L’allenatore del Genoa Ivan Juric dichiara: «Volevamo partire forte e fare 17’ al massimo: lo abbiamo fatto e per fortuna abbiamo anche trovato il gol. Nel secondo tempo abbiamo fatto un po’ meno bene, ma senza rischiare più di tanto se non su un calcio piazzato. Ormai la sconfitta con l’Inter è passata: dobbiamo soltanto pensare a lavorare per prenderci più punti possibile. Il nostro modo di giocare è dispendioso, ma non penso che alla lunga sarà un problema: quando ti abitui a giocare così, va tutto di conseguenza. Noi ci alleniamo ad alto ritmo anche in allenamento e quel ritmo si riflette in partita.
I nostri obiettivi? Vogliamo crescere attraverso le prestazioni, fare bene e migliorare i giocatori in rosa.
Paura che a gennaio qualcuno possa andare via? Non è paura, è la nostra realtà. Dipende dai giocatori, ma dovessero andare via ne troveremo altri e cercheremo di inculcarli il nostro spirito. Pavoletti penso abbia già deciso di andare: se va via gli auguriamo il meglio, sperando che chi lo sostituisca sia altrettanto bravo. E comunque abbiamo Simeone che cresce e migliora di giorno in giorno.
Gabigol? Lo conosco poco. E comunque se va via una prima punta, come Pavoletti, penso che opteremo per un giocatore con quelle caratteristiche. Ma valuteremo con la società.
Possibile che vada via anche Rincon? Se c’è la volontà di andare via, per guadagnare e giocare le coppe, è normale».
ENRICO PREZIOSI: «Pavoletti-Napoli? Non è detto che sarà a gennaio, magari a giugno»
Il presidente del Genoa Enrico Preziosi dichiara: «Il futuro di Pavoletti? Quello che si legge qualcuno l’ha scritto. Bisognerebbe chiedere a chi l’ha scritto. Io dico che oggi Pavoletti è tesserato per il Genoa.
Sono contento se lui un giorno troverà un miglioramento della sua carriera, ma non è detto che questo giorno sarà il 31 gennaio, magari sarà a giugno. Il mercato di riparazione quest’anno non quanto possa ‘riparare’, anche perché abbiamo sette punti in più rispetto all’anno scorso».
PAULO SOUSA: «Approccio sbagliato. Kalinic fuori per scelta tecnica e per preservarlo»
L’allenatore della Fiorentina Paulo Sousa dichiara: «Perché l’esclusione di Kalinic? È stata una scelta tattica e anche dovuta al numero di impegni che Nikola ha dovuto affrontare nell’ultimo periodo. Gli ho parlato in privato della decisione che avevo intenzione di prendere, che volevo preservarlo. A inizio partita abbiamo cercato di portare tanti giocatori sulle fasce, cercando di contenere il Genoa. Ma non abbiamo preso delle buone decisioni difensive.
Nella seconda parte abbiamo spinto, abbiamo cercato di rimontare, ma purtroppo non ci siamo riusciti. La squadra ha fatto il suo, contro una squadra molto fisica. Abbiamo cercato di vincerla, ma abbiamo sbagliato diverse situazioni individuali e settoriali e per questo non abbiamo potuto imporre il nostro gioco. È stato soprattutto l’approccio sbagliato a determinare l’andamento della partita: sono giornate che possono capitare, ma bisogna anche riconoscere che gli avversari sono stati forti.
Zarate? Stiamo cercando di portarlo al suo migliore livello, per far sì che ci aiuti lui a vincere.
Mercato? Non ho avuto alcun contatto con la società, io sono concentrato sulle prossime partite che dobbiamo affrontare».
NEL PREVGARA – CARLOS FREITAS: «Siamo ottimisti per il rinnovo di Gonzalo Rodriguez»
Il direttore sportivo della Fiorentina Carlos Freitas dichiara: «Il rinnovo di Gonzalo Rodriguez? Siamo contenti di lui, come lo è la tifoseria. Abbiamo fatto una proposta al giocatore e lui dovrà risponderci entro la fine della stagione. Siamo ottimisti». (Dichiarazioni pervenute da Direzione Comunicazione e Immagine Mediaset)