commenti di Torino-Juve

COLOGNO MONZESE – Domenica 11 dicembre 2016, nel corso del programma Serie A Live in onda su Premium Sport, hanno parlato alcuni dei protagonisti della 16a giornata del campionato di massima serie.

INTER-GENOA 2-0

(primo tempo 1-0)
RETI: Brozovic al 38′ p.t. e al 24′ s.t

STEFANO PIOLI: «Vittoria sofferta che serviva, vedo la voglia di riprendere la posizione in classifica che l’Inter merita»

L’allenatore dell’Inter Stefano Pioli dichiara: «L’idea di questo schieramento è nata dal fatto che volevamo mettere sotto i nostri avversari fin da subito. Volevamo fare la partita, anche se abbiamo sofferto. Ma avevamo bisogno di questa vittoria sofferta. All’inizio non ci siamo mossi benissimo, dovevamo cercare di più la profondità. Non ci siamo riusciti anche per merito della forte pressione del Genoa. Non possiamo essere soddisfatti di quello che è stato fatto fino a ora: dobbiamo accettare le critiche, ma il campionato è lungo e abbiamo il tempo per crescere e migliorare le situazioni che ancora ci vedono in difficoltà.

La presa di posizione della Curva nei miei confronti? Penso che io abbia avuto un buon impatto con l’ambiente, ma ora è il momento di fare i fatti: è il momento della determinazione e dell’umiltà. Dobbiamo portare serenità e serietà: le parole le porta via il vento, i fatti rimangono. Siamo una grande società e dobbiamo comportarci come tale. È il lavoro che ci deve dare certezze, con quello arrivano i risultati. È normale che ci sia pressione, siamo l’Inter, ma io vedo atteggiamenti positivi, vedo la voglia di riprenderci la posizione che meritiamo che non è l’11esimo posto in classifica. Abbiamo sbagliato la partita di Napoli, ma in altre occasioni forse meritavamo di più: i valori ci sono, ora tocca a noi.

Gabigol? Quando ci saranno le situazioni opportune gli darò spazio: il mio lavoro è pensare al meglio per la squadra. Quando Gabi mi servirà lo schiererò, quando serviranno altri giocatori schiererò quelli».

FELIPE MELO: «Posso ancora dare una mano all’Inter»

Il centrocampista dell’Inter Felipe Melo dichiara: «Vittoria importante, perché, così come i tifosi, anche noi siamo arrabbiati per quello che abbiamo fatto fino ad adesso. Sappiamo che dobbiamo fare di più e vogliamo cominciare da oggi. Abbiamo cuore, abbiamo portato a casa tre punti soffrendo. La strada giusta è quella di vincere: a volte abbiamo fatto partite migliori, senza vincere. Oggi invece abbiamo corso tanto.

Io rivalutato con Pioli? Ringrazio comunque De Boer perché sono cresciuto tanto anche stando in panchina. Io non ho più la freschezza di un ragazzino, ma con la mia esperienza posso ugualmente dare una mano all’Inter».

NEL PRE GARA – PIERO AUSILIO: «Guardate Coutinho o Suso: con i giovani di talento serve pazienza e Gabigol il talento ce l’ha»

Il direttore sportivo dell’Inter Piero Ausilio dichiara: «Le voci su Simeone? Noi abbiamo Pioli e, a differenza di quello che si può immaginare, stiamo programmando con lui. È giusto lavorare così, tutto il resto fa parte dello show: a volte fa ridere, a volte dà fastidio, ma comunque non ci sposta di un millimetro. Su Gabigol non abbiamo ancora preso una decisione: siamo d’accordo con il mister che la rosa vada sfoltita, ma i nomi li valuteremo a gennaio.

Gabigol sta crescendo e migliorando: magari tra poco potrà anche esserci qualche sorpresa positiva. Ci vuole calma: guardate l’esperienza con Coutinho o quella del Milan con Suso. Sembravano dei giocatori inadatti e invece ora sono dei top player: quando c’è la qualità ci vuole pazienza e Gabigol il talento ce l’ha.

Se valuteremmo un’eventuale offerta per Banega? Basta che un giocatore vada in panchina una volta e subito si parla di cessione: Banega sta facendo un buon lavoro e penso che possa fare meglio, come tutti i compagni. In futuro vogliamo inserire sempre più italiani, per creare uno zoccolo duro».

