissimi al pareggio. Abbiamo le qualità per raggiungere l’obiettivo: ci sono momenti, emotivamente, che bisogna sfruttare e io a fine partita, pochi minuti dopo aver preso gol, mi sono sentito in dovere di supportare i ragazzi. Di fargli capire che io sono con loro.
Insieme tireremo su il Palermo da sott’acqua e lo faremo stare dove merita di stare. Il nostro campionato passa attraverso momenti difficili, ma oggi ho capito che ce la possiamo fare. In queste poche partite che ci mancano prima della sosta di Natale dobbiamo prenderci i punti che mentalmente ci servono».
LAZIO-ROMA 0-2
(primo tempo 0-0)
RETI: Strootman al 65′, Nainggolan al 77′.
Espulso: Cataldi (L) direttamente dalla panchina
LUCIANO SPALLETTI: «Emerson straordinario, vediamo se lo criticheranno ancora. Vittoria importante ma abbiamo ambizioni ancora maggiori»
L’allenatore della Roma Luciano Spalletti dichiara: «I ragazzi hanno messo in campo delle qualità diverse rispetto al solito e che a noi ci fanno comodo. La partita non è stata bellissima, tutte e due le squadre potevano fare di più, ma è stata combattuta. Noi non abbiamo concesso nulla e nella ripresa abbiamo fatto molto bene.
La difesa a 5 per l’assenza di Salah? Noi siamo andati a 5 in fase di possesso palla, mentre non in possesso tornavamo con la linea a 4. A sinistra era tutto delineato con Peres su Lulic, mentre a destra avevamo più problemi perché Rudiger doveva stringere quando avevamo palla.
La prestazione di Emerson? Voglio sottolineare la grande gara di Emerson che ha fatto una partita straordinaria. Voglio vedere se anche dopo oggi i rompiscatole non lo lasceranno tranquillo di giocare. Nei mesi scorsi l’hanno massacrato, qui si esagera sempre e se non si dicono le cose in modo chiaro non vengono recepite. Si è preso grande responsabilità nella sfida più importante e a lui non è stata data la possibilità di mettersi in mostra. Oggi ha fatto il terzino, ha coperto benissimo su Anderson e poi ha dato una grande mano a Perotti in avanti: dobbiamo lasciarlo tranquillo di giocare qualche partita di seguito per vedere le sue qualità».
DANIELE DE ROSSI: «Se affrontassi i derby come quando avevo 20 anni sarei già morto. Rinnovo? Gli impegni della squadra sono più importanti»
Il centrocampista della Roma Daniele De Rossi dichiara: «Hanno fatto un errore che gli è costato caro. La gara era equilibrata, ma alla fine questi derby sono condizionati spesso da una non bellezza del gioco. Abbiamo sicuramente fatto delle partite migliori. La rissa dopo il primo gol? Io ho visto 4-5 di noi addosso a Cataldi che è un bravissimo ragazzo e ho cercato di dividere la situazione. L’arbitro mi ha detto che di solito in questi casi si ammoniscono i due capitani ma che in questa situazione aveva visto precisamente l’accaduto e ha preso la decisione di espellere Cataldi e ammonire Strootman.
Abbiamo battuto la terza, adesso affronteremo la seconda e L’importanza di questa vittoria dà la carica per affrontare Milan e Juve?la prima. Sembra un torneo con la Nazionale quando fai quarti, semifinale e finale in cui affronti tutte le forti. Questa era una partita da vincere per vari motivi, ma ora non dobbiamo esaltarci, non abbiamo vinto niente. Qui a Roma si passa dall’esaltazione se vinci il derby, alla disperazione se lo perdi.
Sono già in rosa i sostituti di Salah? Sì assolutamente. Questa è stata la dimostrazione che in squadra abbiamo giocatori forti. Il mister saprà trovare le soluzioni migliori perché c’è il materiale umano poi se compreremo qualche giocatore per migliorare la rosa, non solo in attacco, noi dovremo essere solo contenti.
Che emozioni ho provato in questo derby? Se a 33 anni affrontassi i derby come li affrontavo a 20 sarei già morto. Poi ovviamente quando si arriva allo stadio c’è sempre il brivido e poi questo derby era particolare perché eravamo da soli, a parte qualche tifoso. Sembrava una sfida in trasferta ma ormai le emozioni le stempero abbastanza bene.
Il rinnovo del contratto? Non ci sono novità, anche perché non abbiamo tempo di parlare di questa cosa che è meno importante rispetto agli impegni della squadra che, soprattutto in questo mese, saranno fondamentali».
Quanto conta questa vittoria in vista delle prossime gare contro Milan e Juve? Il derby ti dà una carica emotiva maggiore alle altre vittorie ma noi abbiamo altre mire. Adesso dobbiamo pensare il Milan e già lasciare da parte questa vittoria con la Lazio. Dobbiamo alleggerire questa vittoria perché noi dobbiamo avere ambizioni maggiori, dobbiamo guardare più in là del raccolto. Noi non vogliamo rimanere dentro il recinto».