IVAN JURIC: «Troppe occasioni non sfruttate, la sconfitta è colpa nostra»

L’allenatore del Genoa Ivan Juric dichiara: «Abbiamo creato tanto, ma è mancato il gol e dobbiamo fare mea culpa perché le occasioni sono state diverse. Poi, al primo tiro contro, il gol lo abbiamo preso. Abbiamo creato tanto anche dopo lo svantaggio, ma anche in quel caso non siamo stati precisi nella conclusione o nell’ultimo passaggio. Abbiamo avuto tante occasioni clamorose, abbiamo sbagliato troppo.

Stasera abbiamo giocato nettamente meglio rispetto alla vittoria con la Juventus, solo che a volte segni subito e indirizzi la partita. Se andiamo ad analizzare la partita abbiamo concesso poco all’Inter, la fase difensiva l’abbiamo fatta bene e i gol li abbiamo presi uno su calcio piazzato e uno in contropiede. Non penso che i problemi siano stati sulle fasce, perché credo che Lazovic sia stato superiore a Nagatomo e Laxalt di Candreva».

TORINO-JUVENTUS 1-3

(Primo Tempo 1-1)
RETI: 16′ Belotti (T), 28′ pt Higuain (J); 37′ Higuain (J), 47′ st Pjanic (J)

GONZALO HIGUAIN: «Che bello vincere il derby. Roma-Milan? Non è un nostro problema»

L’attaccante della Juventus Gonzalo Higuain dichiara: «Era un partita speciale, stavamo perdendo, eravamo in difficoltà ma dopo il pareggio siamo rimasti in controllo e alla fine abbiamo vinto. Vincere il derby segnando e facendo una bella prestazione di squadra è stato un bel regalo di compleanno.

Messaggio per Roma e Milan? Noi abbiamo fatto il nostro, dovevamo vincere e l’abbiamo fatto. Quello che faranno domani è un problema loro».

MIRALEM PJANIC: «La Juve è una squadra abituata a vincere e qui il derby si sente meno rispetto a Roma»

Il centrocampista della Juventus Miralem Pjanic dichiara: «Sono entrato alla fine, sul pareggio e abbiamo vinto. Questi sono 3 punti importanti contro una squadra molto difficile da affrontare.

La differenza tra questo derby e quello di Roma? A Roma appena arrivi in città ti dicono che è una partita importante. Qui forse si sente meno perché la Juve è una squadra abituata a vincere ma l’atmosfera del derby è sempre bellissima. C’era lo stadio peino, un bell’ambiente e l’importante è che abbiamo vinto e che abbiamo reso felici i nostri tifosi.

Dove preferisco giocare? Oggi sono entrato come trequartista, così come Dybala. Eravamo io e lui dietro il centravanti. Ho provato a dare una mano ai miei compagni ed è andata bene.

Questa è Juve è pronta per arrivare in fondo alla Champions? Se guardiamo tutte le squadre rimaste in Champions non troviamo una squadra favorita. Noi abbiamo ampi margini di miglioramento ma tra tutti i top club non c’è una squadra che ha fatto benissimo e che ci fa paura. Noi dobbiamo migliorare alcune cose, adesso ci concentreremo sulle partite prima della sosta e poi quando arriverà il momento penseremo alla Champions. Punteremo ad andare più avanti possibile in Europa, poi dipenderà dallo stato di forma che vivremo in quel momento ma noi crediamo nella nostra forza e lo dimostreremo.

Chi vorrei evitare? Il sorteggio sarà sicuramente difficile, chiunque uscirà saranno partite durissime. Ce la giocheremo con ogni avversario, forse ci sono 2-3 squadre che sarebbe meglio prendere ma alla fine saranno tutti match complicati.

Juve-Roma gara speciale? Sarà una bella partita, adesso abbiamo il tempo di prepararla bene. È una squadra che lotterà con lo Scudetto insieme a noi e vogliamo vincere».