KEVIN STROOTMAN: «Vittoria importantissima. Speriamo che la curva torni piena nelle prossime partite»
Il centrocampista della Roma Kevin Strootman dichiara: «Era una partita speciale, una gara molto importante anche per la classifica. Volevamo vincere, abbiamo lavorato bene. Purtroppo è brutto vedere la curva vuota, magari vengono nella prossima gara. I tifosi che sono venuti sono stati importantissimi per noi e questi 3 punti sono fondamentali.
Il mio gol? Non ricordo tanto, ho preso la palla poi pensavo che Edin fosse in fuorigioco se no gliel’avrei lasciata perché lui segna sempre. Poi ho tirato e ho fatto gol. Sono contento per i tifosi della Roma, quelli che sono venuti qui e anche a quelli che erano ieri a Trigoria.
Con il Milan altra sfida d’alta classifica? Sì certo ma anche le altre squadre sono vicine, come il Napoli. Con il Milan sarà una grande sfida e vogliamo vincere anche quella. Ma adesso vogliamo festeggiare questo derby vinto».
NEL PRE GARA – MAURO BALDISSONI: «Abbiamo già in rosa i sostituti di Salah»
Il direttore generale della Roma Mauro Baldissoni dichiara: «Noi l’anti-Juve? Dobbiamo pensare a noi, dobbiamo essere gli antagonisti di noi stessi per quello che riguarda le disattenzioni e i limiti che caratterizzano questa squadra. Dobbiamo continuare un percorso per affermare i valori, indiscutibili, di questa squadra con più continuità.
Nel mercato di gennaio cercheremo un sostituto di Salah? Anche oggi abbiamo in panchina giocatori come Totti, Iturbe e El Shaarawy. Le opzioni già sono presenti in rosa poi chiaramente, come ogni squadra, se ci saranno delle occasioni non ce le faremo scappare».
SIMONE INZAGHI: «Grandissimo rammarico, non si devono fare questi regali»
L’allenatore della Lazio Simone Inzaghi dichiara: «Non dovrebbero succedere le cose che sono successe, non si devono fare questi regali: non avevamo creato tantissimo, ma qualche situazioni sì. Sembrava che fossimo noi a dover sbloccare il risultato. Invece abbiamo regalato due gol e siamo qui a commentare un derby perso 2 a 0.
C’è grandissimo rammarico, perché abbiamo perso per demeriti nostri. Non è eccesso di sicurezza, stavamo giocando, ma questi due errori hanno chiuso una partita nella quale ci abbiamo messo troppo del nostro per far sì che a vincerla sia stata la Roma. È giusto che le critiche ora ci siano, il derby si può anche perdere ma se gli avversari sono stati superiori. Onore alla Roma, ma io guardo in casa mia e faccio fatica a digerire questa sconfitta: se pigli gol è perché te lo devono fare loro. In sessanta minuti non ricordo una parata di Marchetti. Ma ora dobbiamo essere bravi a farci scivolare addosso questa domenica.
Wallace? Stava facendo ottime partite, la sua è stata una leggerezza, ma gli servirà per il futuro.
L’episodio Strootman-Cataldi? È stato provocato dal giallorosso, ma il problema è stato Banti e i suoi assistenti: Biglia non doveva essere ammonito, Strootman ha gettato dell’acqua in faccia a Cataldi. È evidente che con Banti non sono fortunato: sono lì a controllare se noi diamo un calcio a una bottiglietta e poi non vedono queste cose».
SENAD LULIC: «Rudiger due anni fa a Stoccarda vendeva calzini e cinture, ora fa il fenomeno»
Il difensore della Lazio Senad Lulic dichiara: «Abbiamo fatto due errori e abbiamo perso la partita. Non dobbiamo commettere questi errori. Nel primo tempo avremo dovuto fare almeno un gol e la gara sarebbe cambiata. Non credo però che questa sconfitta ci ridimensioni, abbiamo perso una gara dopo 9 partite utili consecutive. Il campionato è ancora lungo e i conti li faremo alla fine.
La provocazione di Ruiger dopo il primo gol? Rudiger già parlava prima della partita, due anni fa a Stoccarda vendeva calzini e cinture e adesso fa il fenomeno. Non è colpa sua, è colpa di quelli che stanno intorno a lui e che fanno crescere un ragazzo maleducato. Lasciamo stare queste provocazioni che capiteranno anche in futuro».
NEL PRE GARA – IGLI TARE: «Il mercato di gennaio? Tutti hanno un contratto con la Lazio»
Il direttore sportivo della Lazio Igli Tare dichiara: «Troppa pressione in questi giorni pre derby? Non penso, se arriviamo a giocarcela a queste condizioni è merito della squadra e del mister che stanno facendo un ottimo lavoro. È una gara molto sentita ma che vale sempre 3 punti. La Lazio ha grande entusiasmo e speriamo di continuare a fare bene.
Obiettivo Champions? E’ troppo presto per delle illusioni, verso fine marzo si saprà di che pasta siamo fatti. Adesso conta solo dare continuità a fare risultati.
A gennaio i gioielli non si muoveranno? Hanno tutti un contratto con la Lazio».
MILAN-CROTONE 2-1
(primo tempo 1-1)
RETI: Falcinelli (C) al 26′, Pasalic (M) al 41′ p.t.; Lapadula (M) al 41′ s.t.
VINCENZO MONTELLA: «Vittoria sofferta ma voluta e meritata. Lapadula ha fatto un gol da attaccante vero»
L’allenatore del Milan Vincenzo Montella dichiara: «È stata un partita complicata, complimenti al Crotone che è stato compatto e accorto e poi ha mollato solo alla fine. Dispiace per loro perché hanno perso molti punti negli ultimi minuti. È stata una vittoria sofferta ma voluta fortemente. Abbiamo fatto meglio nel primo tempo, nella ripresa è mancata un po’ di armonia di squadra ma io ho sempre visto un Milan vivo che voleva vincere e che ha raggiunto la vittoria grazie a quelle energie mentali che ti fanno fare la differenza.
Vittoria ancora nel segno di Lapadula? Lui gioca sempre con molto impeto che è la sua forza. Ha fatto un gol dei suoi, uno di quelli che piacciono a me, un gol che se non l’avesse fatto nessuno avrebbe potuto dirgli nulla. Ha fatto un gol sporco, di quelli che un attaccante vero ti deve garantire nell’arco di una stagione: mi ha fatto molto piacere la sua realizzazione».
GIANLUCA LAPADULA: «Gol dedicato alla Chape»
L’attaccante del Milan Gianluca Lapadula dichiara: «Non riuscivamo ad andare in vantaggio e penso che l’emblema della partita sia stata quella palla sulla linea che non è entrata. Ma con un gruppo del genere possiamo ottenere grandi risultati.
Il primo gol a San Siro? Prima di questo bel momento molto positivo arrivavo da un periodo non felicissimo, da un infortunio e ci voleva proprio. Dedico il gol e la vittoria alla Chapecoense, una squadra che rimarrà nella nostra memoria».
NEL PRE GARA – ADRIANO GALLIANI: «Con le regole attuali il mercato di gennaio lo gestirò io ma tutte le scelte dovranno essere condivise con la SES»
L’amministratore delegato del Milan Adriano Galliani dichiara: «Dove guarderò il derby di Roma? In un ristorante. Speriamo di avere un umore ottimo, speriamo in una buona digestione. Per noi questo è un orario ostico, è la prima volta che quest’anno giochiamo alle 12.30 speriamo che i giocatori si siano svegliati bene. Il Crotone è una squadra in salute, è vero che ha lasciato dei punti in giro ma molte partite le ha perse immeritatamente negli ultimi minuti. Sarebbe bellissimo vincere oggi perché si aprirebbero scenari interessanti.
Il mercato di gennaio? È molto semplice, con le regole attuali il mercato lo gestirò io ma le operazioni dovranno essere condivise anche dalla Sino Europe Sports. Come in agosto noi faremo delle proposte che devono essere accettate dai potenziali acquirenti. Dobbiamo condividere tutte le scelte. Non c’è nessuna situazione di incertezza, è un dato di fatto.
Se il closing venisse rimandato c’è la possibilità per questa proprietà di vincere un altro trofeo? Con la finale di Super Coppa sarà la 45esima volta in cui arriveremo primi o secondi. 28 primi e 16 secondi, speriamo che diventino 29 vittorie. Arrivare in finale è tanta roba, anche i secondi posti sono importanti e contano molto.
A che Milan può assomigliare questo? Forse, citando i tre grandi nostri allenatori, dico quello di Capello. E Lapadula assomiglia a Boninsegna». (Dichiarazioni pervenute da Direzione Comunicazione e Immagine Mediaset)
RISULTATI SERIE A 15° Giornata
Venerdì 2 dicembre 2016
Napoli-Inter 3-0
Sabato 3 dicembre 2016
Juventus-Atalanta 3-1
Domenica 4 dicembre 2016
Milan-Crotone 2-1
Lazio-Roma 0-2
Pescara-Cagliari 1-1
Sampdoria-Torino 2-0
Sassuolo-Empoli 3-0
Fiorentina-Palermo
Lunedì 5 dicembre 2016
Chievo-Genoa 19:00
Udinese-Bologna 21:00
Classifica Provvisoria
Juventus 36
Roma 32
Milan 32
Napoli 28
Lazio 28
Atalanta 28
Torino 25
Fiorentina 23
Sampdoria 22
Inter 21
Cagliari 20
Genoa 19
Chievo 18
Sassuolo 17
Bologna 16
Udinese 15
Empoli 10
Pescara 8
Crotone 6
Palermo 6
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