MASSIMILIANO ALLEGRI: «Roma-Milan? Spero nel pareggio, ma il campionato sarà equilibrato»

L’allenatore della Juventus Massimiliano Allegri dichiara: «I ragazzi hanno fatto una  buona partita e già nel primo quarto d’ora abbiamo avuto l’occasione per segnare. Poi è andato in vantaggio il Torino con un bel gol di Belotti. A volte abbiamo sbagliato negli ultimi trenta metri, non siamo stati precisi nell’ultimo passaggio. Sapevamo che avremmo dovuto combattere perché il Torino è un’ottima squadra e perché è sempre il derby. Dybala è un giocatore straordinario, un giocatore importante per noi: oggi ha giocato venti minuti e sta recuperando la condizione.

Mandzukic arrabbiato per il cambio? Ci sta che non prenda bene la sostituzione, ma nei grandi club bisogna saperlo accettare per rispetto nei compagni: ha fatto una bella partita, ma in quel momento avevo bisogno di un po’ più di tecnica.

Higuain? È stato preso per fare gol, ma è tutta la squadra che sta facendo bene e sta crescendo anche fisicamente.

Il look di Buffon? È una settimana che ha sti baffi, ma non so perché: che io sappia non è per una scommessa nello spogliatoio.

L’esclusione di Pjanic? Ha giocato tanto e giovedì ha fatto due mezzi differenziati: l’ho sfruttato nell’ultimo quarto d’ora perché il Torino avrebbe calato.

Roma-Milan? Spero nel pareggio, anche se non riuscirò a vederla. Comunque sarà un campionato molto equilibrato».

NEL PRE GARA – GIUSEPPE MAROTTA: «In Champions vogliamo evitare le squadre più blasonate. Bentancur? Se decidessimo di prenderlo sarebbe un acquisto a titolo definitivo»

Il direttore generale della Juventus Giuseppe Marotta dichiara: «Chi vorrei evitare nel sorteggio Champions? È evidente che ci sono dei valori e questi valori dicono che chi ha il ranking migliore corrisponde alla squadra più forte. Il primo obiettivo è quello di evitare le squadre più blasonate.

Higuain sta rendendo al di sotto delle sue potenzialità? È un giocatore che ci ha abituato a fare un numero di gol importanti ma l’attaccante ha anche il compito di supportare la squadra. Nell’inserimento qui ha dimostrato di avere grandissime qualità poi se queste si concretizzano con i gol ben venga. Ha dimostrato tutto il suo valore e siamo consapevoli che dimostrerà ancora tutto quello che sa fare.

L’annullamento della squalifica di Strootman? Noi avevamo espresso una critica non dal punto di vista giuridico ma sulle dichiarazioni di Baldissoni, ma poi la cosa è stata chiarita anche tra di noi. Il fatto che sia stato riabilitato, da tifosi del calcio, ci fa anche piacere: avremo una motivazione in più per cercare di vincere.

L’affare di Bentancur? Abbiamo siglato un documento che equivale a un diritto di prelazione. Abbiamo una scadenza ad aprile 2017, le premesse sono positive perché la Juve possa riscattarlo. Poi ci sono dei meccanismi particolari ma che escludono in modo categorico che si tratti a una partecipazione all’acquisizione. Il giocatore, se decidessimo di prenderlo, sarebbe tutto nostro poi verrebbe riconosciuta una percentuale in caso di vendita. Ma assolutamente non il 50% come si è scritto anche perché non sarebbe consentita un’operazione del genere. Ci sono dei bonus che maturano solo quando il giocatore compie determinate prestazioni in termini di presenze, gol e di trasferimento eventualmente. È un format contrattuale un po’ elaborato ma l’acquisizione è a titolo definitivo».

SINISA MIHAJLOVIC: «Giocato alla pari fino all’83’. Spero che Belotti rimanga almeno finché rimarrò io»

L’allenatore del Torino Sinisa Mihajlovic dichiara: «Fino all’83’ è stata una partita equilibrata, giocata alla pari e a viso aperto. Anzi, forse meritavamo qualcosa in più noi, però non dobbiamo dimenticarci che la Juve è la squadra che è stata costruita per vincere il campionato e la Champions.

Oggi non ho visto differenze tra le due squadre, sono orgoglioso di quello che hanno messo in campo i ragazzi: purtroppo, quando affronti questi avversari, se non sfrutti le occasioni e se commetti qualche imprecisione alla fine vieni punito. Ma ai giovani di questo Toro bisogna anche dare il tempo di sbagliare. Non ho mai pensato di gestire il pareggio: se avessi voluto pareggiare non avrei messo quattro attaccanti. Io volevo vincere e la mia squadra deve sempre avere questa mentalità. Non mi accontento di pareggiare nemmeno con la Juventus, anche se la Juventus è la favorita.

Belotti? Per il suo modo di giocare è il giocatore ideale per questa squadra. E se continuerà a crescere così penso che sarà il giocatore ideale per qualsiasi squadra al mondo. Noi speriamo di tenercelo finché potrà, o almeno finché ci sarò io».

NEL PRE GARA – GIANLUCA PETRACHI: «A gennaio il mercato è complicato: le squadre non cedono i bravi giocatori»

Il direttore sportivo del Torino Gianluca Petrachi dichiara: «Nel mercato di gennaio arriveranno giocatori per alzare ancora il livello della squadra? Queste sono le nostre aspettative. Volgiamo migliorare anche di poco l’organico attuale ma dobbiamo ragionare sul fatto che sul mercato ci sono molte difficoltà.

Basti pensare che il Chelsea non riesce a trovare un difensore di livello offrendo 60-70 milioni. Questo significa che non è facile andare a trovare un grande difensore, visto che si è sempre detto che il Torino necessiti ancora di un centrale. Dovremo prendere un giocatore migliore rispetto a quelli che già sono in rosa ma non è semplice per noi che non possiamo spendere cifre folli ma dobbiamo fare delle operazioni oculate, come fu Maksimovic qualche anno fa. O si sceglie di prendere un giovane su cui devi lavorare ma ci sono sempre dei rischi, oppure si va a prendere un giocatore d’esperienza ma a gennaio è sempre molto difficile anche perché chi ha i giocatori bravi non li cede».

CAGLIARI-NAPOLI 0-5

(Primo Tempo)
RETI: 34′ Mertens, 45’Hamsik 51′ Zielinski, 69′ Mertens, 72′ Mertens

STEFANO CAPOZUCCA: «Apprezzo Gabigol, in estate avremmo potuto prenderlo insieme alla Juve ma ora in attacco siamo a posto»

Il direttore sportivo del Cagliari Stefano Capozucca dichiara: «A gennaio può tornare di moda Gabigol? Io dissi che in estate con la Juve avremmo potuto fare un’operazione insieme. È un giocatore che conosco e apprezzo, si sa muovere, vede la porta e per me è un attaccante che sa giocare a calcio. Davanti però abbiamo giocatori importanti e stiamo bene così.

Perché non sta giocando all’Inter? Non conosco le difficoltà che ha il ragazzo. Sicuramente per un giocatore non è mai facile cambiare paese e campionato, avrà avuto dei problemi d’ambientamento». (Dichiarazioni pervenute da Mediaset)

RISULTATI SERIE A 16° Giornata

Sabato 10 Dicembre 2016

Crotone-Pescara 2-1
Sampdoria-Lazio 1-2

Domenica 11 Dicembre 2016

Cagliari-Napoli 0-5
Atalanta-Udinese 1-3
Bologna-Empoli 0-0
Palermo-Chievo 0-2
Torino-Juventus 1-3
Inter-Genoa 2-0

Lunedì 12 Dicembre 2016

Fiorentina-Sassuolo 19:00
Roma-Milan 21:00

Classifica Provvisoria

Juventus 39
Roma 32
Milan 32
Napoli 31
Lazio 31
Atalanta 28
Torino 25
Inter 24
Fiorentina 23
Chievo 22
Sampdoria 22
Udinese 21
Genoa 20
Cagliari 20
Sassuolo 17
Bologna 17
Empoli 11
Crotone 9
Pescara 8
Palermo 6

commenti di Torino-Juve commenti di Torino-Juve  commenti di Torino-Juve commenti di Torino-Juve  commenti di Torino-Juve  commenti di Torino-Juve  commenti di Torino-Juve  commenti di Torino-Juve  commenti di Torino-Juve  commenti di Torino-Juve  commenti di Torino-Juve  commenti di Torino-Juve commenti di Torino-Juve  commenti di Torino-Juve  commenti di Torino-Juve  commenti di Torino-Juve  commenti di Torino-Juve commenti di Torino-Juve  commenti di Torino-Juve  commenti di Torino-Juve  commenti di Torino-Juve  commenti di Torino-Juve  commenti di Torino-Juve